Niente progetti
 





Niente progetti per me,
per te.

Niente progetti,
scrivo senza leggere,
suono senza
guardare,
noto
senza guardare
verso.
Niente progetti,
amico
non ancora.

Niente progetti
perché
non mi riescono bene.

A chi riescono?

La tua musica mi piace.
La tua battuta pronta,
la tua incertezza,
il sorriso lì,
sì, mi piacciono.


Amico,
non ancora,
grazie
anche solo per
questo.

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A volte le poesie escono così.
Distratta, con il desiderio di scrivere.
Le parole escono e non so quale parte di me stia trasmettedo alle mie dita.
Le condivido con voi. Leggetele secondo le vostre emozioni.

Grazie per ogni commento e ogni lettore.
Fabiola