FUR IMMER…

B:- Ehi Tom, sbrigati dobbiamo andare!-
T:- Eh? Cosa? Dove?Che c’è?!?
B:- Su dai dobbiamo andare!! Inizia il nostro tour!-
T:- Ah, già… o cazzo me lo ero dimenticato!- Disse Tom imprimendo la testa sul cuscino con fare annoiato…
B:- E poi dici a me che sono sempre indietro rispetto a te- Disse Bill sarcastico togliendo le coperte sopra di Tom, che si alzò a sedere grattandosi la testa.
T:- Ma io non intendo su queste cose!- Disse facendogli l’occhiolino.
Bill scosse la testa…
B:- Si,si  … come dici tu… vestiti… ti aspetto la giù smuoviti!-
Bill uscì e Tom cominciò a vestirsi.
Dopo un quarto d’ora scese e trovò Bill, George e Gustav con un’espressione arrabbiata.
Ge:- C’è l’hai fatta!- disse George sbuffando.
B:- Non avrei creduto che ti saresti sbrigato così in fretta!-Disse Bill sorridendo.
Gu:- Non comment!- Disse invece Gustav indifferente.
T:- Ehi! Mica sono come voi… io ci tengo al mio aspetto- Disse toccandosi il viso e facendo l’occhiolino.
B:- Modesto il ragazzo… ora andiamo… il camper è già fuori-
T:- ok ok …fratellino- fece Tom … mettendo una mano sul capo di Bill e scompigliandogli i capelli.
B:- Ma che fai?- Disse sorridendo e aggiustandoseli.
Gu/Ge:- Sbrigatevi...!- Dissero George e Gustav all’unisono.
Bill e Tom si guardarono e sorrisero.
Salirono sul camper e partirono. Bill era agitatissimo. Tutto d’un tratto si alzò e si avvicinò all’autista…
B:- Mi scusi… potrebbe andare più veloce… siamo leggermente in ritardo…!?!-
A:- Ma rischieremo di sbendare se facessimo più veloce di così…!-
B:- No…non si preoccupi … non succederà niente… su acceleri un pochino…!-
T:- Bill… sta seduto, non lagnarti sempre come una femminuccia- Disse Tom guardandolo seriamente, ma nascondendo fra le labbra un sorrisino.
B:- Ma sta zitto, se continuiamo così arriveremo in ritardo…-Disse con le braccia conserte.
T:- Ma almeno ci arriveremo- Disse agitandosi .
B:- Basta fatti gli affari tuoi Tom - Disse andandosi a sedere.
T:-Questi sono affari miei… c’è in pericolo la MIA vita- Disse Tom alzandosi e dirigendosi nervosamente verso Bill, poi guardandolo negli occhi aggiunse…
T:- Poi se tu vuoi morire fai pure-
B:- Ah Si!... Vorrei vedere che succederebbe se accadrebbe realmente,  vorrei vedere tu che faresti.- Disse Bill sentendo una fitta al cuore.
T:- che cazzo dovrei fare Bill… me ne fregherei… mi prenderei tutto il merito della nostra popolarità… e vivrei felice- Disse sbattendo i bugni sul tavolo.
B:- Sei uno stronzo Tom… ti odio… - Disse alzandosi.
T:- Come ti permette moccioso- Disse afferrando Bill dalla maglietta e sbattendolo verso l’autista… Fu una questione di minuti… Bill perse l’equilibrio… Gustav e George gridarono… Tom sgranò gli occhi… l’autista perse il controllo… e poi un rumore… il camper andò oltre la recensione dell’autostrada… un incidente… un grave incidente.