A_Priori & Moony Production presents_

SCARRY CHRISTMAS

Mal odiava il Natale.
Non sapeva perché, ma era così.
C'era qualcosa in quelle luci, in quell'oro, in quegli alberi decorati che gli faceva ribrezzo e lo infastidiva.
Forse erano le decorazioni, forse era l'atmosfera, il sentirsi più buoni che lo toccava nel profondo e smuoveva qualcosa in quel cuore corrotto.
Che fosse per una cosa o per l'altra, odiava il Natale e niente gli avrebbe fatto cambiare idea.
E quella festività tanto detestata era in qualche modo ancora peggiore nella mente di quello sfigato.
Rosso e oro troneggiavano nel suo cervello come in una brutta copia di quella saga, Harry Potter.
Tutti erano più buoni: Chester accettava di vestirsi da Babbo Natale, Svetlana preparava ogni anno un balletto diverso, Vito rinunciava a uscire per stare con gli altri e Manitoba era ancora più cavalleresco del solito.
Ma quell'anno sarebbe cambiato tutto.
Erano mesi che preparava il suo grande progetto, rovinare il Natale a tutte le personalità – Mike compreso.
Era la sera della Vigilia, il santarellino sarebbe andato a dormire di lì a poco.
Era il suo momento.
 

Andò nella grande sala in cui si riunivano, e notò con piacere che i regali erano già sotto l'albero.
Il primo pacchetto era rosa: quello di Svetlana.
Mal lo scartò con furia e ne estrasse un bellissimo fiocco bianco di seta.
Se lo mise in tasca e lo sostituì con una maschera.
Ci allegò un bigliettino, con una scrittura del tutto simile a quella di Manitoba. 'Copriti, fai schifo.'
Richiuse il pacchetto e passò al regalo di Chester. Un mazzo di carte edizione Deluxe.
Banale, pensò. Molto meglio un nuovissimo Mac con istruzioni in turco.
E la scorta di autoabbronzante di Vito?
Meglio una bella copia della 'Divina Commedia'. E, crepi l'avarizia, anche dei 'Promessi Sposi'.
Poi arrivò a un pacchetto color oro. Una grafia troppo elegante per essere maschile aveva scritto 'Manny'.
Conteneva un nuovo cappello.
'Che fantasia questa ballerina.'
Lo sostituì con un tasso con la rabbia e ridendo controllò l'orologio.
Le dieci.
Tempo di agire.
 

Mike stava dormendo.
Tutto andava come previsto.
Un sospiro, e il gentile ragazzo scomparve.
I capelli si abbassarono in un ciuffo, gli occhi si cerchiarono di nero e la voce di fece diabolica.
Addio Mike, era il turno di Mal.
Scese piano dal letto matrimoniale, attento a non svegliare Zoey.
Sgattaiolò in salotto e una gioia malvagia lo pervase nel vedere il suo regalo già sotto l'albero.
Lo scarto e nel buio non notò nemmeno cosa fosse: l'importante era sostituirlo con della lacca per capelli.
Quella di Anne Maria.
Riportò il corpo a letto e si ritirò di nuovo nella mente, gioendo per la riuscita del suo piano.

- Il giorno dopo -
 

Era la mattina di Natale, il mondo si stava svegliando.
Molti erano i sorrisi quella mattina, ma uno solo era diabolico.
Nella grande sala al centro del cervello cinque personaggi fecero la loro comparsa, emozionati.
Per l'occasione persino Mike si presentò. 'Ragazzi, buon Natale! Zoey è stata felicissima del suo regalo.'
Felicissima?
Si era fumata qualcosa di pesante quella mattina?
'Le è piaciuta molto la cover per il cellulare.'
Cover? COVER?
Quale cover?? Era una bottiglietta di lacca.
Cos'era successo?
Beh, magari nel buio aveva scambiato i regali. Poteva succedere.
Gli rimanevano sempre quelli degli altri.
Chester scartò il regalo e, stranamente, non trovò nulla da ridire sul suo mazzo di carte.
'Grazie.' borbottò.
Mal era allibito. Ma non ci aveva messo un Mac, lì dentro?
Vito trovò il suo autoabbronzante e in uno slancio di affettuosità abbraccio persino il vecchio con cui – era risaputo – non andava per niente d'accordo.
Mal iniziò a temere il peggio.
Svetlana trovò, ovviamente, il suo fiocco bianco.
Ringraziò Manitoba con due baci sulle guance, facendolo arrossire.
Mal nemmeno si stupì di vedere l'esploratore estrarre un fedora dal suo pacchetto.
Ma si stupì moltissimo di vedere un grande regalo nero, in un angolo.
Era palese che era per lui.
 

Lo aprì.
E mentre Manitoba stingeva a se Svetlana, un tasso arrabbiato si scaraventò su Mal.
Nel pacchetto scoprì anche una bottiglietta di lacca, la 'Divina Commedia', una maschera, i 'Promessi Sposi', un Mac nuovo di zecca e un cappellino da Babbo Natale.
Se ne andò furente, ignaro di chi avesse scoperto il su piano.
Abbandonò i regali nella scatola, e continua tuttora a chiedersi chi mai l'abbia beccato.
Se solo avesse scosso il cappellino, avrebbe trovato un biglietto sgualcito con una scritta in una calligrafia quasi disgrafica.
'Ai miei tempi, i bravi ragazzi non cercavano di rubare il Natale.'





Angolo degli Autori

1) A_PRIORI
*Ciao a tutti!
Eccomi qui nuovamente, sotto-forma di un altro account (?).
Scott: Direi disgraziatamente.
LA MIA PRIMA COLLABORAZIONE! *si commuove*
Vorrei ringraziare CrazyMoony, EFP, mia madre, mio padre, mia sorella, mia zia, cugina, mia nonna, mio nonno, il mio cane, il mio gatto, le mie cuffie!
Izzy: Aspetta, stavo facendo la lista!
Ok...
Seriamente...
Spero che vi piaccia questa collaborazione nuova di zecca che parla del nostro Mal.
Cercherò di non  essere seccante; quindi vi dico solamente le stesse cose.
Recensite se vi va. Voglio, anzi vogliamo, vedervi entrambi.
E se sarà possibile, magari in futuro, io e Moony faremo altre collaborazioni.
Quindi, vi lascio.
Ci si vede.
A_Priori (N)*


2) MOONY
Buongiorno pincipesse, unicorni e pseudo-vampiri scintillanti!
*La folla di haters accampate sotto casa sua la saluta agitando i forconi*
Vi saluto e spero vivamente che questa ficcy sia di vostro gradimento.
Io ho adorato collaborare con N, anche perchè a differenza mia è un vero pozzo di idee! ^-^
Devo essere breve, altrimenti queste note verrano più lunghe della storia ergo, non se le cagherà nessuno.
Grazie ancora al caro N, con cui spero di collaborare ancora. *--*
Baci/ Besos/ Baisiers/ Kisses/ Küssen.
Alla prossima!
Moony <3