Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: iloveyourface    31/12/2013    2 recensioni
E' Capodanno. E' Capodanno e Harry è da solo, o almeno, non è con la persona con cui vorrebbe stare.
.
Larry Stylinson, what else?
Se non vi piace la coppia, il genere, o che so io, passate direttamente alla storia successiva e non entrate solo per criticare, grazie. C: [M]
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il resto della vita con te

Da Stan. È questo tutto quello che mi passa per la testa, ora. Louis passerà il Capodanno da Stan. Fottuto Stan. "Un amico d'infanzia". No, uno che ci prova spudoratamente con te, Louis.
Che rabbia.
E io qui, ad Holmes Chapel. A passare il Capodanno da solo.
Con i miei familiari, sì, anche se nel cerchio di persone più importanti della mia vita manca lui. Louis.
Ci sto malissimo.
Però non posso deludere mamma. Quindi stasera mi presenterò alla cena con il sorriso falso che porto sempre, ultimamente.
Giacca e cravatta, elegante, il figlio perfetto, famoso e di successo.
Quanto odio questa parola: famoso. Annulla tutto. Io non sono "famoso", io sono Harry Styles, per diamine.
Deglutisco a fondo prima di entrare nel ristorante.
Ci sono tutte le persone importanti della mia vita, parenti e amici. Ma manca lui.
Saluto tutti, «Ma come sei cresciuto!», «È diventato proprio carino, complimenti», abbraccio mezza sala, cameriera compresa, e poi, finalmente, mi siedo.
La cena scorre liscia, ma poi guardo l'orologio. Mezz'ora a mezzanotte.
Non posso rischiare di sentirmi male ed avere una crisi di pianto davanti a tutti, quindi fingo un mal di testa molto forte e vado a casa.
Allento la cravatta, tolgo la giacca e mi butto sul divano, il cellulare in mano.
Dieci minuti a mezzanotte.
Inizio a tremare, le mani sudano, il cuore è in gola e lo stomaco sotto sopra. Sto per crollare.
Suonano al campanello.
Mi alzo dal divano e mi ricompongo un po', passando la mano tra i ricci e prendendo un respiro profondo.
Apro la porta.
Quasi non mi strozzo con la mia saliva.
Il mio cuore perde un battito.
Le gambe tremano.
Le lacrime stanno per scendere.
Il respiro mi si mozza e poi i respiri al minuto aumentano.
Ho il fiato grosso.
Non possono essere allucinazioni. Non devono essere allucinazioni.
«L-lou...», sussurro incredulo.
«Harry...», anche i suoi occhi sono lucidi.
«Che..che ci fai qui?».
«Sono qui perché ti amo, Harry. Ti amo e non riesco a stare senza di te. Sono qui perché non riesco più a stare lontano da te. Sei la mia aria, sei la mia luce, sei il mio tutto. Mi sento... soffocato... senza di te. Non voglio perderti. Non potrei perderti. Sono qui perché non mi sarei perdonato di stare oggi senza di te. E non è perché mi sento solo, Harry. Perché ho modo di non sentirmi solo. E non è neanche perché è la notte di Capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile».
Ormai sta piangendo. Come sto facendo io, del resto.
«Quindi, Harold Edward Styles, vuoi passare il resto della vita con me?», mi chiede, prendendo una scatolina dalla tasca dei jeans e aprendola davanti ai miei occhi.
Non ho parlato fino a quel momento, e non credo di riuscire a farlo.
«S-sì. Oh cazzo, sì!», esclamo.
Louis estrae l'anello dalla scatolina e me lo mette al dito.
Intanto, per la cittadina, si sente urlare.
«Dieci, nove, otto...».
Louis mi prende il viso e lo avvicina al suo.
«Voglio baciarti da ora fino a mezzanotte e uno, per finire bene il 2013 e iniziare altrettanto meglio il 2014».
«...sette, sei...».
Louis posa le labbra sulle mie in un bacio dolcissimo.
«...cinque, quattro...».
Chiede l'accesso con la lingua e io glielo concedo.
«...tre, due, uno!».
Il conto alla rovescia finisce e noi continuiamo a baciarci.
I primi fuochi d'artificio esplodono nel cielo, ma nessuno dei due apre gli occhi.
Quando ci stacchiamo, Louis mi sussurra sulle labbra: «Buon anno, amore mio».
«Buon anno», gli rispondo sorridendo, a pochi centimetri dalle sue labbra.
Poi Louis mi afferra per la vita, si gira e ammiriamo i fuochi d'artificio tutt'intorno a noi. Sono di tutti i colori, esplodono vivaci da ogni parte, la gente per le strade festeggia ma per me c'è solo Louis.
Quando le esplosioni colorate cessano, ci giriamo verso la casa.
«Dai, entriamo che fa freddo», gli sussurro all'orecchio.
Entriamo in casa e ci sediamo sul divano, coccolandoci a vicenda.

 
Perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno,
vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile.


 
Angolo Autrice
Ok, non piace neanche a me, ma fare una cosa per festeggiare l'Anno Nuovo mi premeva e mi attirava. Quindi eccomi qui. L'ho scritta davvero in poco tempo per l'occasione, spero che il risultato sia un minimo accettabile. La frase che c'è alla fine, che poi è un pezzo di quello che dice Louis, è tratta dal film Harry Ti Presento Sally. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate, davvero ;)
Grazie mille in anticipo e Buon Anno a tutti voi!
iloveyourface
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: iloveyourface