“IMPOTENZA”
Basta,
basta!
Non
ne posso più…
Perché
continui? Non vedi che soffro?
Chi
sei? Non ti riconosco…
No,
non sei tu…chi ti ha cambiato? Chi?
Non
voglio ascoltare, non voglio vedere.
Fisso
il mio bicchiere. È vuoto…lo riempio tentando di bere.
Continui.
Smettila, mi fai male!
È
finito il succo, ma non mi importa.
Continuo
a fissare il mio bicchiere fingendo di bere, perché so che se alzando la testa
incrocerò il tuo sguardo, scoppierei di sicuro a piangere e non voglio.
No,
non verserò neanche una lacrima davanti a te.
Non
riesco più a pensare e, sinceramente, credo che questo sia un bene.
In
fondo, alla fine, sono sempre io quella che soffre di più.
Non
passa notte in cui, rannicchiata nel mio letto, non piango.
Ma
va bene così.
Tutto passa.
E passerà
Anche