Crossover
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Autore: ariel87    11/11/2004    9 recensioni
Benvenuti alla Atlantica Channel, il tg più pazzo e bagnato del mondo, qui interveranno esimi(?) personaggi del mondo delle fanfiction per dire la loro, sperando solo che riescano a concludere qualcosa di sensato....se volete sentirli, collegatevi!!!!
Genere: Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga, Film, Fumetti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Ciao a tutti! Questa fic è nata dalla sviluppata curiosità che mi caratterizza e che mi induce spesso ad "intervistare" quelli che vengono in chat! Ed infatti in questa fic riporto ciò che succede in chat quando mi vengono questi "attacchi di giornalismo" (in chiave comica naturalmente!) Prima di lasciarvi alla lettura vorrei ringraziare di cuore il mio beta reader Riccardo per le sue dritte ed i suoi consigli...e per aver avuto la pazienza di sopportarmi!!! Ciao allora e buona lettura...

Avvertenze: i fatti narrati non sono assolutamente immaginati dalla mente dell'autore...bè forse solo in parte...ma sono accaduti realmente all'interno della chat di Efp, quindi ogni riferimento a nick o notizia è fondato...tranne alcune mie libere interpretazioni...

C'era una volta, in un paese lontano, una piccola casetta nei pressi di un bosco, nella quale abitavano una donna e la sua figlioletta, che era solita indossare un cappuccio di colore rosso...

Ariel rivolta al narratore: "Guarda che hai sbagliato...questa è Cappuccetto Rosso!"

Narratore, consultando il copione: "Ehm...già, hai ragione, scusa..."

Ariel abbandonando la scena con aria afflitta: "Su ricomincia!...Povera me!"

Ehm...allora c'era una volta una ragazza di grande bellezza che però era costretta a subire ogni giorno le angherie delle sue due invidiose sorellastre e della sua perfida matrigna...

Ariel: "Quella è Cerenentola!"

Narratore: "Come? Ho sbagliato ancora? Va bè ricomincio!"

C'era una volta un burattino che aveva un unico grande desiderio: diventare un bambino vero...

Ariel, non più tanto calma: "Ma allora lo fai apposta? Quello è Pinocchio!!!!"

Narratore: "Sicura? Stavolta avrei giurato di averci azzeccato! Aspè forse è questo...

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, l'unica speranza che restava per mantenere la pace era l'intervento dei cavalieri Jedi...

Ariel in preda ad una crisi isterica: "Quello è Star Wars!!!!!!!! Possibile che io debba essere circondata da incompetenti? Ma che ho fatto di male?"

Narratore: "Su su, non te la prendere così, ti fa male alla salute!"

Ariel, brandendo un martello di 300 tonnellate: "Non ti curare della mia salute, piuttosto pensa alla tua, perchè mi sa che non se la passerà tanto bene tra un po', se non cominci una volta per tutte a fare bene il tuo lavoro!!!!!!"

Narratore, visibilmente preoccupato, estraendo una pergamena tra un mucchio di scartofie di vario genere: "Ehm...ecco l'ho trovata, deve essere sicuramente questa...(speriamo!)"

Immerso in acque azzurre e cristalline, nelle profondità dell'oceano, giaceva sconosciuta ai più la ridente città sommersa di Atlantica. In essa viveva una simpatica...?...sirenetta di nome Ariel, famosa in tutto l'oceano per la sua grande curiosità...

Ariel: "ed anche per la mia bellezza..."

Narratore, guardando il soggetto del discorso: "Va bene per i soldi si fa tutto, ma mentire così spudoratamente è troppo anche per me!"

Ariel, brandendo il suo fedele martello: "Dicevi qualcosa?"

Narratore: "Io? Non ho aperto bocca..."

Ariel: "Ah, mi era sembrato di udire una voce..."

Narratore: "No no...riprendiamo!"

Nonostante fosse ricca da fare schifo, perchè principessa del regno, Ariel non era entusiasta della noiosa vita di corte, così decise di intraprendere la carriera giornalistica e assunse la direzione di Atlantica Channel, il telegiornale locale. E fu proprio allora che per gli abitanti di Atlantica cominciarono i guai...

