È mattina, sono le 6 e a casa Halliwell c'è un enorme silenzio che rimbomba nella villa. Hanno passato lì la notte i ragazzi, a parlare e a darsi coraggio a vicenda. Stanno tutti dormendo per terra sul bel tappeto del salotto, tranne Chris e Prudence che hanno appena aperto gli occhi "Ehy buongiorno Prue dormito bene?" sussurra Chris "Bhe diciamo. Non ho fatto altro che sognare demoni" risponde la ragazza ancora un po’ turbata "Dai Prue non preoccuparti andrà tutto per il meglio. E poi dobbiamo farci forza, siamo i più grandi dobbiamo essere d'esempio per gli altri, soprattutto tu che hai due sorelle più piccole" dice il ragazzo con una voce dolce appoggiando la mano sulla spalla della cugina "Lo so ma é difficile, perché non credo di riuscire a farmi forza" dice la ragazza abbattuta. Aveva sempre dubitato di se stessa e delle sue capacità. "Dai Prue che ce la farai. Non ho mai incontrato una donna più forte di te. È per questo che sei una Halliwell... Mi è venuta un'idea. Perché non prepariamo una bella colazione per tutti, così almeno ci rilassiamo un po’, ti va?" chiede il ragazzo dolcemente "Si, buon’idea" risponde lei e insieme vanno in cucina. Passa circa mezz'ora e nella casa si inizia a sentire un invitante profumo di crepes appena fatte, di uova con il bacon e di caffè "Chris, mi ha detto Mel che sei stato chiamato per un lavoro alla Mission, sono davvero felice per te" dice Prue sorridendo mentre continua a cucinare "Eh si! Non sto più nella pelle è da tutta la vita che aspetto questo momento" risponde Chris mentre i due finiscono di riempire la tavola di prelibatezze. Finalmente anche gli altri si sono svegliati  "Buongiorno ragazzi! Dormito bene?" chiede un amorevole Prudence "Buongiorno! Oh mamma quante cose buone" dice Henry Jr  sorridendo e precipitandosi velocemente sulla sedia e pian piano tutti lo seguono a ruota "Grazie ragazzi, è stato davvero carino da parte vostra" dice Paige mentre si siede "Wow, é tutto buonissimo,  complimenti ragazzi" dice Piper. Passa poco tempo e ormai sul tavolo è ormai tutto finito, Prue si sta alzando per riordinare tutto ma Phoebe la ferma "Tesoro non preoccuparti riordino io, tu preparati, Jake starà per arrivare" dice la donna "Jake? È tornato?" chiede Coop che è appena apparso nel salotto " Si papà è tornato ieri" dice Prue "Sono felice, mi piace quel ragazzo" dice Coop con un sorriso smagliante "Papà ti prego non iniziare ok?" dice la ragazza seccata "Dico solo che vi vedrei bene insieme tutto qui. Ricordati che sono un cupido" risponde l'uomo "Papà Prudence ha ragione, perché non gli dai un po’ di spazio? Deve decidere lei della sua vita" dice Parker difendendo la sorella "Scusate ma ora devo andare. Jake mi sta aspettando. Ciao. Andiamo Mel" dice la ragazza e esce e insieme alla cugina entra in macchina. A casa invece, "Ehy ragazzi io devo andare alla Mission. Vi serve un passaggio?" dice Chris verso Parker, Penny e Henry "Si grazie Chris, o se preferisce Signor Halliwell" dice Parker sorridendo "Ok allora andiamo" dice Chris ricambiando il sorriso " Mamma, vado anche io allo studio mi aspettano" interviene Wyatt "Ok ciao ragazzi" dice Piper "E voi non andate all'università?" chiede Paige alle figlie "No mamma, dobbiamo prepararci per un esame" .

Più tardi alla Mission Chris si trova in aula aspettando i ragazzi dell'ultimo anno (la classe di Parker e Henry).Ad un tratto eccoli "Buongiorno ragazzi, accomodatevi" dice Chris con un bel sorriso, e gli alunni si mettono a sedere "Allora, io sono Mr. Halliwell" dice il ragazzo mentre scrive il suo nome alla lavagna, poi si gira e dice "Sono il nuovo supplente di Letteratura, la signora Scott non tornerà per tre mesi, questo è il mio primo incarico e vi chiedo pazienza" dice il ragazzo. Nell' aula si inizia ad sentir parlottare tutte le ragazze tranne Parker e la sua compagna di banco. "Allora ragazzi sapete dirmi dove siete arrivati con il programma?" continua Chris "Siamo arrivati a Shakespeare, Mr. Halliwell" risponde la compagna di banco di Parker (Ashley Benson). É una bella ragazza con capelli biondi ed occhi verdi  e sembra l'unica ragazza a non subire il fascino del professore "Bene. Tu sei?" chiede il ragazzo curioso " Sono Alyssa Jackson" dice la ragazza cortesemente "Ok! Allora Shakespeare..." dice Chris iniziando la sua lezione. Intanto Penny è appena uscita dall'aula "Oh mamma non ne potevo più" dice la ragazza tra se e se "Non ne potevi più di cosa?" si sente dire alle spalle, si gira e trova dietro di lei un ragazzo davvero molto carino capelli e occhi castani(Steven R. McQueen), che sembra più grande di lei "Che ci fai qui?" chiede la ragazza un po’ stranita ma felice "Sono venuto a trovarti no? Volevo rivederti" dice il ragazzo con un dolce sorriso "Come hai fatto ad entrare qui? Ti sei già diplomato e anche due anni fa" continua la ragazza “Il guardiano è un amico di famiglia.Non ti fa piacere vedermi?" chiede il ragazzo "Certo che mi fa piacere Nick, è solo che non vorrei che qualcuno ci vedesse" dice la ragazza mentre si guarda intorno "Ok! Allora dopo ce l'hai un passaggio per arrivare a casa? Perché posso accompagnarti io " dice il ragazzo "Ok grazie. Ora vai perché devo rientrare in classe" fa la ragazza in modo evasivo e Nick gli da un bacio sulla guancia e se ne va. Il cuore di Penny batte all'impazzata, era sempre così dopo ogni incontro con lui, è sempre stato così dolce con lei. Ad un tratto la ragazza scuote la testa, come se volesse svegliarsi da un sogno e rientra in classe.
