“Arancione„
I
colori più intensi li tingono le emozioni. [Stephen
Littleword]
La
bionda corse il più in fretta possibile, dopo aver svoltato
l'ultimo
angolo della strada.
Era un
venerdì pomeriggio e il locale dove si era diretta era
incredibilmente pieno, a stento era riuscita ad individuare le
ragazze, seduta in un tavolo più in fondo “Scusate
il ritardo ma
ho dovuto scrivere una ricerca per l'esame e le ripetizioni a
Vanellope sono durate più del dovuto!”
Notò che le altre erano
già presenti: Mavis era accanto a Audrey e si stavano
scambiando le
ultime novità della giornata, Anna come sempre era indecisa
su cosa
prendere, tanto lo sapevano tutte che alla fine avrebbe scelto il
solito, mentre Elsa, la sorella maggiore, fece cenno a Rapunzel di
sedersi accanto a lei.
“Non
preoccuparti” Le sorrise.
Rapunzel
ricambiò, notando la mancanza di una persona, Merida.
Bhè,
non era una novità che tardasse agli appuntamenti, per lei
era una
sorta di biglietto da visita, inizialmente non ci fece molto caso,
pensando arrivasse da un momento all'altro, ma la risposta di Mavis
la fece insospettire.
“Mancavi solo tu”
“Mancavi solo tu”
“Solo?”
Batté le palpebre, voltandosi verso sinistra, normalmente
c'era
sempre Merida, questa volta però mancava una sedia e accanto
si
trovava Audrey.
“Non
aspettiamo Merida?”
“Lei
non viene” Alzò lo sguardo su di lei
“Non te l'ha detto?”
“No...Non
credo” Disse incerta, controllando nella borsa gli ultimi
messaggi
sul suo cellulare.
Intanto
una voce maschile attirò la sua attenzione “Lo sai
che aspettavano
solo te?”
Lei
alzò il capo, sorridendogli “Ciao Hiccup, lavori
anche questa
sera?”
Il
ragazzo fece le spallucce “Mio padre non si sente molto bene,
così
gli do una mano per il servizio” Tirò fuori un
taccuino ed una
penna “Allora...Cosa volete?”
Mano a
mano che elencarono, Hiccup scrisse sul foglio le ordinazioni
finché
toccò il turno di Rapunzel, ma la ragazza fu talmente
impegnata a
guardare i messaggi che a stento si ricordò che doveva
ordinare
“Rapunzel? Hey!”
“Oh...Ah
sì!” Spostò lo sguardo dal cellulare al
ragazzo “Scusami
Hiccup, per me una coca-cola, come al solito”
Lui
annuì, dandole un colpetto alla testa con la penna
“Hai sempre la
testa fra le nuvole. Torno tra poco” Detto ciò si
allontanò,
Rapunzel riportò lo sguardo sul telefono, sospirando
preoccupata.
“Che
ti succede?” Domandò Anna.
“Perché
Merida non è uscita questa sera? Sta male? Non mi ha mandato
nessun
messaggio...Forse non può e...”
“Merida
è andata al cinema!” Rise Mavis.
“Al
cinema?”
“Sì,
con Jack e...Mmh...Coraline giusto? Frequenta il mio stesso
corso”
“Te
l'ha detto lei?”
“Mi
ha mandato un messaggio poco fa”
“Anche
a me!” Disse Anna.
Rapunzel
riguardò il suo cellulare, notando con rammarico che nella
sua
casella dei messaggi Merida non le aveva scritto nulla
“Perché non
mi ha invitata?”
“Forse
il cellulare non prende a casa di Vanellope”
“Ma
siamo coinquiline” Disse la bionda “Jack posso
capire, spesso si
dimentica dei compleanni, figuriamoci di usare il cellulare, ma
Merida...Non...”
“Ecco
qui le vostre bibite” La voce di Hiccup attirò la
sua attenzione e
mentre il ragazzo posava i drink al tavolo, Rapunzel gli
sussurrò
“Merida ti ha invitato al cinema questa sera?”
“Sì,
ma come vedi, io lavoro, forse passo più tardi”
Sistemò i
bicchieri “Perché?”
“Nulla,
non preoccuparti” Sforzò un sorrisetto, pensando
al perché dello
strano atteggiamento della sua amica, ma forse non doveva farne un
dramma, magari si era semplicemente dimenticata, non doveva fare di
tutta l'erba un fascio.