Ariel: "Ma cos...?"

Narratore: "E basta! Smettila di interrompere, io sto cercando di fare il mio lavoro qui..."

Ariel, mortificata: "Ah...scusa!"

Narratore: "(Però! Mi è andata bene! Dovrei darmi al teatro...) A che ero rimasto?...Ah, si..."

Ariel faceva continue interviste a tutti coloro che avevano la sfortuna di incontrarla ed era continuamente alla ricerca di Scoop per il suo meraviglioso...?...giornale. Ma un giorno...

Sebastian: "Ariel, non abbiamo nessuna notizia! Così non potremmo mandare in onda il giornale!"

Ariel, che se ne stava distesa sulla poltrona, immersa in una profonda meditazione, per cercare di risolvere il problema: "No, dai mamma è presto...ancora 5 minuti..."

Sebastian: "ARIEL!!! TI VUOI SVEGLIARE???"

Ariel destata dalle sue "riflessioni": "Ehi non c'è bisogno di urlare così, non sono mica sorda! Allora che facciamo lì impalati, non è ora di andare in onda?"

Sebastian: "Ma è quello che sto cercando di dirti...non ci sono notizie, per cui niente messa in onda! Stop, caput, fine dei lavori, si torna a casa!"

Ariel con le lacrime agli occhi: "NOOOOO!!! Non può essere, ci deve essere almeno uno straccio di notizia da poter mandare? Che figura ci faccio con tutte le mie amiche se mi chiudono il TG?"

Sebastian: "Ehm...non saprei..."

All'improvviso nelle tenebre di nera disperazione in cui erano piombati i nostri amici apparve una luce... Ariel: "No, ti prego, sono ancora giovane per morire"

Narratore: "Ariel, ma allora sei di coccio?..non è quella luce lì..."

Ariel: "Ah...allora continua"

Flonder nuotava in direzione dei nostri amici alla velocità della luce, stringendo nella pinna un foglietto che porse immediatamente ad Ariel.

Flonder: "E' arrivato da poco, è una notizia sensazionale..."

Ariel, dopo aver letto il contenuto del foglio, cominciò a nuotare confusamente all'interno dello studio mentre, con gli occhi iniettati di sangue, continuava a ripetere una sola parola: "SCOOP!!!!!!"

Così dopo aver fatto un paio di telefonate...

"In fondo al mar, in fondo al mar,

tutti bagnati ed informati credi a meeee,

quelli lassù non sanno che,

Atlantica un regno di gossip è,

un bel tg noi facciam, tutti insieme,

IN FONDO AL MAR!!!!!!!!!"

Ariel: "Ma che è sto schifo??? Una sigla meglio no, eh???

Flonder: "Mi dispiace, c'era solo questa! O preferivi la sigla di Beautiful?"

Ariel: "No no per carità, lascia stare..."

Ariel in versione giornalista d'assalto: "Buonasera sirene e tritoni del regno di Atlantica e benvenuti al tradizionale appuntamento con Atlantica Channel il tg che ti sorprende...ma chi me le scrive stè cose?..."

Autrice infuriata impugnando un mitra: "Qualcosa in contrario??"

Ariel: "No no...Bè passiamo allo scoop della giornata...è stato accertato da fonti piuttosto attendibili che la mia dama di compagnia, Mademoiselle Angéle sarebbe convolata a nozze con l'ex comandante della guardia del tempio di Itza, Pyros_Ikary un paio di giorni fa..."

Cameraman: "E a noi che ce ne frega?"

Ariel riducendo ad una sottiletta lo sfrontato dipendente con il suo fidato martello: "Qualcun'altro ha intenzione di esprimere la sua opinione?"

Dipendenti spaventati: "No...ehm...siamo troppo curiosi...continua pure..."

Ariel: "Naturalmente noi di Atlantica Channel non potevamo rimanere impassibili alla notizia ed infatti questa sera sono qui con noi Angéle ed il suo neo sposo Pyros_Ikary, che per loro libera scelta hanno deciso di farsi intervistare davanti alle nostre telecamere...

Angéle: "Libera scelta? Ma non avevi detto che se mi rifiutavo, mi licenziavi in tronco?"

