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Autore: andra    30/04/2008    1 recensioni
Spero vi piaccia, tratta di una ragazza che nonostante tutto quello che le succede è disposta a perdere tutto per chi ama
Genere: Triste, Malinconico, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tradita

Tradita

 

Ormai aveva perso il conto dei giorni da cui era rinchiusa in quella lurida cella di pietra viva, sapeva solo che desiderava la fine di quelle torture perché era al limite ma non avrebbe tradito, almeno lei non l’avrebbe fatto.

-Sei ancora viva tesoro?-

Ecco che arrivava il suo aguzzino, colui che l’aveva incatenata a una parete e trattata come un mostro, torturandola nei modi più crudeli.

Lei non alzò la testa, non voleva sprecare energie per vedere quel maledetto

-Andra…Andra…come ti devo dire che è buona educazione salutare?-

Ciaf, le aveva tirato uno schiaffo rompendole un labbro che sanguinò solo pochi secondi prima che il taglio si rimarginarsi, non si sprecò neanche a leccare quelle poche gocce di sangue nonostante la sua sete di quest’ultimo fosse molto forte.

-Cosa vuoi?-

La sua voce uscì flebile ma tagliente come tutte le parole che aveva pronunciato da quando lui era morto.

-Come sei scortese piccola, io ti porto da mangiare e tu mi tratti in questo modo? Sai…è per questo che mi piaci-

Iniziò a ridere come tante altre volte, poi le afferrò il volto e glielo tirò su per guardarla negli occhi

-Allora mi vuoi dire dov’è Claw?-

La sua stretta si fece più forte e dura ma lei non disse nulla

-Va bene, vediamo se ti convinco così?-

Il demone prese il coltello che aveva nella cintura ne leccò la lame, poi senza preavviso le trafisse la mano

-Aaah-

Non riuscì a trattenere un breve urlo di dolore, poi guardandolo negli occhi gli sputò in pieno viso

-Stronzo! Simon è morto! Piantala di torturarmi-

Bugia. Lei sapeva che era vivo, sapeva dove si trovava ma non lo avrebbe tradito…mai! Preferiva la morte che sapere che per colpa sua era stato catturato

-Bene…vediamo se ancora un po’ digiuno ti fa passare la voglia di fare così-

Lui stappò la bottiglia che conteneva il sangue gliela passo vicino le labbra poi la vuotò a terra, senza dire nulla se ne andò.

-Come hai potuto?-

Piangeva.

 

*Flashback*

 

Simon il loro leader era morto da pochi giorni,  Andra era disperata perché era stato per salvare lei che era morto.

-Ehi come va?-

Era Spartan il membro più giovane dell’organizzazione, lui era dispiaciuto ma non aveva pianto in fondo lui non lo conosceva, ma lei…lei era la persona a cui aveva dichiarato il suo amore prima di morire

-Si, tranquillo. Hai conosciuto il nuovo leader? Il ragazzo dai capelli argentati, non so come si chiami-

L’altro ragazzo annuì in segno affermativo

-Si, l’ho conosciuto. Sai non mi dispiace…ma la cosa che più mi ha stupito è che Ale si sia messa con lui subito appena è arrivato-

Lei ripensò al nuovo arrivato e ad Ale, non sopportava l’idea ma in fondo non sarebbe durato ancora molto

-Io lascio l’organizzazione X, stavo venendo a cercati per dirtelo sto per partire-

-Cosa?! Non puoi, dove andrai? Cosa intendi fare?-

L’assassino era sconvolto ma lei non si lasciò coinvolgere

-Riprenderò il mio viaggio-

Dopo aver detto questo uscì dalla sala e partì per quello che solo in seguito avrebbe scoperto essere la sua condanna

 

*Fine Flashback*

 

Quando si riprese dai suoi pensieri erano passate almeno due ore; infatti il era più buio di prima e qualcuno era tornato e la stava scuotendo per farla riprendere

-Svegliati!-

Lei aprì un occhio pensando di vedere i soliti demoni ma si sbagliò

-Voi?! Cosa fate qui?-

Davanti a lei c’erano l’assassino e il capo

-Andra mi riconosci? Sono io Zephir-

Lei guardo il capo con uno sguardo sarcastico

-Anche ora riesci a mentire? …Simon-

Lui la guardò un attimo stupito, poi sorrise

-Sei sempre stata sveglia…ma come hai fatto?-

Il suo volto era freddo ma il suo cuore si stava spezzando di nuovo, chiuse un secondo gli occhi

-Vedi quando hai fatto finto di morire io sono partita e dopo tre mesi mi hanno catturato per chiedermi dov’eri, io risposi che eri morto ma Kadrin mi disse che non eri morto e da lì ho collegato le cose-

Spartan mentre raccontava aprì le catene e l’aiutò a scendere

-Avanti dobbiamo andare, questi maledetti sono giorni che ci seguono-

Fecero per avviarsi ma Andra riprese le armi e la matrice si portò dietro di loro e li tramortì

-Scusate…Incarceramus-

Li imprigionò poi li trascinò fuori, smaterializzandosi nella sala della loro base dove li lasciò solo con un biglietto.

Addio… anche se tu mi hai tradito e usato Simon io non farò lo stesso

Andra.

Fatto ciò si tolse le armi e prese solo le due matrici che unì in una sola poi si portò di nuovo al castello delle sue torture.

Apparì nella sala centrale dove erano riuniti tutti compreso il capo di quella marmaglia di demoni senza patria o coscienza

-Giorno caro…Mi sei mancato…Matty-

Guardò il biondo un ultima volta, poi alzò la matrice per quella che sapeva essere, e lasciò che questa prendesse il controllo sul suo corpo.

Dopo poco prese le sembianze della dea ma era diversa, non aveva più le catene d’oro ed era fatta di luce e non di fiamme.

I vari demoni minori tentarono di scappare senza successo, mentre Matty combattè fino alla fine, tentando di battere il mostro che si trovava di fronte.

Dopo meno di un’ora non era rimasto in vita nessuno e il castello era distrutto, rimaneva solo il salone dove c’erano Matty morto ustionato.

Andra finito di uccidere tutti i seguaci di Matty ritornò normale ma senza vita, quel gesto come sapeva sin dall’inizio aveva consumato il suo corpo ormai inanimato.

 

 

Nella sala intanto i due si erano ripresi ed erano stati liberati dall’ultimo membro rimasto nell’organizzazione

-Alelely! Dobbiamo andare…prima che sia troppo tardi-

Arrivarono dopo un’ora e in effetti era troppo tardi, ormai lei era morta e questa volta per sempre

 

 

DIECI ANNI DOPO

-Ci siamo tutti-

I tre erano riuniti dove prima c’era stato il castello mentre ora c’era solo una tomba che ogni anno visitavano

-Si tutti…anche il mio tradimento-

Infatti Simon dopo il ritrovamento del corpo di Andra aveva raccontato tutto agli altri due, che aveva fatto finta di mettersi con Andra solo perché Ale venisse lasciata stare, ma non aveva previsto che Kadrin la rapisse e che lei sarebbe morta per colpa sua, ma ormai rimaneva solo una lapide con la scritta:

Andra Alton

Ufficiale X

Morta per rimanere fedele a chi aveva tradito

  
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