“Allora
ragazze” Anna cercava di attirare l'attenzione al gruppo
“Tra due
giorni ci sarà la festa di Halloween e non dimentichiamoci
del
compleanno a sorpresa di Kristoff” Non stava più
nella pelle,
difficilmente riusciva a contenere il suo entusiasmo “Elsa,
io e
Rapunzel ci occuperemo delle decorazioni e Mavis...”
“No
no aspetta!” La fermò la biondina
“Decorazioni? Non toccava a
Merida? Pensavo dovessi arrivare più tardi e...”
“Merida
ha detto che tarderà”
“Non
mi ha detto nulla...”
“Io
credevo di sì” Disse Anna.
“Non
capisco, perché tutto d'un tratto si comporta
così?!”
“Veramente,
lo ha sempre fatto” Sussurrò la ragazza seduta
accanto a lei.
Anna
le lanciò un'occhiata “Elsa”
“Guarda
che ti sbagli” le sorrise Rapunzel “Merida
avrà un carattere
particolare, ma è pur sempre mia amica e..”
“E
ti permette di pulirle la stanza”
“Lo
faccio solo un paio di volte, lei non è molto ordinata...E
poi lo
faccio anche con Jack!”
“Non
conosce i tuoi gusti”
“Quella
lampada a forma di orso non era così...Malaccio...”
“E
ti ha anche detto di star lontana da Flynn”
“Sul
serio?” Si intromise Audrey “Quel ragazzo
conosciuto al
compleanno di Mavis? Sembrava così simpatico”
“Merida
mi ha detto che non era il tipo adatto a me e...”
“E
tu le hai dato retta” Sospirò “Forse
Elsa non ha tutti i torti”
Rapunzel
si strinse le spalle, giocherellando con una ciocca dei suoi capelli.
Che
avessero ragione? Lei e Merida si conoscevano da diversi anni, ma non
aveva mai guardato la sua amicizia da quel punto di vista. Forse la
dava per scontata.
O
magari si stava facendo troppi pensieri, dopotutto non sarebbe la
prima volta.
“Secondo
me state esagerando”
“Sono
d'accordo” La difese Anna.
Elsa
mostrò un sorriso sincero, cercando di calmarle
“Ho solo detto
quello che ritenevo opportuno”
“Lo
sappiamo tutte che Merida non ti sta particolarmente
simpatica” la
stuzzicò la sorella.
L'altra
si ricompose “Il mio commento andava al di là
della simpatia. Non
hanno nemmeno niente in comune”
“Questo
non è vero!” Disse prontamente Rapunzel
“Ad entrambe ci piace la
liquirizia”
“Quella
piace solo a te” Si intromise Mavis, ridacchiando
“E credo sia
l'unica”
Si
portò una mano al mento, riflettendo attentamente
“Andiamo matte
per il giallo! Ah no aspetta...Quando le ho proposto di dipingere
l'appartamento di quel colore si era infuriata..”
Tornò a
rimuginare sull'argomento, rendendosi conto che, per quanto potesse
difendersi, Elsa aveva ragione, lei e Merida non avevano niente
in comune.
Come avevano fatto a rimanere amiche per così tanto tempo?
Come avevano fatto a rimanere amiche per così tanto tempo?
“Hai
ragione...” Sussurrò.
Vedendola
in quello stato però, Elsa cercò di rimediare,
portandole una mano
sulla spalla “Ehm...Forse ho esagerato, dai, non pensiamoci
più”
“Non
è necessario avere qualcosa in comune!” Disse
Anna, mostrandole un
gran sorriso “Guarda me e mia sorella, siamo inseparabili ma
non
abbiamo niente, ma proprio niente che ci
accomuna”
“Ecco
le vostre cioccolate calde!” Hiccup tornò da loro
con due tazze
fumanti di cioccolata, Elsa e Anna esultarono all'unisono, un po'
come un bambino appena scartato il suo regalo di Natale.
“La
cioccolata mi ricorda le nevicate in montagna” Disse Anna,
facendo
attenzione a non scottarsi la lingua.
Elsa
annuì, sorridendole “Dovremo ritornarci, la neve
manca ad
entrambe”
Guardò
le due sorelle che ridevano e scherzavano mentre bevevano la loro
cioccolata calda e parlavano dei loro pomeriggi in montagna. Anna si
era sbagliata, qualcosa in comune ce l'avevano, così come
Audrey e
Mavis, inseparabili da due anni, appassionate di viaggi e di film
retrò.
