Quella mattina a Tris gli si erano rotte le acque ed erano corsi subito all’ ospedale, Tobias avrebbe voluto tanto entrare in sala parto con lei, ma Tris si era rifiutata
<< Se entri e mi vedi in quello stato, giuro che questa volta farai tu da bersaglio ai coltelli >> aveva minacciato Tris
<< La prego signor Eaton, aspetti qui fuori. La chiameremo noi >> gli disse gentilmente un’infermiera
Alla fine Tobias annui poi si rivolse a Tris << Si coraggiosa Tris >>
Tobias aspettò in corridoio, era un fascio di nervi, il cuore gli batteva all’ impazzata, altro che lo scenario della paura questo era addirittura peggio
All’ improvviso il giovane sentì qualcuno toccargli delicatamente la spalla << Signor Eaton? >> sussurrò qualcuno
Tobias si voltò, davanti a lui c’ era la stessa infermiera che gli aveva chiesto di aspettare fuori, iniziò a sudare freddo
<< Avete finito ? >> domandò
<< Si >>
<< Allora mia moglie sta bene? Cioè….. voglio dire stanno bene? Posso entrare ? >>
L' infermiera annui sorridendo << Stanno bene. Entri >>
Tobias entrò con passo lento dentro la camera di Tris, la giovane donna si trovava stesa su un letto, con le guance rosse e i capelli scompigliati, era bellissima.
Tra le mani stringeva un piccolo fagottino avvolto da asciugamani blu, appena Tris vide Tobias gli sorrise
<< Beh ? Cos’ è quella faccia ? Tutto il lavoro l' ho fatto io >> disse senza smettere di ridere << Vieni coraggio, c’ è qualcuno che vuole conoscerti >>
Tobias si avvicinò e appena fu vicino alla moglie vide che tra gli asciugamani, c’ era un piccolo bambino dalla pelle chiara e i capelli castani scuri, proprio come i suoi
<< Ti presento Andrew.
Tuo figlio >> gli disse dolcemente Tris
Andrew.
Proprio
come suo padre
<<
Vuoi prenderlo in
braccio ? >>
<<
Si >>
rispose con voce ancora tremante per l' emozione
Tobias prese il piccolo tra le sue braccia e osservo quella piccola e stupenda meraviglia, era un bambino bellissimo, i lineamenti erano identici ai suoi, appena il piccolo aprì gli occhi, vide che erano azzuro-grigi della stessa tonalità di quelli di Tris, gli occhi di Tobias si velarono di lacrime.
<< Tobias cosa c’ è ? Va tutto bene? >> chiese preoccupata
<< Si. È solo che… non riesco a credere che questa meraviglia sia nostra. L’ abbiamo fatto noi. È bellissimo >> rispose Tobias mentre una piccola lacrima scendeva lungo la guancia
<< Lo so. Non riesco a crederci neanche io >> disse Tris sorridendo dolcemente
<< Sei stata bravissima >> le disse Tobias baciandole la fronte
Poi si sedette accanto a lei, ammirando insieme il loro bambino
Quattro anni dopo……
<< Papà? Quanto
ci mettono ? >> chiese il piccolo Andrew
<< Ci vuole un po’ di tempo, piccolo. Non preoccuparti tra poco ci chiameranno vedrai >> rispose Tobias sorridendo al figlio
Si trovavano di nuovo in ospedale per
la nascita del secondo
figlio di Tris e Tobias, molto presto il piccolo Andrew
avrebbe avuto on un fratellino o una sorellina.
Tobias
ricordava ancora il
giorno in cui Tris gli comunicò la splendida notizia, era
una mattina d’ estate
e lei stava preparando la colazione, quando lui la raggiunse per dargli
il
buongiorno, non appena Tobias iniziò a baciarla, Tris gli
disse di essere di
nuovo incinta e lui la sollevò abbracciandola forte. Proprio
come aveva fatto
con Andrew
Un’infermiera
fece
capolino dalla porta della sala << Signor Eaton
>>
Tobias
si avvicinò alla
donna, tenendo per mano il figlio << Tutto bene,
infermiera? Stanno bene
? >>
<<
Si, non si preoccupi.
Potete entrare adesso >> gli disse l' infermiera
sorridendo
<<
Viene Andrew.
Andiamo
>>
Padre
e figlio
entrarono nella stanza , dove Tris era stessa sullo stesso identico
letto di 4
anni fa, l aspetto era lo stesso ma questa volta tra le braccia teneva
un
piccolo fagottino coperto da asciugamani rosa.
<<
Ehi
ragazzi, venite >>
Tobias
e il
bambino si avvicinarono a Tris, la giovane donna mostrò ai
due una bellissima bambina
dai capelli biondi, proprio come quelli di Tris
<<
Ecco a
voi la piccola Natalie >> disse sorridendo Tris
<<
Natalie?
Come la nonna? >> chiese il piccolo Andrew
Tobias
sorrise al
bambino accarezzandogli la testa
<< Esatto. Come la nonna >>
<<
è
bellissima >> disse Andrew sorridendo
<<
Tobias
tieni prendila in braccio >>
Il
giovane uomo
prese sua figlia in braccio, ed ebbe un deja- vù, gli
sembrò di essere tornato
a 4 anni prima quando tra le braccia teneva Andrew.
La
piccola aveva
gli stessi lineamenti di Tris e anche gli stessi capelli, ma quando
aprì gli
occhi Tobias si rese conto che erano blu cobalto, la sua stessa
tonalità, i
suoi occhi.
Tobias
sorrise
sentendo che gli occhi si erano inumiditi
<<
Papà, perché
piangi ? >> chiese preoccupato il figlio
<<
Perché sono
felice, piccolo
>> rispose
Poi
si avvicinò a
Tris << Ottimo lavoro >> disse dandogli un
bacio sulle labbra
La
piccola
famiglia rimase per tutta il tempo abbracciata, ammirando la nuova
arrivata