Libri > Cronache del mondo emerso
Ricorda la storia  |      
Autore: PervincaViola    27/12/2013    3 recensioni
Ogni anima di Vittorioso è preziosa. Ti sei chiesto spesso se la sua lo sia a tal punto da aver dovuto ricorrere alla più terribile delle maledizioni, per averla.
E ogni volta ti sei risposto sì.

{Pseudo Yeshol/Dubhe ♥}
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dubhe, Yeshol
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Never had a choice
 




   «Ricorda che non te ne potrai più andare, Dubhe».
   Lei si apre nel suo ghigno amaro che già ti sembra di conoscere. «Ho mai avuto scelta?»
   Sorridi lievemente. Non ti fidi di lei, no. Ma ogni anima di Vittorioso è preziosa. Ti sei chiesto spesso se la sua lo sia a tal punto da aver dovuto ricorrere alla più terribile delle maledizioni, per averla. E ogni volta ti sei risposto .
   È l’anima libera di un'omicida che sa cos'è la vera sofferenza. Un’anima macchiata che ti attira perché possederla significa vincere sulla sua libertà, su quel Perdente che anni addietro era scappato impunemente dalla Gilda diventando il suo Maestro, ma soprattutto su di lei.
   «No» convieni, socchiudendo gli occhi da dietro le lenti a mezzaluna. «No, non l'hai mai avuta. Ma debbo comunque assicurarmi che tu sappia cosa ti aspetta. Se accetti di entrare a far parte della Gilda, sarai una di noi, da questo momento fino alla tua morte. La tua anima apparterrà a Thenaar; dovrai inginocchiarti davanti al tuo Dio, esercitare l'arte dell'omicidio in suo nome, compiacerti di ogni singola goccia di sangue versato. Sei pronta a tutto questo?».
   La vedi impallidire. La catena del suo sigillo vi ha già legati, a dispetto dei suoi futuri tentativi di fuggire, di rinnegare la sua natura.
   Ma hai bisogno di sentirlo dalle sue labbra. Vuoi che si arrenda, che si pieghi al suo destino. È già tua, obbligata ad inchinarsi ai tuoi piedi, senza potersene andare.
   «La salvezza è a portata di mano, Dubhe. Sta a te decidere se preferisci una morte lenta e dolorosa oppure vivere come la Vittoriosa che sei».
   Si allontana di qualche passo e abbozza un nuovo ghigno, questa volta più forzato. Volge il suo sguardo sulla piccola ampolla di vetro apparsa fra le tue mani, contenente un liquido lattescente.
   Poi lo sposta su di te, e nei suoi occhi leggi un odio infinito e inveterato. Lo stesso che animava gli occhi di Sarnek.
   «Io non sono come voi, né lo sarò mai» sputa con cattiveria, credendo di offenderti. Ti volta la schiena e si incammina verso la porta di tagliente cristallo nero.
   Un sorriso beffardo solca le tue labbra e quando parli, lei si ferma all'improvviso.
   «Troppo tardi. Il tuo destino di Bambina della Morte è stato scritto molti anni fa, quando uccidesti quel ragazzino. Non puoi scappare da questo».
   Un tremito scuote le sue spalle magre, mentre infila la porta senza voltarsi indietro. I suoi passi in corsa rimbombano nella navata del Tempio.
   Ghigni: tornerà, ne sei certo. Come ha detto lei stessa, non ha mai avuto scelta.






 


Angolino della Vì:
Ok, non so nemmeno perché mi sia uscita una cosa del genere ^^ Stavo scrivendo una Ido/Soana (quanto amo quello gnomo!) e boh, a un certo punto ho pensato a Dubhe e alla sua maledizione ed eccoci qui! Preciso solo due cose: Dubhe torna e questo lo sappiamo tutti, ma Yeshol ne è così certo perché sa che lei non riesce a sopportare il peso dell'omicidio dopo aver visto gli occhi bianchi di Gornar.
Niente, spero che qualche anima pia mi lasci il suo parere :3
Un bacio



 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Cronache del mondo emerso / Vai alla pagina dell'autore: PervincaViola