In
quel momento Rapunzel si sentì quasi fuori luogo.
***
Dopo
la serata tornò a casa, capì che Merida era
rientrata prima di lei
dal cappotto per terra, scivolato dall'attaccapanni, sbuffò,
afferrandolo e sistemandolo al suo posto, la sua coinquilina era in
cucina, intenta a mangiucchiare delle merendine, mentre guardava dei
video sul pc, in compagnia di Jack.
“Quindi,
basta riprenderci mentre facciamo qualcosa di stupido o bizzarro, e
potremmo avere così tante visualizzazioni?”
Jack
annuì, suscitando l'interesse della rossa.
“Tu
fai sempre qualcosa di stupido”
“Se
per questo anche tu” Ridacchiò “Ma ho
un'idea migliore, ho una
ripresa inedita di Hiccup che canta “Paradise”
mentre sta
pulendo l'appartamento”
Merida
sgranò gli occhi, non riuscendo a trattenere una risata
“Questa è
perfidia Frost!”
La
bionda si strinse le spalle, raggiungendoli in cucina per prendere
qualcosa da bere, Jack la notò, e si alzò dalla
sedia per andarla a
salutare “Ciao Rapunzel! Stavamo per giocare ai
videogiochi”
“Ciao”
aprì il frigo, notando che era finita la scorta di succo
d'arancia,
cosa che lei adorava, così lo chiuse di scatto, attirando
finalmente
anche l'attenzione di Merida.
“Se
vuoi possiamo stare in squadra assieme, ma ti senti bene?”
Jack
sembrò cogliere il suo disagio, al contrario della rossa
“Ci
raggiunge anche Hiccup, l'ho sentito poco fa”
“Almeno
lui lo senti” Borbottò, facendo dietro front e
dirigendosi in
camera “Non ho voglia, grazie”
I due
la guardarono perplessi, finché Merida si voltò
verso Jack “Che
le hai fatto?”
Lui si
strinse le spalle, confuso quanto lei “Perché
è sempre colpa
mia?”
L'altra
sospirò, alzandosi dalla sedia e raggiungendo la camera
dell'amica,
senza bussare, entrò, vedendola intenta a sistemare i
cuscini nel
suo letto “Punzie, che ti prende?” Si
appoggiò con le spalle al
muro, inarcando un sopracciglio “Sei stressata?”
“Perché
pensi che lo sia?”
“Quando
sei stressata stropicci i cuscini”
La
bionda si strinse le spalle, alzandosi in piedi “Ti sbagli.
Quando
sono stressata cammino in circolo, quando sono arrabbiata
stropiccio i cuscini. Quindi, se mi avessi detto: sei arrabbiata
Rapunzel? Ti avrei risposto, sì, sono arrabbiata!”
Merida
indietreggiò leggermente, sembrava parecchio furiosa, ma per
quanto
si sforzasse non riusciva a capirne il motivo “Pessima
serata?”
“Abbastanza.
Non ho ripassato a dovere e sono stressata per l'esame e...”
“E
tanto verrai promossa, come sempre” Continuò,
mostrando un debole
sorriso “Secondo me studi troppo, prendi sempre dei voti
altissimi,
non devi preoccuparti in quel modo”
“Mi
preoccupo perché ci tengo e non voglio deludere i miei
genitori”
Sarà
stata solo una sensazione, ma Merida avvertì una piccola
frecciatina
in quelle parole, e non poté negare di essersene accorta
“Che
intendi dire? Che sono una delusione?”
“Certo
che no!” Si difese “Ma forse dovresti studiare un
po' di più,
invece che uscire ogni sera”
“Anche
tu sei uscita!”
“Ho
dato ripetizioni! E poi mi sono vista con le ragazze per un
oretta”
Si portò le mani ai fianchi, alzando lo sguardo verso di lei
“E
comunque grazie per avermi avvertito della tua assenza, come ti
ringrazio anche per avermi affibbiato la responsabilità di
decorare
la festa di Halloween” Sospirò “Se vuoi
farti dei nuovi amici
per me va bene, ma avresti anche potuto avvertirmi”
“Anche
Jack è uscito, perché non fai il terzo grado pure
a lui?”
