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Autore: _Lis    20/02/2014    1 recensioni
“Che poi la friendzone è un’enorme cazzata, non esiste. E sapete il perché? Perché quanto ti confessi alla tua migliore amica e lei ti respinge non restate amici, perché l’imbarazzo che si crea tra di voi è talmente grande che non lascia nessuno spazio per nient’altro. Niente più chiacchiere e risate. Niente più amicizia. Quindi perché rischiare?”
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alex Gaskarth, Jack Barakat
Note: What if? | Avvertimenti: Gender Bender
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" I don't mean to be a bother, but have you seen this girl? 
She's been running through my dreams, 
and it's driving me crazy,
it seems..."
(Remembering Sunday)

 

PREFAZIONE
 
Quando ancora andavo al liceo non ero di certo né il ragazzo più popolare della scuola, né il più intelligente, né il più bello. Ero un ragazzo normale, se così possiamo dire…
Non avevo una grande compagnia di amici, ma i pochi che avevo avrebbero dato tutto per me, e io avrei fatto lo stesso per loro. 
Zack e Rian erano davvero simpatici e con loro mi divertivo un sacco, qualsiasi cosa facessimo.
Ma sapete, c’è sempre quella persona dalla quale corri subito appena ti succede qualcosa, quella persona da cui vai ogni volta che vuoi un buon consiglio o semplicemente hai bisogno di sfogarti, quella persona della quale sai tutto, ogni piccolo segreto e quella persone che conosci meglio di te stesso.  Un migliore amico insomma…
Ecco, è capitato che il mio migliore amico fosse un a ragazza. Si, ma non era una una ragazza come tutte le altre. Alex era unica. Avevamo un sacco di cose in comune eppure eravamo anche terribilmente diversi, tanto che quando ancora andavamo alle elementari litigavamo un sacco.
Si, io e Alex ci conoscevamo da una vita, praticamente eravamo cresciuti insieme.
Lei era sempre stata riflessiva e molto più matura di me, io invece mi godevo l’attimo e poi ne pagavo le conseguenze.  Lei era un po’ timida e piuttosto tranquilla, io… Beh io ero un po’ iperattivo.
 Quello che più apprezzavo di lei era il fatto che se ne fregava di quello che le persone pensavano di lei, era sempre se stessa. Adorava il suo senso dell’umorismo e la sua capacità di farmi sentire bene anche dopo un compito di matematica.
Io e lei passavamo davvero un sacco di tempo, forse anche troppo. Infatti le persone faticavano a considerarci come due persone singole.
Sentivi sempre “Ehi, sapete se  Jack e Alex verranno sta sera?” oppure “Eccoli! Arrivano Jack e Alex!”
In effetti c’era sempre stato qualcosa di ossessivo nel nostro rapporto ma… Who cares? A noi stava bene così e gli altri potevano anche fottersi, no?
A volte (anzi spesso) mi aiutava coi compiti, era lei la mente della coppia, e una volta finito di studiare non facevamo niente di speciale. Guardavamo la tv, ascoltavamo musica, mangiavamo schifezze improvvisate nella cucina dei Gaskarth oppure raggiungevamo Rian e Zack all’aria aperta. Ma lei rendeva tutto speciale, persino io mi sentivo importate.
Questa sovra frequentazione reciproca però, fin dalle scuole medie, aveva portato ad infinite prese in giro da parte dei compagni e ad imbarazzantissime domande dai parenti di passaggio per casa. Ma bastava farci l’abitudine.
L’unico problema si porse  al secondo anno di liceo circa.
Non saprei indicare il momento esatto, credo che sia successo tutto gradualmente, ma tra un pomeriggio passato ad ascoltare i Blink e una mattinata di scuola a fare battute su prof e compagni di classe, mi accorsi che i suoi capelli in disordine, i suoi vestiti un po’ fuori moda, la sua risata, i suoi occhi, il suo apparecchio per i denti, la sua voce, e tutto quanto le riguardasse mi piaceva da impazzire.
Così capii che Alex mi piaceva più che come un’amica, più che come una sorella e mi accorsi di essermi innamorato.
O magari lo ero sempre stato, solo che ero troppo piccolo o troppo stupido per accorgermene.
Il problema era che lei era la mia migliore amica, dannazione, e non potevo di certo buttarmi dicendole di amarla e sentirmi rispondere “Jack, ma… Noi due siamo amici, giusto?” e così BOOM! Friendzonato a vita!
 
“Che poi la friendzone è un’enorme cazzata, non esiste. E sapete il perché? Perché quanto ti confessi alla tua migliore amica e lei ti respinge non restate amici, perché l’imbarazzo che si crea tra di voi è talmente grande che non lascia nessuno spazio per nient’altro. Niente più chiacchiere e risate. Niente più amicizia .Quindi perché rischiare?” pensavo…
 
 
 
Ok, questa ovviamente è solo un’introduzione per proiettarci nella storia.
Non penso che sarà molto lunga, perché ho già un’idea ben precisa di come dovrebbe svolgersi la trama e non dovrei dilungarmi molto.
Bho era da tanto che volevo scrivere qualcosa che comprendeva Alex versione ragazza ma non usciva fuori niente di buono, ma ora eccomi qua e speriamo bene! XD
Prometto che aggiornerò presto dato che il mio ragazzo è andato a trovare la sua famiglia nel suo paese e avrò un sacco di tempo libero…
Quindi a presto! Baci!
 
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