 Invece Wyatt si trova allo studio dei Servizi sociali. È inondato da varie pratiche che lo lasciano senza un secondo libero, ad un tratto la segretaria bussa alla porta "Wyatt scusa se ti disturbo ma c'è una ragazza che chiede di te, la faccio entrare?" chiede lei mentre stringe una cartellina tra le braccia "Ok, falla entrare" dice Wyatt che stacca finalmente gli occhi da quelle scartoffie "Posso entrare?" la voce di Jessica inonda tutta la stanza "Ciao, come mai qui?" chiede il ragazzo con un bel sorriso "Non ricordi? Sei stato tu a chiedermi di venire per portarti le chiavi dell' appartamento" dice la ragazza "Ah si giusto scusami, ho così tante cose da fare che lo avevo completamente dimenticato" dice Wyatt mettendosi la mano dietro la nuca "Non preoccuparti può succedere" dice la ragazza "Ora scusa ma devo andare, e se tu avessi un problema con la casa puoi chiamarmi, tanto il mio numero ce l'hai. Ciao" dice la ragazza sorridendo "Ok! Ciao" dice il ragazzo piuttosto imbarazzato. Appena Jessica chiude la porta Wyatt fa un grosso respiro e ricomincia a lavorare su quelle pratiche.
A casa Mitchell invece, Kat e Tamora sono sole in casa "Kat non ne posso più di studiare, ho il cervello che mi va a fuoco" dice Tamora con la testa fra le mani quasi come se fosse disperata "e poi non faccio altro che pensare a quello che ci ha detto quell'Anziano" continua la ragazza ormai esausta "Tam devi smetterla di pensare a queste cose,ed io ho già in mente come fare per toglierti questi pensieri dalla testa" dice Kat che subito si alza apre la borsa che Paige aveva lasciato a casa e prende la carta di credito "Ti va un po’ di shopping?" dice la ragazza con un sorriso malizioso. Tamora fa solo un cenno e subito le due sorelle si precipitano per le strade a fare compere.
Alla Mission invece Chris ha appena terminato la sua lezione ed è solo nella sua aula quando all'improvviso entra Alyssa "Come mai sei rientrata?" chiede Chris stranito "Mi scusi Mr. Halliwell ma ho dimenticato il cellulare sul banco" dice la ragazza che subito corre a recuperarlo "Ah comunque bella lezione. Amo la Letteratura spero un giorno di fare il suo lavoro" continua la ragazza "Ah grazie, ci avrei scommesso, si vede che sei molto appassionata alla Letteratura, se ti serve una mano io sono qui per questo ok?" dice il ragazzo volendo apparire quel tipo di professore disponibile "Ok grazie prof, scusi ma ora devo andare sta per iniziare la lezione di Storia. Arrivederci" dice la ragazza che si avvicina alla porta "Ciao, alla prossima" dice il ragazzo.