“Ora
non mi va!” Incrociò le braccia al petto
“Spero che tu ti sia
divertita al cinema con la tua nuova amica Coraline, è bello
sapere
che hai invitato Hiccup e non me!”
“Ti
comporti come una bambina” Merida sospirò,
cercando di mantenere
quella poca calma che le rimaneva “Te ne avrei parlato questa
sera, io...”
“Ma
se non ti eri nemmeno accorta che ero entrata in casa!”
“Questo
non è vero!”
“Sì
invece! Ho dovuto sbattere la porta del frigo per ottenere un po' di
attenzione”
In effetti non aveva tutti i torti.
In effetti non aveva tutti i torti.
“Ma
che ti prende oggi?!” Sbottò la rossa
“Non pensavo te la
prendessi tanto per una stupida serata!”
“E'
questo il punto, tu non pensi mai a come potrei sentirmi. Mi tratti
come se dessi per scontata la nostra amicizia”
Sospirò,
incrociando le braccia “Elsa ha ragione, sono troppo
ingenua...”
Al
suono di quelle parole, Merida ridusse gli occhi a due fessure,
portando le mani ai fianchi “E tu ti lasci influenzare dalle
sue
parole. Non ho mai fatto nulla del genere!”
Tipico suo negare l'evidenza, ma in quel momento Rapunzel scoppiò, e le disse tutto quello che non le aveva mai detto fin'ora:
Tipico suo negare l'evidenza, ma in quel momento Rapunzel scoppiò, e le disse tutto quello che non le aveva mai detto fin'ora:
“Ah
no? E la storia di Flynn? Perché mi hai allontanata da lui a
quella
festa e mi hai detto di non parlargli più? O per il fatto
che devo
sempre chiederti di mettere in ordine la stanza, per non parlare
quando finisci da mangiare e non mi avverti, finché non
arrivo a
casa e trovo il frigo vuoto!”
Merida
batté le palpebre “Forse in quello ho torto, ma
per
Flynn...Bhè...Potevi anche non ascoltarmi”
“Sei
mia amica, credevo avessi un buon motivo!” Urlò
“Ti piaceva,
vero?”
“Cosa?NO!”
Mostrò una smorfia di disappunto “Non è
per quello. Ascoltami...”
“Per
una volta tu ascolti me!” La
zittì “Qual'è il tuo colore
preferito?”
“Cosa?”
Disse confusa.
“Qual'è
il tuo colore preferito?”
Dopo
una breve esitazione, rispose “Rosso”
“Il
mio è il giallo! Visto?”
“Visto
cosa? Che non abbiamo lo stesso colore in comune?”
“Noi
non abbiamo NIENTE in comune!”
Merida non l'aveva mai vista così arrabbiata, normalmente lei e Rapunzel non litigavano così tanto, ma questa volta sentì che era diverso.
Merida non l'aveva mai vista così arrabbiata, normalmente lei e Rapunzel non litigavano così tanto, ma questa volta sentì che era diverso.
“Se
la pensi così, fa come ti pare” Uscì
dalla stanza, dirigendosi
come una furia in camera sua, entrambe sbatterono la porta, sotto lo
sguardo perplesso di Jack.
“Ehm...Io
cosa faccio? Resto o vado a casa?”
“Fa
quello che vuoi!” Urlò Merida.
“Non
chiederlo a me!” Continuò Rapunzel.
Il
ragazzo osservò entrambe le porte chiuse, si strinse le
spalle e
decise di rimanere, le conosceva bene e sapeva che prima o poi una
delle due avrebbe ceduto.
Ma la
sua convinzione si trasformò in speranza, vedendo che dopo
dieci
minuti, entrambe le porte erano ancora chiuse, sospirò,
temendo che
questa sarebbe stata una dura serata.
***
Rapunzel
restò chiusa nella sua stanza per quasi mezz'ora, piano
piano sentì
tutta la sua rabbia cessare e ben presto si rese conto del
comportamento che aveva mostrato.
Non
era da lei arrabbiarsi in quel modo, sapeva che in quel periodo era
stressata per gli esami, e le ripetizioni di Vanellope erano sempre
più frequenti, aveva un sacco di impegni ultimamente e
l'atteggiamento di Merida era stata la goccia che aveva fatto
traboccare il vaso. Tuttavia, iniziò a temere di aver
esagerato, non
avrebbe dovuto sfogarsi in quel modo, sopratutto con lei.
