~Essere il nuovo Saint d’oro del Leone all’inizio non mi entusiasmava affatto.
Ero abituato ad andarmene dove volevo, quando volevo.
Tornavo quando mi pareva e frequentavo chi mi pareva.
E invece, come Santo di Leo, la mia giornata tipo era:
 Frequentare i miei pari,
 Non allontanarmi dal Tempio.
Essere presente alle svariate ed inutili adunanze che Atena indiceva tutti i giorni.
Credo lo facesse perché, fondamentalmente, si annoiava a morte.
Ed anch’io all’inizio ho rischiato di morire di noia.
Ogni tanto , dovevo anche interagire con i nuovi allievi.
Dare loro qualche consiglio, o incoraggiamento.
Figurati quanto me ne fregava!
Una noia mortale, tutto il giorno.
L’unica nota positiva in tutta questa storia,
 nell’essere i nuovi Gold Saints,
fu quella che,per essere indossato, il Cloth della Vergine,  richiedeva  esserlo  nel corpo e nell’anima e rimanerlo tutta la vita.
Quando il mio Shun l’ha indossato, ho capito che ancora. Hyoga di Cygnus, non aveva colto l’innocenza del mio fratellino!
Volevo gridare di gioia!
Mi sono trattenuto, perché tutti erano dispiaciuti per Shun, ed anch’io ho dovuto far finta di esserlo.
Ma ci pensate ?
Shun sarà MIO!
Per sempre, il MIO piccolo, puro, fratellino!
E poi, il mio angelo, è entusiasta  ed  onorato di indossare il cloth della Vergine!
Il MIO angelo  amerà, di un amore infinito e puro solo ME!
I suoi occhi brillano solo per ME!
I miei incubi, in cui Hyoga me lo porta via sono finiti!
 Un po’ di contegno, Ikki, sei un Santo d’Oro!
Dicevo …
La vita per un po’ è scorsa anche tropo tranquilla , come ho detto prima, rischiavo un decesso per noia.
Ma un giorno, ho trovato qualcosa che ha riacceso il mio spirito combattivo.
 Non tutti al tempio  rispettavano la purezza di Virgo.
Nell’arena ho sentito, dai soldati, apprezzamenti pesanti sulla bellezza del mio prezioso fratello!
Mi sono guardato intorno furioso, innalzando il mio Cosmo.
Silenzio generale.
Shun, al mio fianco, mi ha guardato attonito, lui non aveva sentito niente, povero innocente!
Ma io, guardando quegli uomini, che ci circondavano, mi sono accorto dei loro sguardi pieni di desiderio, puntati sul MIO Shun!
Sapevano,  che il Santo della Vergine era puro nel corpo e nell’anima!
Come osavano, solo, alzare lo sguardo su di lui?
E’ stato un attimo!
Li ho inceneriti tutti!
“ Niisan … ma cosa hai fatto ?”
La MIA dolce Stella mi guardava incredulo e così Shiryu, Hyoga e Seiya poco distanti.
“ Li ho sentiti complottare contro Atena! Meritavano la mia ira!”
Lo tuonai a gran voce, ricevendo i complimenti per la mia tempestività, dai miei compagni e poi anche da Atena.
Bah, bugia più, bugia meno … nessuno deve guardare con desiderio MIO fratello!
E’ il Saint di Virgo!
Puro e innocente!
Lui è MIO!
Da quel giorno, i soldati, non sono più stati ammessi all’arena riservata ai Santi d’oro.
E da quel giorno  il Santo di Fuoco è sceso in campo per una battaglia che avrebbe richiesto tutte le sue energie!
 Il mio fratellino non era più un bambino piccolo, si stava trasformando in giovane, pieno di grazia e bellezza.
Dovevo difenderlo , difendere la sua purezza!
Cominciai a studiare tutti intorno a noi.
Osservavo tutti i loro movimenti, i loro sguardi.
E ciò che vidi, non mi piacque affatto.
Lo guardano, guardano il MIO Shun !
Soprattutto Hyoga, sembrava particolarmente attratto da lui.
Ho visto le sue mani toccarlo, il suo sguardo percorrere lascivo il suo corpo.
Ma non potevo incenerire Hyoga!
Come lo avrei spiegato ?