Ariel, fingendo di non sentire: "Allora passiamo alle domande...come vi siete conosciuti?"

Angéle: "E' stato tre mesi fa...stavo passeggiando come mio solito senza una meta precisa, quando a causa di un rametto, stavo rischiando di inciampare e di rovinare il mio bel vestito nuovo, ma da una palude è comparso lui, che mi ha salvata prendendomi tra le sue braccia. Me ne sono subito innamorata...come poteva essere altrimenti? E' così affascinante..."

Ariel osservò il comandante Pyros_Ikary, un enorme lucertolone di circa tre metri, ricoperto di squame e con un'altrettanto enorme coda: "Ehm...già...come potevi resistergli? Un vero e proprio incontro voluto dal destino, allora?"

Pyros_Ikary: "Si, si può anche dire così! Anche se in realtà lei mi è praticamente caduta addosso. Però devo ammettere che ci siamo piaciuti subito, poi conoscendola ho scoperto era proprio la donna fatta per me!"

Ariel cominciava a sentirsi poco bene.

Angéle, con gli occhi a forma di cuore: "Oh amore, come sei romantico! Anche per me è stato lo stesso, l'ho capito subito che saresti stato la lucertola della mia vita!"

Pyros_Ikary, imitando la mogliettina: "Oh tesoro..."

Ariel stava per essere presa da conati di vomito insieme a tutti gli spettatori presenti in sala, così per evitare l'irreparabile formulò, con grande sforzo, un'ulteriore domanda: "Ehm...ma esattamente quando avete deciso di sposarvi?"

Pyros_Ikary:"Uhm...boh?"

Ariel: "Come boh?"

Angéle:" Non c'è stato un momento in particolare. Avevamo voglia di fare nuove esperienze e così lui mi ha dato questo e via..."

Angéle mostrò a tutti l'anello che aveva al dito.

Angéle: "Bello vero? E' fatto con brillanti di saturno e con gemme d'avorio provenienti addirittura dal continente di Lustria, dove abita il mio tesoro!"

Ariel osservò attentamente il gioiello e potè così verificare i suoi sospetti: era una patacca!

Ariel: " Ehm...bene! E così avete organizzato il vostro matrimonio...sapete di preciso quanti erano gli invitati?"

Angéle: "uhm...non lo so, oltre ai membri della famiglia, c'erano tutti i nostri amici, esatto caro?"

Pyros_Ikary: "Si, tesoro! La sala era piena...siamo molto popolari..."

Ariel: (Ma se dalle informazioni che ho ricevuto mi hanno detto che c'erano solo quattro gatti...boh?) ...Allora c'erano proprio tutti?

Angéle: "Si, più o meno!"

Ariel: "Tutti? E allora il mio invito che fine ha fatto? Si è perso nella corrispondenza???"

Pyros_Ikary: "Ma che dici? Guarda che c'eri pure tu...non ti ricordi perchè eri ubriaca!"

Ariel: "Io ubriaca????"

Lo studio venne inondato da un'enorme aura ostile, emanata dalla figura di una sirenetta a cui non piaceva essere ferita nell'orgoglio. Coloro che si trovavano all'interno dello studio cominciarono ad alzarsi dai propri posti alla disperata ricerca di una via di fuga. Tutti erano in preda al panico; c'era chi piangeva, chi faceva testamento, chi limonava per poter almeno morire senza rimpianti e chi, improvvisandosi prete, cercava di guadagnare qualcosa vendendo indulgenze a prezzi stracciati.

Ariel: "UBRIACA??????"

Improvvisamente nella mente di Ariel cominciarono a farsi strada delle immagini...

INIZIO RICORDO Si trovava ad un ricevimento di nozze e come al solito, aveva preso postazione accanto al tavolo del buffet, facendo piazza pulita in meno di dieci secondi.

Ariel: "Ah, che mangiata! Però come sono triste...ecco un'altra che si è sposata prima di me...di questo passo rimarrò l'unica zitella di Atlantica..."

Cameriere, porgendo il vassoio: "Gradisce dello champagne, signorina?"