Aprì
lentamente la porta, sbucando con il viso notò la camera di
Merida
aperta, ma di lei non ce n'era traccia, pensò che forse era
con
Jack, magari a lamentarsi del suo comportamento, o forse aveva
dimenticato tutto e stavano facendo una partita ai videogame.
Raggiunse
il soggiorno dove Jack si trovava davanti alla televisione, facendo
zapping col telecomando, Rapunzel non fece in tempo a domandargli
dove fosse Merida che, come se le avesse letto nel pensiero lui
indicò la terrazza, sussurrando un: “Non so cosa
sia successo ma
vedete di fare pace”
Lei
annuì, dirigendosi preoccupata fuori dall'appartamento, i
suoi
timori che Merida fosse ancora arrabbiata stavano aumentando,
poiché
sapeva bene che quando l'amica era furiosa, si rifugiava da sola da
qualche parte, questa volta aveva scelto il terrazzo.
Non
poteva portare a nulla di buono.
Vide
una chioma di capelli rossi, seduta su uno sgabello, Merida stava
guardando con aria seccata il panorama che si vedeva dal loro
palazzo, aspettando il calar della notte, Rapunzel fece un profondo
respiro, avvicinandosi alla ragazza “Ciao...”
Ma lei
non rispose, non si voltò nemmeno per guardarla.
In
quegli istanti, mille pensieri pervasero la mente della biondina,
sembrava davvero furiosa, avrebbe cambiato appartamento? Avrebbero
smesso di essere amiche? Jack ed Hiccup sono amici storici di
entrambe, avrebbero preso le parti di una di loro?
Il
gruppo si sarebbe sciolto e questo solo per una litigata!
No non voleva pensarci, era davvero la fine?
No non voleva pensarci, era davvero la fine?
“Hai
ragione”
Le
parole erano state pronunciate talmente a bassa voce che Rapunzel
quasi non riuscì a credere alle sue orecchie
“C_Come?”
Merida
sospirò, mostrando un'aria imbronciata “Hai
ragione, dovevo
avvisarti, per il cinema, per Anna...Ti chiedo scusa”
Rimase
sbigottita, era la prima volta da quando la conosceva che si scusava,
non l'aveva mai fatto con nessuno, nemmeno quando per sbaglio aveva
quasi rotto il naso ad Hiccup durante una partita di calcio.
Ma
sentiva che non sarebbe stata l'unica scusa della serata
“...Dispiace
anche a me, non... non dovevo aggredirti in quel modo, forse mi sono
lasciata un po' condizionare dagli eventi e...”
“Su
questo devo dare ragione ad Elsa” Sorrise appena
“Sei
influenzabile e vai nel panico facilmente” Ma la risatina
svanì
“Che rimanga tra noi però”
“Certo”
Ricambiò l'altra, sapeva la tensione che c'era tra Merida ed
Elsa e
di certo non voleva peggiorare il loro rapporto con qualche parola di
troppo.
Rimasero
in silenzio per qualche minuto, finché la rossa riprese il
discorso
“Non volevo che uscissi con quel ragazzo non
perché mi piaceva, ma
perché il suo vero nome non è Flynn, ma
Eugene”
Rapunzel
sobbalzò, assumendo un'espressione esterrefatta
“C_Come? Non...Non
capisco”
“Frequentava
il mio corso di legge e ama uscire con più ragazze,
ovviamente
camuffando il suo nome o inventandosi storie ridicole, è un
tale
idiota” Sospirò, grattandosi nervosamente il capo
“Ho cercato di
non fartelo scoprire per non farti stare peggio, ma forse avrei fatto
meglio a dirti tutto fin dall'inizio” Si alzò
dallo sgabello,
appoggiando le mani sulla ringhiera “Non sono molto brava con
le
pulizie e spesso sono distratta, ma non lo faccio apposta, se
può
farti star meglio, prometto che non ti permetterò
più di pulire la
mia stanza” Mostrò un debole sorriso
“Non mi piace litigare”
La
ragazza non le diede scampo e si scagliò verso di lei
stringendola
in un forte abbraccio “Nemmeno a me” Sorrise,
ringraziando che
questa lite era ormai un brutto ricordo “Allora non ti
trasferirai
da un'altra parte?”
Merida
rise, alzando gli occhi al cielo “E perché mai?
