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Autore: missgenius    08/01/2014    2 recensioni
Una macchina ferma e tante, troppe cose non dette.
Lokif
Da 'Notte di Febbraio' di Nek nell'universo di 'A million other things'.
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Nuovo personaggio
Note: AU, Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Dove vuoi andare? 

Stai con me, è presto e poi che fretta c'è.

Tony probabilmente fra poco sarà qua... Credo di avergli spiegato bene dove si è fermata la macchina. E poi a dire la verità non sono proprio entusiasta di andare  a questa serata di beneficenza. Tutti troppo curiosi di conoscere il misterioso dottor Lawson.....

Certo se anche se fuori dall'auto già piove da un' ora

Ecco, si è pure messo a piovere. Resta dentro. Tanto è inutile...e poi è da tanto che non stiamo un po‘ soli, un momento solo per noi...

e sale piano la voglia di una casa

Sai in questo momento vorrei ritornare a casa. No, no la Stark Tower. Il nostro appartamento di Greenwich Village. Troppo piccolo per tutti e due...

una candela da accendere...

I miei migliori ricordi sono tutti là. Le candele e i petali di rosa... Sai per creare l'atmosfera, ricordi? Quella minuscola vasca da bagno... Un sorriso malizioso si affaccia sul tuo viso mentre abbassi gli occhi.

...e poi spegnere.
Come un' illusione dopo fiumi di rancore.

Il rancore. Ho passato tutta la mia vita a vivere solo di questo. L'unica cosa che riempiva la mia vita... Un veleno. Che stava per uccidere tutti e due. E che ha già ucciso. Un peso al petto ritorna a farsi sentire.

 Tu sei dentro quella vita che vorrei.

Il re delle illusioni... In fondo non ho mai chiesto niente di speciale. Volevo soltanto qualcuno che mi amasse per quello che sono. Qualcuno che mi apprezzasse. Nessuno l'ha mai fatto. O forse sono stato solo troppo orgoglioso per accorgermene.

Splendida visione in un deserto di dolore

Una vita fatta solo per odiare...e poi... E poi sei arrivata tu. Quel bacio...e tutto è cambiato. Come può una cosa tanto semplice fare così tanto?

 Ho già i brividi se penso che ci sei.

Mi sento uno stupido. Non riesco più a pensare. E mi sembra di avere un branco di pentapalmi nello stomaco. Stammi vicina... Ho solo te.

Scaldami, ed io poi farò lo stesso

Ironico, vero? Ho bisogno di calore. Sono un gigante di ghiaccio che ha bisogno di calore. Il tuo. Prendo le tue mani. Calde. 
 
Prendimi, io sono indifeso adesso.

Sono solo io, adesso. Niente magia, niente poteri. Solo me stesso. Solo Loki. Non è molto lo so. Ma è tutto quello che ho. Ed è solo tuo. Insieme al mio cuore. Quello non è rimasto un pezzo di ghiaccio. No. Qualcuno è riuscito a scioglierlo

E parlami di te: la vita che sognavi
Era questa insieme a me, oppure no?

Se Odino mi avesse lasciato morire a Jothuneim durante quella maledetta battaglia, se non mi avesse raccolto e cresciuto come figlio suo, il presente sarebbe stato molto, molto diverso. Saresti stata compagna di Thor, regina di Asgard. Sarebbe finita così, lo so. Sai che mia madre ti adora. Sareste stati perfetti insieme. Avreste combattuto fianco fianco per molte battaglie ancora, a difendere il regno. E avreste avuto dei bambini... Tantissimi bambini. Biondi con gli occhi verdi o castani con gli occhi azzurri. Non avresti conosciuto il dolore... E forse...saresti stata felice? Sì, sarebbe stato meglio se non fossi mai nato.

.... Non dirmelo.
E come un'illusione dopo fiumi di rancore.

Dopo una vita di bugie, da parte mia e degli altri, sei stata la prima cosa vera, la prima cosa bella.

Tu sei dentro quella vita che vorrei

La prima cosa vera della mia vita. Non una delle mie illusioni. Ti stringo la mano per assicurarmi che sia ancora così. Che sei ancora qui con me. Che non scomparirai in un luccichio verde mentre mi sveglio nella camera reale.

Splendida visione in un deserto di dolore
Ho già i brividi se penso che ci sei.

L'unica cosa in fondo a cui tengo veramente, che sento e che voglio di brutto. Me ne sono accorto troppo tardi e darei la mia vita per poter tornare indietro, lo sai.
Il telefono vibra nella tasca  del pantalone. Senza farmi vedere lo stacco.

Parlarti ancora mentre il mondo affiora

Il mondo può andare dove vuole...Thanos può conquistare l'universo, Odino può incoronare chi vuole. Io voglio restare qui con te.

Dirti che non sei sola e lo sai.

Ti amo.
Ti ho abbandonata una volta ed è stato uno dei momenti peggiori della mia vita. Ma ora sono qui. Legato a te da migliaia di fili invisibili.

La tua pelle ora, tutto il resto vola

Ti accarezzo la guancia. Morbida, calda. Perfetta. Indugio sulla tua mandibola. Mi avvicino un po' di più.

E nel niente solo noi.

La mia mano inizia a scendere.

Lontana una luce dà poesia...

La luna, unica testimone del nostro amore, sembra sorridere nonostante la pioggia. E mentre ti bacio la consapevolezza che staresti meglio lontana da me. Saresti al sicuro. Il terrore di poterti fare ancora del male... Mi stringe la gola in una morsa. Scappa, ti prego.

... Non andar via.

Il problema è che non posso vivere senza di te, non più ormai. Sei una droga. 

Come un' illusione dopo fiumi di rancore.
Tu sei dentro quella vita che vorrei.

La mia droga, il mio ossigeno, la mia luce. Il mio unico conforto quando affondo nel baratro.

Splendida visione in un deserto di dolore
Ho già i brividi se penso che ci sei.

Dovresti odiarmi dopo tutto quello che ti ho fatto. Come puoi non riuscirci? Neppure quando avevi nostro figlio esanime tra le braccia. Ecco la ferita torna a sanguinare di nuovo. Con la mano intrecciata alla tua cerco di fermare il dolore. Tu mi ami più di quanto io ami me stesso. E non so se è giusto.

Parlarti ancora mentre il mondo alla,
Dirti che non sei sola e lo sai.
La tua pelle ora, tutto il resto vola...

Ma come faccio a pensare quando mi baci così? Le tue labbra morbide si allontanano lentamente. Il tuo sguardo da bambina impertinente mi fa capire che devi dire una cosa. Una tua carezza sul viso. Mi sorridi. Non capisco. La  tua voce attraversa l'oscurità. E in un secondo come sono venute, la paura, la disperazione, si dissolvono in un sussurro. La mia mano sfiora il tuo ventre come se contenesse il più prezioso dei tesori. 
Il nostro tesoro.
Dio, quanto ti amo.
Siamo noi tre.
Tutto andrà per il meglio.
  
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