26/01/2014
4 recensioniBy the way, spero che vi piaccia e ci terrei che mi faceste sapere che cosa ne pensate, perciò recensite, commentate, fatevi sentire!
Life and Death
Vieni al mondo urlando, circondata dal fuoco dei fulmini, lordata dal sangue di tua madre. Risucchi l’aria gelida, è già così doloroso vivere, ma non sai di essere nata nella morte. “Daenerys” sussurra una voce, la riconosci, è una parte di te. A quel suono l’istinto ti impone di rispondere. Apri gli occhi d’ametista, mentre altri due, uguali nel colore e nella sofferenza, si chiudono per sempre. Perdi la tua innocenza, sei già un’assassina. Nel mare in tempesta, da una solitaria roccia nera, un piccolo, furioso drago ruggisce di dolore. Per il mondo ora tu sei Daenerys Targaryen, Nata dalla Tempesta. Per quel drago sei una matricida.
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E quel drago ruggisce anche adesso, per l’ultima volta. Oro fuso scava solchi profondi nel volto di un uomo devastato, ma è colpa sua. Sognava un futuro impossibile, si smarriva in tenebre infinite, mentre la vita continuava. La sua mente incastrata tra le zanne degli immani teschi, il suo cuore abbandonato su quell’isola dove tu gli hai preso tutto. E ora è lì, davanti a te. Si dimena in preda a un dolore atroce, insostenibile. Si contorce e lentamente lo vedi perdere vigore, come le braci morenti dell’ultimo respiro infuocato di un drago. Ma non provi pietà per lui, nessuna lacrima minaccia di sfuggire al tuo controllo. Ora siete liberi.
[110]
Non l’hai mai visto, ma lo amavi. Non l’hai mai stretto tra le braccia, ma conoscevi il suo calore. Occhi d’ametista e pelle di bronzo, questo sarebbe stato il suo aspetto. Re e conquistatore, questo doveva essere il suo destino. Ma lei te l’ha portato via. Ancora una volta una vita stava per essere data e una vita stava per essere presa. E ancora una volta tu sei quella che è sopravvissuta. No, la vita di Rhaego era il prezzo per qualcosa. Non riesci a ricordare, ma doveva essere importante. L’hai sacrificato per amore, il tuo dio imbattuto, colui che un tempo odiavi, che ora ti è essenziale come l’aria.
[110]
Inutile, tutto inutile. Li hai persi, entrambi. Ora sei sola, l’ultima dei draghi. Sei sola e sei maledetta. Hai legato la maegi alla pira del tuo uomo, urlerà, distrutta dalle fiamme. Poi sarà il tuo turno di tornare da dove sei venuta, circondata dalle fiamme funebri, lordata dal tuo stesso sangue. Avanzi. Senti qualcuno urlare il tuo nome, non riconosci la voce, non è parte di te. Avanzi ad occhi chiusi, guidata dal tuo istinto. Nella pianura dothraki, tre piccoli draghi assorbono il fuoco che divora l’aria. Per il mondo ora tu sei Daenerys Targaryen, la Non Bruciata. Per quei draghi sei una madre.
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