In un regno viveva una principessa. Era bellissima e intelligente, ma viziata e orgogliosa. Vi era poi sua sorella più piccola, graziosa e ingenua, dal cuore d’oro e un buon intuito. Infine c’era la loro domestica, una fanciulla dall’animo lucente, ma sciocca e priva di bellezza.
Giunse il principe: tutte ne amarono il viso angelico e i nobili modi. Ma egli si rivelò superficiale e approfittatore.
Loro piansero dallo sguattero, modesto d’animo e d’aspetto. Lui parlò saggiamente: la maggiore minacciò di cacciarlo, sposando il principe senza più essere felice; la domestica lo disprezzò, vivendo sola, agognando l’uomo perfetto; solo la minore lo ascoltò e con pazienza e gioia coltivarono l’amore.
Giunse il principe: tutte ne amarono il viso angelico e i nobili modi. Ma egli si rivelò superficiale e approfittatore.
Loro piansero dallo sguattero, modesto d’animo e d’aspetto. Lui parlò saggiamente: la maggiore minacciò di cacciarlo, sposando il principe senza più essere felice; la domestica lo disprezzò, vivendo sola, agognando l’uomo perfetto; solo la minore lo ascoltò e con pazienza e gioia coltivarono l’amore.