On'nanoko no karasu

Premessa

La storia che stiamo per raccontare non volge ne al presente ne al passato,guarda solo al futuro,quello che non conosciamo,quello di cui ci turbiamo.

I personaggi usciranno dall'ombra delle loro anime e mostreranno la loro vera essenza!

Il Naruto che conoscete verrà stravolto dagli eventi,non sarà quello che acclamiamo,sarà quello frustrato dal dolore e dalla sofferenza,quello che sceglierà di seguire il compagno per restare fedele a se stesso,abbandonando le ipocrisie di ogni villaggio.

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Ogni cosa,finché dura,porta con sé la pena della sua forma,la pena d'esser così e di non poter essere più altrimenti.

-Luigi Pirandello

Spalancò la porta del ufficio,tra i singhiozzi restò sulla porta urlando "Signorina Tsunade abbiamo un problema!!!" il dolore era talmente forte che quasi non riusciva a muoversi,restò inerme di fronte alla preoccupazione dell'Hokage che cercava di farla reagire " Sakura cosa succede? Parlami forza!!" le lacrime sgorgavano sempre più fitte dai suoi occhi,sottovoce ,come si fa per quei segreti inconfessabili le bisbigliò "Anche Naruto se n'è andato!!"

Ci vuole più sforzo per trascinare anche solo una piuma delle ali dell'uccello della gioia ,che per lasciarsi trascinare dalla corrente del dolore.
- Z.M. Raudive

Erano passate solo due settimane dalla sconfitta di Pain,settimane che avevano permesso al biondo di riflettere sul suo status attuale. C'era poco che lo legava al villaggio,di certo più d'un tempo,ma le ferite erano ancora vive. Aveva perso il suo miglior amico,ormai non sperava più di ritrovarlo,di trascinarlo con se in quel villaggio,se non era una casa per lui come poteva esserlo per Sasuke?

Aveva poi perso il suo mentore,il suo patrigno,colui che l'aveva davvero sempre trattato come un figlio,offrendogli tutto l'amore e la dedizione che un ragazzo potesse desiderare, Jiraya.

Aveva scoperto che il suo vero padre era il Quarto Hokage ,che per proteggere quel villaggio aveva rinchiuso la volpe dentro di lui.

Due settimane fa aveva, a fatica sconfitto Pain per vedere poi cosa?

Tutte le persone che un tempo lo allontanavano, che non incrociavano il suo sguardo nemmeno per sbaglio, che non gli permettevano nemmeno di giocare con i loro figli ignari,quelle persone che lo avevano talmente isolato,umiliato e lasciato solo nella sua infanzia, adesso lo acclamavano!

Come si poteva essere più ipocriti di così? E Naruto intanto risistemava casa,una volta ogni tanto,tra questi mille pensieri,lo faceva soprattutto per allontanarli,tra le altre cose,faceva e disfaceva una certa valigia, quella sarebbe stata la decisione più importante della sua vita!

Ci vuole più coraggio per soffrire che per agire.

-Sören Kierkegaard

"Naruto che ci fai qui?" fermo immobile era rimasto sotto la pioggia davanti al cancello d'uscita del villaggio,il suo sguardo era vago e spento,quasi ad aspettar quella goccia che avrebbe fatto traboccar la sua coscienza permettendogli di agire.

"Allora? Mi rispondi?" la rosa era stata chiamata dalle guardie al cancello,che non erano riuscite a smuovere il giovane,ma anche lei a quanto pare non aveva molte speranze.

Un fulmine poi squarciò il cielo,per Naruto era giunto il momento " Sakura io vado! " le disse freddo e scostante senza rivolgergli il minimo sguardo.

La rosa rimase perplessa " E dove?Non vedi che tempaccio? Su dai andiamo a casa che ti faccio preparare da mia madre qualcosa di caldo!" il biondo non rispose.

" Guarda che sto congelando ti decidi? " gli disse cercando di tirarlo a se con il braccio,ma bastò uno strattone affinchè il giovane potesse liberarsi " E' una decisione che non capirai,che non capiranno in molti,ma ho deciso di abbandonare il villaggio e non c'è niente e nessuno che mi potrà fermare!!" .

Quelle parole furono come una lama fredda che le squarciava il cuore che era già in mille pezzi,in un secondo gli si porse di fronte ,bloccandogli il passaggio " Non perderò anche te,non ti permetterò di andare via! "

Poi una voce dal buio della foresta,una voce tenebrosa,un timbro che lei conosceva benissimo " E lo vorresti fermare come hai fatto con me?"  dal buio emerse una figura minacciosa,Sasuke Uchiha.

"E tu cosa ci fai qui?! Non dirmi che.." e quasi non credeva a ciò che le stava accadendo,era possibile che Sasuke fosse venuto a prendersi Naruto e lui come gliel'aveva permesso?! Doveva essere sotto l'influenza di qualche jutsu, di sua volontà Naruto non avrebbe mai tradito Konoha!