Ariel, afferrando il bicchiere: "Come no? Dà qua, pinguino!"

Dopo alcuni minuti...

Ariel, completamente andata: "O'sole mio, sta in fronte a teeeee, o'sole mio...!!!" FINE RICORDO

Ariel, tornando calma: "Bè, forse ero un po' brilla!"

Persone in studio, ritornando ai loro posti, smettendo di piangere, strappando il testamento, restituendo gli incassi delle vendite di indulgenze, ma continuando a limonare: "Ma vaff....!!!"

Ariel: "Tornando all'intervista...è ora di passare ad argomenti più interessanti...ad esempio come è andato il vostro viaggio di nozze?"

Angéle: "No comment!"

Ariel: "Eh no, mi dispiace, quando avete firmato l'autorizzazione a fare l'intervista, avete anche giurato di rispondere a tutte le domande, quindi non si accettano no comment!"

Angéle e Pyros_Ikary: "Autorizzazione? Che autorizzazione?"

Ariel, porgendo un documento, naturalmente falsificato: "Questa! Come potete vedere in basso ci sono le vostre firme...quindi...fuori il rospo...ehm...scusa Pyros!"

Pyros_Ikary: "Prima di tutto io non sono un rospo, ma una lucertola; poi il nostro viaggio di nozze è top secret...chiunque possedesse delle informazioni, è morto in circostanze misteriose...(ma la sirena sarà commestibile?)"

Ariel: "Allora se non volete parlare sarò costretta a mandare in onda le cassette registrate dai miei intrepidi inviati, che hanno ripreso tutto ciò che è successo...via con il filmato!"

Flonder: "ehm...Ariel...mi sa che le cassette non le abbiamo più"

Ariel: "Come non le abbiamo più?"

Flonder: "Mi sa che per sbaglio gli intrepidi inviati, le hanno usate per registrarsi le puntate del Maurizio Costanzo Show...!"

Ariel: "Incompetenti e senza un briciolo di buon gusto...che c'è di peggio?"

Spettatori: "Bè, e questo filmato? Noi siamo curiosi..."

Ariel: "Mi scuso con i gentili spettatori, ma mi dicono dalla regia che al fine di salvaguardare l'incolumità mentale di tutti i presenti in sala, le cassette non potranno essere trasmesse...mi dispiace e mi scuso di nuovo a nome dell'intero staff...(speriamo l'abbiano bevuta...!)

Spettatori: "Peccato...sembrava interessante..."

Ariel: (Evvai, ci sono cascati in pieno!)...Dunque...riprendiamo l'intervista..."

Voce proveniente dall'esterno dello studio: "Fermi tutti, quest'intervista non s'ha da fare!!!"

A chi apparteneva quella voce? E soprattutto perchè voleva impedire l'intervista? Tutti restavano in silenzio immersi nei loro pensieri molto preoccupati per ciò che stava succedendo...

Pyros_Ikary: (Chissà com'è la carne di sirena?)

Angéle: (Oh, il mio tesoro è affascinante anche quando pensa...)

Ariel, guardandosi le unghie: (Questo colore non mi piace proprio, mi sa che cambio smalto)

Flonder: "Ariel vuoi dire qualcosa? Vorrei non ricordartelo, ma siamo in onda..."

Ariel, ricomponendosi: "Ehi tu, si può sapere chi sei?"

Le porte dello studio si spalancarono, lasciando che colui il quale si trovava dietro le porte potesse essere visto...

?????: "Ehilà a tutti, io sono Vulcanino, l'amico di ogni cotechino!"

Ariel osservò il nuovo arrivato: un omino di un metro e venti, decisamente troppo basso per la sua altezza forma, con uno sfilatino sotto il braccio, che sgranocchiava tranquillamente un cosciotto di pollo.

Ariel: "Ehm...fammi capire...sei tu che vorresti interrompere l'intervista?"

Vulcanino: "Che? Io stavo facendo uno spuntino per fatti miei quando all'improvviso hanno aperto la porta, ma dico...è questo il modo di comportarsi?"

Sebastian: "Sono stato io...ho qui le prove che questa non è affatto la coppia dell'anno..."