E anche  Seiya osservava il MIO piccolo, di nascosto con sguardo febbrile, una volta l’ho visto toccarsi , il maiale!
Per non parlare degli sguardi di Shiryu, lo spogliavano al MIO Shun, facendo arrossire anche me!
Era normale per loro sentirsi attratti.
Shun è bellissimo, è puro.
E’ desiderabile … lo so.
Sono orgoglioso della sua bellezza, e che cazzo!
Dovevo trovare una soluzione.
Non potevo uccidere i Santi d’oro.
Ma dovevo distrarli da Shun.
Non potevo ucciderli?
Li avrei amati .
Le sacerdotesse facevano così, no?
In fondo sono dei bei ragazzi, no?
Non mi era mai dispiaciuta l’idea di frequentare qualche ragazzo e mi era successo in passato, qualche volta.
Non credevo che sarebbe stato così facile, distrarli da Shun.
 Lo so che sono un bel ragazzo, ma non pensavo di essere così figo!!!
E, a quanto pare, sono anche un ottimo amante.
E soprattutto, ho energia da vendere.
La cosa più importante per me, è che, non rischio più di morire di noia!
E anche la nostra Saori, si annoia meno.
Beh, so che vi sembrerà strano da parte mia, ma mi ha fatto un po’ pena tutta sola, su  nelle sue stanze fredde …
La mia giornata tipo ora è :
Una corsa veloce la mattina presto sulla spiaggia
Un’abbondante colazione alla casa della Vergine ,in compagnia del MIO Shun , col quale discorro della  vita e di quanto io sia il centro della sua esistenza !
  Poi salgo alla casa della Bilancia, intrattenendomi con il custode,
 non parliamo molto ma facciamo molto esercizio fisico … adoro quei capelli lunghi … tirarli nel momento clou ,mi fa impazzire!
A mezzogiorno vado da Sagitter, il suo custode non parla affatto, ma è molto focoso .
Devo di nuovo scendere alla casa della Vergine, per rinfrancarmi.
Le abili mani del MIO Shun, mi preparano il pranzo e i suoi occhi, puntati su di me, con adorazione assoluta, dissetano la mia anima .
Riposiamo insieme, durante l’ora più calda della giornata e mi rinvigorisco.
A metà pomeriggio saluto la MIA stella e salgo fino alla casa di Acquarius …  è il mio preferito, devo ammetterlo ….
A volte danza leggiadro per me, anche se io preferisco farlo danzare fra le lenzuola.
Quando le ombre si allungano,
Mi dirigo per una scala nascosta fino alle stanze  di Saori,
Non è spiacevole, dopo tanti peli, accarezzare le gambe lisce di una Dea,
Mi ama con tutta se stessa e mi prega di tornare la sera dopo.
Come posso rifiutarmi ?
Le devo obbedienza.
E’ ormai buio, quando scendo di nuovo alla casa del Leone.
Come apro la porta, il profumo della cena invade le mie narici.
Il MIO Shun mi accoglie con uno dei suoi sorrisi puri e mi invita a mangiare le prelibatezze, che ha imparato a cucinare  solo per ME, il sole del suo universo.
Dopo cena, sediamo fuori, sulle scale, ad osservare le stelle.
Si fa tardi,
Il mio letto ci aspetta,
E lì mi distendo, con  Shun al mio fianco.
No, non siamo amanti.
Il nostro amore è profondo ed immenso !
Ma puro, come lui.
 Che mi cerca nel buio della notte.
E mi trova, SUO, sempre.
E allora sospira, sereno.
Si addormenta, i morbidi capelli, sul mio petto scolpito.
La sua mano, piccola, fra la mia.
MIO, sempre.
La sua presenza , senza ombre al mio fianco,
 respinge i mostri del passato, dai miei sogni.
E finisce la mia giornata.
E adesso , devo dire ,
Mi piace essere Saint del Leone.

Mi è ronzata in testa e l'ho scritta di getto,
senza pensarci su tanto.
E prima di rileggerla troppe volte e cancellarla, l'ho postata.
Ho fatto bene?
Ditemi che ne pensate?
E' meglio se non scrivo più, vero?
Si, si ....
me vergognare per simile aborto....
Poveri Santi ... in simili mani.
Perdonate, se potete.......
Ho sclerato.....