Siamo vicini al
cinema! Ah e a proposito...Non ti ho invitata perché sapevo
che non
ti sarebbe piaciuto il film”
Rapunzel
indietreggiò, rabbrividendo al pensiero della risposta
“Horror?”
L'amica
annuì sorridente, guardando l'espressione disgustata della
ragazza
“E con taaaanto sangue!”
Sì,
avrebbe detto sicuramente un sonoro NO all'invito.
Merida
sapeva i suoi gusti in fatto di film, su questo non poteva dubitarne.
“Come
mai hai rinunciato alle decorazioni? Tu adori Halloween”
La
rossa abbassò lo sguardo, portandosi le mani ai fianchi
“Non
volevo dare buca, ma...Mi sono ritirata”
“Come?”
“Ho
lasciato legge!” Sospirò la ragazza, come se si
fosse appena
liberata di un peso “E' mia madre che mi ha costretta, ma
questa è
la mia vita, devo decidere io cosa voglio
fare”
“E
cosa vuoi fare?” Domandò l'amica.
Dopo
una breve esitazione, Merida le rivolse un sorriso “Ho sempre
voluto intraprendere la carriera di giornalista, sono riuscita ad
avere un colloquio, ma è lo stesso giorno della festa e dal
momento
che non so ancora l'orario non posso sapere se ci sarò per
addobbare
la festa. Ma farò il prima possibile, voglio davvero
aiutarvi”
Rapunzel
ricambiò il sorriso, saltellando allegra per la terrazza
“Wow!
Dovevi dirmelo subito! Avrei capito!” Esultò
“Hai sempre amato
scrivere!”
“Già!”
L'amica cercò di contenere l'entusiasmo, ma Rapunzel sapeva
bene
come coinvolgerla “Oggi mi sono tolta definitivamente dal
corso di
legge ed ero giù di morale per la litigata con mia madre,
lungo la
strada ho incontrato Jack che mi ha proposto all'ultimo momento di
andare al cinema e, dal momento che c'era con me anche Coraline non
potevo non invitarla”
Ecco
spiegato il mistero, tutti quei pensieri per poi scoprire che Merida
voleva escluderla dalla sua vita, si erano solamente incomprese.
“Ma
la prossima volta sei la benvenuta, Jack non fa altro che parlare,
gli ho dovuto tappare la bocca con i pop corn!”
Rapunzel
rise, non stupendosi della vicenda, dopotutto Merida era fatta
così,
era impulsiva, ma a lei andava bene comunque, se si era davvero
amici, si apprezzavano sia i pregi che i difetti.
“Sì
ma...Hai ragione, avrei detto sicuramente di no, gli horror non mi
fanno dormire la notte”
Non
esiste l'amicizia perfetta.
Fecero
per entrare quando notarono il bellissimo panorama che avevano di
fronte ai loro occhi, ormai il sole stava calando e nel cielo si era
formato uno splendido tramonto. Rapunzel adorava quella fusione di
colori ed era sicura anche a Merida non le dispiacesse, a giudicare
dalla sua espressione meravigliata “Forse qualcosa in comune
ce
l'abbiamo dopotutto”
La
guardò, non capendo le sue intenzioni.
“Il
tramonto è formato da una mescolanza di colori, ma chi
prevale più
di tutti è decisamente l'arancione,
che
si crea con...”
La
bionda continuò a fissarla, continuando a non capire.
“Giallo
e rosso!” Le diede un colpetto al braccio “Sono i
nostri colori
preferiti!”
“Aiha!”
Si lamentò, tirando fuori un sorrisetto “Queste
perle di saggezza
lasciale ai tuoi libri”
Merida
le fece una linguaccia, dirigendosi poi verso l'entrata “Ti
va del
succo d'arancia?”
“Ma
non era finito?”
“So'
che piace tanto ad entrambe e così tengo una piccola scorta
per le
emergenze” Detto ciò si allontanò,
lasciando sbigottita la
biondina.
Rapunzel
la guardò allontanarsi, ripensando alle sue parole, in
effetti il
suo ragionamento non fece una piena, l'arancione era decisamente il
loro colore.
Ad un
tratto sentì bussare alla porta, appena Merida la
aprì, vide Hiccup
cederle dei cartoni di pizza, per poi avventarsi su Jack
“Togli
subito quel video da internet! Astrid mi ha riso in faccia, dicendo
che non vuole uscire con uno così stonato!”