"Cosa hai fatto a Naruto??!"

"Niente e lui che mi ha chiamato.."

"Lui cosa? " sicuramente doveva essere un inganno

"E come avrebbe potuto?"

"Ci siamo scritti nell'ultima settimana,purtroppo solo io posso conoscere e capire il suo tormento,solo io posso dargli il mondo onesto che lui cerca..io posso redimerlo dall'ipocrisia di Konoha!"  a quel punto la rosa capì ; capì ogni riferimento all'ipocrisia,a quella grande festa,a quell'acclamazione a quel calore a cui Naruto non era abituato a quelle attenzioni dalla gente che lo aveva sempre disprezzato erano state troppo per lui. Si voltò lentamente verso di lui,quasi come a dargli il tempo di riflettere,ma fu in quegli attimi che lui gli passò di lato andando verso Sasuke.

"Naruto di prego no!!" in lacrime sotto la pioggia,si voltò verso gli uffici delle “uscite” ma il turno era finito ed i due ninja erano andati via,restava solo lei lì in quella terra fangosa a chiedere pietà all'amico,affinchè anche lui non l'abbandonasse!

"Naruto ti prego farò qualsiasi cosa per farti restare ,ma ti prego non andare! So il dolore ed il peso che ti porti dietro,insieme riusciremo a dirimerlo ti prego! "

Il biondo che ormai si era già avvicinato a Sasuke si voltò verso di lei ed in quell'istante il suo animo era già cambiato . Con violenza ritornò da lei,la tirò a se forte tenendola stretta per il mento " Se avessi tenuto a me, ti saresti data a me molto tempo fa !" disse poi rigettandola nel terreno fangoso,il corvino dal suo lato iniziò a ridere,poi aggiunse "Faresti questo Haruno per riportare i tuoi “amici” a Konoha? Ti daresti a loro,ai tuoi grandi “amori” per il bene di un insulso villaggio?!" . Il dolore,la sofferenza era così forte che Sakura credeva quasi di vivere un incubo,il suo peggior incubo ,tutte le forze che le restavano in corpo erano svanite,tutti i suoi pensieri erano offuscati e gli occhi sempre più pieni di lacrime mentre Naruto si riavvicinava a Sasuke "Vi avrei dato tutto di me,siete stati i miei migliori amici e vi ho sempre amati,anche se in modo diverso..! Tengo più a voi che alla mia stessa vita,vi ho sempre visto come un traguardo da raggiungere,mi sono allenata molto per essere come voi!! Io farei di tutto per farvi tornare qui.:!" i suoi polmoni non riuscirono ad emanare altro quando il profumo intenso di Sasuke le era così vicino da romperle il fiato! Era chinato su di lei che con voce pungente la costrinse ad alzarsi " Cara Sakura.." le disse iniziando a girarle intorno.."..ho sempre apprezzato la tua dedizione agli studi e al villaggio,ma cosa avresti da offrirci?" d'un colpo le aprì la felpa "..sono abituato a donne migliori,che hanno ben altro da offrirmi che la semplice dedizione! In un mondo lugubre e sporco come questo tu non sei nient'altro che una zecca che si è legata a noi solo per sopravvivere alle missioni!"  poi come un serpente le leccò un lato del collo "..non sai nemmeno di buono,tutta sporca di paura...non..." ma poi qualcosa lo interruppe.."Sasuke andiamo,non abbiamo bisogno di lei..e lei non può fare niente per cambiare lo status delle cose,non abbiamo bisogno di questo..!" gli disse poi Naruto che ormai le dava le spalle incamminandosi nella buia foresta "Hai ragione baka!" ed a passo lento lo seguì a ruota fin quando le loro immagini non si dissolsero come un miraggio nell'oscurità!

Il ricordo del dolore è ancora doloroso,mentre quello di una gioia non è più una gioia.
- da "Solitudini"

"Signorina Tsunade e questo è tutto!" ferma ancora lì sul ciglio della porta,Tsunade la strinse a se "Non ti preoccupare li riporteremo entrambi a casa!"

Sakura era più incredula che mai "Signorina è impossibile!!" disse poi tra le lacrime

"Niente è impossibile.." le rispose poi voltandosi verso Shizune che aveva assistito a tutta la scena "..Shizune convoca Kakashi è arrivato il momento di agire!!"

Note autore:

Salve a tutti gente di Efp come va? Qui il cielo plumbeo insieme al clima del ritrovato inverno mi hanno permesso di riniziare a scrivere questa nuova FF allora che ne pensate? Ovviamente da come avete potuto notare la storia è stata decisamente cambiata! Ci troviamo nel periodo dopo la morte di Itachi e dopo l'attacco di Pain al villaggio,ovviamente da questo primo capitolo si capisce ancora poco della trama,ma spero che iniziando a seguirmi possiate continuare insieme a me quest'avventura!

Adesso scappo,ci vediamo al prossimo capitolo xOxO <3

Aaah mi raccomando lasciate una recensione se potete ^^