Ariel: "Sebastian che stai dicendo? Non credi che siamo già abbastanza incasinati?"

Sebastian: "Ma questo è un vero scoop!"

Alla parola scoop, Ariel cominciò a nuotare per tutto lo studio, con gli occhi stralunati e illuminati peggio di due lampadine. Strappò il foglio con le prove dalle chele del granchio e dopo averlo letto, si avventò sulle sue vittim...ehm...intervistati peggio di uno squalo tigre...

Ariel: "Ma bene...gentili telespettatori è da poco arrivata una notizia dell'ultima ora...secondo una testimonianza anonima...il qui presente Pyros_Ikary non è affatto un marito affezionato come vuol far sembrare, ma abbiamo la prova che ha ripetutamente tradito mademoiselle Angéle!!! Non cercare di negare Pyros, ormai è tutto inutile, ti ho in pugno...bwahahahahahahah!!!!!"

Flonder: "Ormai è andata...!"

Angéle: "E' impossibile, il mio amoruccio adorato non lo farebbe mai!"

Pyros_Ikary: (E mò cominciano i guai...ma chi me lo ha fatto fare?)

Ariel: "Mi dispiace Angéle, ma noi di Atlantica Channel diamo solo notizie fondate, infatti ecco a voi una delle amanti di Pyros_Ikary...Liz, la famosa ballerina di Lustria !!! Un applauso!!!"

Un enorma lucertola obesa con addosso un tutù rosa entrò nello studio, muovendosi ritmicamente forse nella speranza di ballare, ma non ottenne altro risultato se non quello di distruggere due colonne ed una telecamera.

Ariel: "Ehm...signorina Liz così mi demolisce lo studio...non potrebbe sedersi e raccontarci la sua testimonianza senza inutili spargimenti di sangue?"

Liz: "Certo, il qui presente Pyros_Ikary ed io abbiamo una relazione! Infatti lui viene a trovarmi tutte le notti e le sue visite sono molto passionali...non so se mi spiego!"

Nella mente di tutti si materializzarono immagini non molto felici e sicuramente non adatte ad un pubblico debole di stomaco.

Ariel: "Oh mio Dio...sto per svenire..."

Ma un avvenimento improvviso la distolse dai suoi propositi...

Angéle, piangendo come una fontana: "Noooo, come puoi avermi tradito con quella lì? Io ti amavo e credevo che mi amassi anche tu...povera me!!!!"

Pyros_Ikary: "Ma no cara, non è come credi...ti giuro che io questa non l'ho mai vista!!!"

Ariel, indossando un paio di occhialetti e consultando una lista così lunga da toccare terra: "Ehm...non vorrei contraddire...ma qui risulta che..."

Pyros_Ikary, fulminando Ariel con lo sguardo: "Stavi dicendo qualcosa?"

Ariel, mangiando la lista: "Gnam, gnam...che bontà!"

Liz, piangendo a sua volta: "Questa qui cosa? Allora tutte le notti passate insieme non hanno significato nulla per te? Come puoi essere così insensibile?"

Pyros_Ikary: "Ehm...no, è che..."

Liz: "Non mi interessano le tue scuse, io me ne vado...però prima voglio salutare tutti i miei fan e la mia famiglia in particolare...ciao mamma, ciao papà, ciao nonna, ciao nonno, ciao zio Sigismondo, ciao zia Euberta..."

Ariel, scaraventando Liz il più lontano possibile con il suo affezionato martello: "E basta!!"

Angéle, emettendo un flusso di lacrime talmente forte che al contrario le cascate del Niagara sembravano un ruscello di montagna: "Pyros...io mi fidavo di te...come hai potuto?"

Ariel: "Ehm...non vorrei disturbare, ma potresti smettere? Se vai avanti ancora un po' finisce che mi allaghi lo studio..."

Flonder: "Ariel, che dici? Ma se lo studio è già pieno d'acqua..."

Ariel, ricordando che Atlantica è una città sottomarina: "In effetti...pardon...continuate pure!"

?????: Orsù leggiadra donzella, smettete di versare lacrime, queste tristi gemme non si addicono affatto al vostro grazioso viso!"

