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Autore: shewashappy    22/02/2014    1 recensioni
Cosa può succedere quando una donna viene abbandonata dall'amore della sua vita?
Come può un tradimento indurre una persona all'omicidio di massa?
Leggete questa storia, e lo scoprirete.
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Violenza
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The queen of the violence.
Chapter three
In aereo parlammo del caso, cercammo di capire del perché proprio un fratello e una sorella fossero stati uccisi.
Non riuscivamo a capire la connessione fra i due omicidi, lei era avvocato e lui era disoccupato. Perché sono stati uccisi entrambi?
Il viaggio non fu poi così lungo, io dormii come un sasso.
Avevo talmente tanto sonno che mi ero addormentata subito.
Quando mi sveglia mi ritrovai appoggiata alla spalla di Spencer e quando mi accorsi che mi stava abbracciando nel sonno arrossì di botto.
Il ragazzo di cui sono innamorata mi stava abbracciando.
Mi ero persa nei pensieri e solo dopo mi accorsi che mi stava fissando.
"Ehi" mi disse Spencer, allontanandosi di poco.
"Ehi, scusami, mi sono addormentata sulla tua spalla.. non volevo, giuro." dissi cercando di guardarlo negli occhi senza diventare rossa come un peperone.
"Non ti preoccupare, mi sono addormentato anche io senza accorgermene. Sei un ottimo cuscino." detto questo ci guardammo in faccia e scopppiammo a ridere.
Morgan ci guardo con uno sguardo malizioso.
"Che c'è?" dissi fulminando Derek.
"Oh io? Niente." disse guardando Emily che si mise a ridere.
"Oh ridete? E se io svelassi il vostro segreto?" dissi guardandoli entrambi con un ghigno in faccia.
Entrambi smisero di ridere e mi guardarono male.
"Che segreto?" arrivo' JJ guardandomi con curiosita'.
"Oh ma nessun segreto, Walker vede e dice cose che non esistono neanche." disse Morgan fulminandomi.
Sorrisi guardandoli mentre sudavano freddo, oh quanto erano teneri.
Quando arrivammo alla centrale di polizia, il capitano della polizia ci accolse con uno sguardo duro, quasi volesse picchiarci.
"Sinceramente non so perché vi ho chiamati, possiamo benissimo risolvere questo caso da soli." guardo' me ed Hotch, gli altri erano sulle scene del crimine.
"Mi scusi?" ok, Hotchner si sta incazzando, si salvi chi puo'.
"No senta, potete aiutarci, ma tenetevi a debita distanza da questo caso. Se avremo davvero bisogno di voi, potrete aiutarci. Ma ora rimanete in panchina." holy shit, rissa rissa rissa rissa! 
No, sul serio. 
Si picchieranno.
"Si sta sbagliando, capitano. La mia squadra ed io lavoreremo a questo caso, non me ne frega niente se lei ha problemi con il suo lavoro, ci avete chiamati e noi siamo venuti. Per venire qua abbiamo dovuto prendere un aereo, e ogni viaggio costa intorno ai tremila dollari alla B.A.U. quindi, non me ne frega niente di quello che dice lei, noi lavoreremo a questo caso, con o senza il vostro aiuto. E sicuramente riusciremo a lavorare meglio senza di lei, quindi ora, con permesso, vado insieme alla mia collega a vedere le scene del crimine. Con permesso." wow.
Freddo.
Tagliente.
Distaccato.
Strano che il capitano non si sia messo a piangere, ma la sua faccia da pesce lesso fa troppo ridere. 
Salimmo sui SUV enormi e raggiungemmo la prima scena del crimine in completo silenzio.
Hotch continuava a stringere le mani sul volante e io avevo davvero l'ansia che lo staccasse.
Andavamo ai 140km/h e davvero, ho avuto davvero paura.
Ogni volta che frenava pregavo Dio di non farmi morire.
Quando finalmente arrivammo alla scena del crimine, scesi di fretta.
Hotch mi guardo' in modo strano.
"Guidavi come un pazzo, ho avuto seriamente paura che tu investissi qualche macchina." dissi cercando di spiegare il perchè mi tremavano le gambe.
"Ma se andavo ai cento all'ora." disse Hotch affiancandomi.
"No, andavi ai centoquaranta." continuai.
"Oh, sul serio? Non me n'ero accorto." mi supero' e ando' da Morgan.
"Ma non mi dire.." dissi sussurando.
Se mi avesse sentito, mi avrebbe preso a calci.
Anzi no, avrebbe guidato ai 170 all'ora e non mi avrebbe fatto allacciare la cintura.
Preferisco i calci, già già.
Dopo aver esaminato la scena del crimine, Hotch, Morgan, JJ ed io ci dirigemmo verso i SUV.
Dovevamo solo attraversare la strada.
Pero' una strana sensazione mi diceva di azlare lo sguardo.
Mi sentivo osservata.
Hotch e gli altri stavano attraversando la strada, quando mi accorsi che un fuoristrada li stava per prendere in piedo.
"SPOSTATEVI!" urlai con tutta la voce possibile.
Io ero quella piu' vicino a Morgan.
Avevo gli occhi sgranati quando Derek fece un volo di almeno due metri.
Hotch e JJ erano sdraiati per terra, gli unici due che si erano accorti del mio grido.
Derek era steso per terra e...


TO BE CONTINUED.
OMG OMG OMG.

Non voglio far morire Derek, lo giuro.
Ma questo fatto farà capire ai nostri amati i federali chi è l'assassino.
O meglio, l'ASSASSINA.
Non odiatemi, vi prego.
Un bacio, shewashappy.

  
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