Dalla storia: Non sentiva che piccole e pesanti gocce riversarsi al suolo. Non poteva percepire altro. I suoi occhi spalancanti erano incapaci di cogliere qualsiasi luce, forma o colore. I muscoli delle spalle, contratti e intorpiditi, vennero percorsi da un fremito. Era lì, immobile, con la colonna vertebrale perfettamente eretta, la bocca impastata e la gola secca. Una lama le occludeva la bocca dello stomaco. [...] Le articolazioni le dolevano. [...] Immobile, con il capo abbandonato in avanti e lo sguardo assente fisso al suolo, i polsi adagiati sulle ginocchia e i palmi rivolti verso l'alto.
E le mani... Le sue mani erano... diverse.
Aveva freddo. Ma esse erano investite da un insolito tepore.
MERLIN AU
Morgana è figlia di un orafo, Arthur di un locandiere e Merlin...beh, lo scoprirete. Ma dimenticate qualsiasi magia o spensieratezza della serie. Niente Camelot, qui siamo in Mercia.
NOTE: Non adatta ai deboli di stomaco. AU e assolutamente OOC.
Ispirata dalla canzone "Night of the Hunter" (Thirty Second to Mars)