Le porte dello studio si spalancarono (a ri dagglie'...), facendo si che il nuovo ospite potesse entrare...

Vulcanino, mangiando un panino al prosciutto, che date le sue dimensioni, doveva per forza contenere l'intero maiale: "Che c'è?...gnam...ma possibile che non si...ciomp...possa fare merenda in pace...slurp?"

Ariel: "Ma questo sta sempre qua?"

Nel frattempo un tizio vestito con un'armatura stile medioevale entrò nello studio in groppa ad un cavalluccio marino, avvicinandosi ad Angéle...

Cavaliere errante: "I miei omaggi, mademoiselle Angéle, mi presento, io sono il cavaliere errante, colui che vaga per il mondo alla ricerca di avventure. Mi perdoni per essere entrato così all'improvviso, ma non ho potuto resistere al desiderio di conoscere una fanciulla di così grande beltà!"

Pyros_Ikary: "E questo che vuole?"

Ariel: "Ed io che ne so? Qua ormai entra chiunque..." poi osservando il nuovo arrivato: "io decisamente preferivo Vulcanino..."

Cavaliere errante: "Voglia accettare questo umile dono che, equiparato alla sua figura, non è paragonabile che ad una goccia nell'oceano..."

Detto ciò il cavaliere porse un cofanetto ad Angéle, che dopo aver smesso di piangere, lo aprì. Dal cofanetto uscì una luce accecante che sembrava provenire dai diamanti incastonati nell'anello contenuto al suo interno...

Ariel, con un paio di occhiali da sole: "Wow, questo si che è un anello, altro che patacca di Lustria!"

Angéle: "Ma questo anello è meraviglioso, è troppo per me, non posso accettarlo!"

Cavaliere errante: "Ma questo gioiello è nulla paragonato allo splendore dei vostri occhi, accettatelo e venite via con me, io saprò amarvi ed apprezzarvi come è giusto che meritate!"

Pyros_Ikary: "Senti un po' damerino delle mie squame, come puoi solo pensare che la mia adorata Angéle possa preferirti a me?"

Angéle: "Mi dispiace, ma il cavaliere errante ha ragione, io me ne vado Pyros! A mai più rivederci!"

Così dicendo Angéle montò sul cavalluccio marino insieme al cavaliere ed entrambi partirono per lidi sconosciuti...

Ariel: "Bene sirene e tritoni, come avete potuto notare, la famosa coppia dell'anno è scoppiata! La mia intervista si conclude qui, un saluto a tutti voi ascoltatori da Atlantica Channel è tutto, arrivederci alla prossima...Sigla!!!"

Pyros_Ikary, avvicinandosi ad Ariel con sguardo assassino: "E tu credi di cavartela in questo modo??? Per colpa tua il mio matrimonio è finito...assaggerai la mia ira!!!"

Ariel, cercando invano una via di fuga: "Ehm...Pyros io non c'entro nulla, che mi vuoi fare?"

Pyros_Ikary, con in mano un'accetta: "Mi sono sempre chiesto che gusto abbia la carne di sirena...credo che questa sia una buona occasione per scoprirlo..."

Ariel: "Noooo, aiutooooo!!!!"

Ariel cominciò a nuotare all'impazzata all'interno dello studio inseguita da un incavolato lucertolone, ansioso di mettere la sua carne sotto i denti, che muovendo agilmente(?)la sua coda aveva già mandato all'ospedale due tecnici del suono, tre cameraman e il povero Sebastian che passava di lì per caso...

Narratore: "Cosa ne sarà di Ariel? Pyros la mangierà davvero? Su cosa sarà la prossima intervista? E soprattutto Ariel mi pagherà lo stipendio?"

Ariel: "Ehi tu, invece di fare domande cretine, che ne diresti di darmi una mano? Forse ti sarà sfuggito, ma sono inseguita da un lucertolone gigante che vuole farmi a fette!!!"

Narratore: "Mi dispiace ma i miei servizi non implicano anche operazioni di salvataggio e finchè non mi paghi..."

Pyros_Ikary: "Vieni qui, non scappare!"

Ariel: "Opportunista...AIUTOOOOOOOO!!!!!!"

Continua...

  
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