“Prendi
lezioni di canto” Ridacchiò l'amico.
“Jack!!”
Le due
ragazze osservarono sconvolte la scena “Non ho mai visto
Hiccup
così arrabbiato...” mormorò Rapunzel,
guardando con
preoccupazione i suoi due amici rincorrersi a vicenda, Merida invece
sembrò divertita.
“E
poi dicono a noi”
Entrambe
sbuffarono, finché...
“Succo
d'arancia?”
La
bionda annuì “Sì, andiamo fuori
però, voglio fare una foto al
tramonto”
Ormai, pensò Rapunzel, se l'arancione era il colore della sua amicizia con Merida, allora quello di Jack ed Hiccup?
Ormai, pensò Rapunzel, se l'arancione era il colore della sua amicizia con Merida, allora quello di Jack ed Hiccup?
Ma
riflettendoci bene, loro non ne ebbero bisogno, perché l'unica
cosa
che fece bloccare il loro litigio, fu l'odore della pizza.
Maschi,
per loro era tutto più semplice.
ANGOLO
AUTRICE:
Innanzitutto, chiedo scusa per il ritardo, la prossima settimana prendo quella benedetta laurea eeee....Bhò, sono agitata e quindi non riesco a scrivere molto ^^'
Innanzitutto, chiedo scusa per il ritardo, la prossima settimana prendo quella benedetta laurea eeee....Bhò, sono agitata e quindi non riesco a scrivere molto ^^'
Allora,
il colore di questo capitolo ovviamente è l'arancione,
come per Merida e Rapunzel, mi
era venuto in mente
guardando il tramonto, quindi ho pensato che sarebbe stata carina
come idea.
Il
capitolo è più lungo degli altri, ma questo
perché ho inserito una
marea di personaggi, per chi non le conoscesse: Mavis
è la
protagonista di “Hotel Transylvania”,
mentre Audrey
è uno dei personaggi principali del film “Lorax:
Il guardiano
della foresta”.
Mi servivano più ragazze e ovviamente ho scelto quelle che conosco xD
Inizialmente dovevo aggiornare il capitolo con una Hickunzel, ma ho optato per una storia di amicizia tra Rapunzel e Merida, ho voluto creare un po' di scompiglio nel loro rapporto e perciò tra le ragazze mi serviva qualcuno che spronasse Rapunzel, così ho pensato ad Elsa, non vorrei averla fatta OOC, ma credo sia difficile perché nel film non ha mostrato un particolare carattere. L'ho pensata in conflitto con Merida, non per chissà quale motivo, semplicemente io, non ce le vedo molto amicone, confrontando le due personalità.
Mi servivano più ragazze e ovviamente ho scelto quelle che conosco xD
Inizialmente dovevo aggiornare il capitolo con una Hickunzel, ma ho optato per una storia di amicizia tra Rapunzel e Merida, ho voluto creare un po' di scompiglio nel loro rapporto e perciò tra le ragazze mi serviva qualcuno che spronasse Rapunzel, così ho pensato ad Elsa, non vorrei averla fatta OOC, ma credo sia difficile perché nel film non ha mostrato un particolare carattere. L'ho pensata in conflitto con Merida, non per chissà quale motivo, semplicemente io, non ce le vedo molto amicone, confrontando le due personalità.
Credo che tra
Merida e Rapunzel ci possa essere un'amicizia grandiosa, non era in
programma questa storia ma quando l'ispirazione arriva...Non posso
ignorarla.
Un'amicizia vera non può essere perfetta, non è tutto rosa e fiori, nell'amicizia ci sono alti e bassi ed è importante dirsi tutto.
Dovevo anche fare un disegno di Merida e Rapunzel, prima o poi lo inserirò :3
Spero vi sia piaciuta!^^ Ringrazio tantissimo chi ha commentato precedentemente e mi scuso ancora per il ritardo, spero di aver rimediato un pochino.
Un'amicizia vera non può essere perfetta, non è tutto rosa e fiori, nell'amicizia ci sono alti e bassi ed è importante dirsi tutto.
Dovevo anche fare un disegno di Merida e Rapunzel, prima o poi lo inserirò :3
Spero vi sia piaciuta!^^ Ringrazio tantissimo chi ha commentato precedentemente e mi scuso ancora per il ritardo, spero di aver rimediato un pochino.
Al
prossimo aggiornamento!