In my nightmares, you’re my dream
Un uomo del tempo non
dorme, un uomo del tempo non sogna. Perché sa che
appena chiuderà gli occhi verrà investito da atroci
incubi, terribili momenti che gli ricorderanno quello che ha perso in
battaglia.
È quello che vede ogni
notte, quando persino il TARDIS lo lascia solo.
Per
poter pensare a lei.
Gli dà le spalle e non è
nemmeno sicuro della sua identità, ma chi altro potrebbe essere dopotutto?
Il vuoto.
Ride in quel modo buffo di
cui solo lui è capace.
Ride perché non gli è
rimasto altro che una camicetta rosa da poter stringere.
Il vuoto.
Quello dentro di lui,
quello in cui ha rischiato di cadere lei.
Vorrebbe raggiungerla, ma
sente i piedi sprofondare nella sabbia di quella maledetta spiaggia e non può
fare altro che limitarsi a osservarla. Lei e i suoi lunghi capelli biondi che
ondeggiano al vento.
Voltati, Rose! Ma non esce nessun suono dalla sua bocca.
Il vuoto.
E a lui non rimane altro
che dimenticare e sprofondare nel vuoto.