Invece alla Berkeley, Mel, Prue e Jake stanno camminando per i corridoi "Noi per oggi abbiamo finito i corsi, tu Mel?" chiede Prue " Io no purtroppo, devo frequentare l'ultimo corso. Ma tu non aspettarmi ok? Voglio tornare da sola a casa, è da tanto che non lo faccio" risponde la ragazza "Sicura?" chiede Prudence "Si, sono sicura" dice la ragazza con un sorriso "Allora io vado" continua Prue " Vuoi un passaggio?" chiede gentilmente Jake "No, non preoccuparti voglio fare quattro passi. Ciao" dice la ragazza e inizia ad andare verso l'uscita mentre inizia ad ascoltare la musica con gli auricolari. Quando si ritrova nel parcheggio quasi completamente deserto alle sue spalle appare un demone ma lei ne è ignara di quest'ultimo e quindi continua a camminare. Poco distante da loro c'è Steven che ha assistito all' apparizione del demone che ora tra le sue mani ha una sfera di fuoco "Ma che diavolo?!" esclama incredulo il ragazzo e visibilmente spaventato "Prudence, attenta!" grida spaventato ma la ragazza è troppo assorta nella sua musica per capire cosa stia accadendo intorno a lei. Il ragazzo allora inizia a correre verso Prue e in un nano secondo arriva subito accanto a lei e la butta a terra riuscendo a toglierla dalla traiettoria della sfera di fuoco che era appena stata scagliata dal demone, il quale scaglia un'altra sfera ma contro il ragazzo, che però riesce a deviarla verso il demone che viene incenerito. Il ragazzo subito si preoccupa della ragazza. I due sono entrambi per terra, sono solo a pochi centimetri di distanza, i loro occhi si incontrano intensamente, il silenzio che li circonda è profondo, i due restano li a fissarsi per qualche minuto "Prue stai bene?" dice il ragazzo mentre di rialza e tende la mano verso la ragazza per aiutarla a rialzarsi "Si, sto bene grazie" dice lei mentre accetta l'aiuto di Steven "Ehy ma sei ferita" dice il ragazzo riferendosi ad un piccolo graffio che aveva Prudence sulla fronte "Lascia che ti pulisca" continua lui che prende un fazzolettino dalla giacca e inizia a tamponarlo sulla fronte "Ma come hai fatto a salvarmi?" dice la ragazza curiosa "Non lo so, ho visto quell'uomo che ti è apparso alle spalle ed ho subito capito che ti avrebbe fatto del male e-e... Mi crederai un pazzo se te lo dicessi" dice il ragazzo in modo nervoso "Ehy calmati, e spiegami tutto ok? Non preoccuparti" dice la ragazza cercando di tranquillizzare il ragazzo, non sono stati mai amici ma questo poteva essere il momento di ricominciare. "Ok" dice lui mentre fa un lungo respiro "Sono corso verso di te per spostarti e in nemmeno un secondo sono subito arrivato accanto a te, e poi quando quello ha tirato altro fuoco io... Lo so che può sembrare impossibile ,ma credo di averla deviata verso di lui...O-Ok ora tu crederai che io sia pazzo" dice il ragazzo che ormai è entrato completamente in confusione "Ehy ti prego devi tranquillizzarti. Devo parlarti di una cosa, però dobbiamo andare in un posto più sicuro ok?" dice la ragazza tendendogli la mano, ma il ragazzo è troppo sconvolto e dubita di lei "Ti prego Steven devi fidarti di me. Io posso aiutarti a capirci qualcosa" dice la ragazza con un tono dolce e rassicurante "Ok" dice il ragazzo e le  da la mano "Vieni, dobbiamo andare a casa di mia zia" continua la ragazza e lo porta via con se.

Alla Mission invece tutti i ragazzi sono appena usciti e Henry e Parker incontrano Penny "Ehy sorellina com'è andata a scuola?" chiede Parker "Bene, anche se mi sono annoiata un po’. Quel professore di Biologia è davvero scocciate" risponde Penny " E a voi?" infine chiede "Bene. E non sai cosa è successo a Chris. Tutte le ragazze gli morivano dietro, ogni cosa che diceva per loro era oro" dice Henry divertito " Davvero?! Ci avrei scommesso. Avrei voluto vedere la sua faccia" dice Penny con una risata "Ehy ciao ragazzi! Allora andiamo?" interviene Chris che è appena arrivato accanto a loro " Ok andiamo" dice Parker mentre lei Henry e Chris si avvicinano all'auto "Ehy Penny tu non vieni?" chiede la sorella "No, mi accompagna una mia amica, forse vado a pranzare da lei" risponde Penny. Appena Chris e gli altri si allontanano, ecco che subito arriva Nick con la sua moto "Ehy Penny, eccomi qui, come promesso" dice il ragazzo sorridendo "Ciao Nick, grazie per essermi passato a prendere" dice la ragazza arrossendo " Non c'è bisogno di ringraziarmi! Ehy mi è venuta un'idea, perché non pranziamo insieme?" chiede il ragazzo dolcemente "Certo, speravo che me chiedessi" risponde Penny che poi subito si mette il casco, sale sulla moto e insieme vanno via.

Invece alla villa Prue e Steven sono appena arrivati davanti alla porta e la ragazza subito suona il campanello e subito Phoebe va ad aprire la porta "Ehy ciao tesoro" dice la donna sorridente "Ciao mamma, per fortuna sei anche tu qui" dice la ragazza quasi sollevata "Lui è Steven. Il fratello di Jake" dice la ragazza "dai Steven entra" continua lei facendolo entrare "Mamma puoi prendergli un po’ d'acqua per favore?" chiede poi alla madre "Certo tesoro" dice la donna e poi si dirige verso la cucina "In che modo tua madre e tua zia possono aiutarmi? Non capisco davvero" dice il ragazzo confuso "Non preoccuparti, tra un po’ ti sembrerà tutto più chiaro. Ci sono passata anche io proprio ieri" dice lei appoggiandogli una mano sulla spalla "Ecco tieni Steven" dice Phoebe mentre porge l'acqua al ragazzo "Grazie signora" dice il ragazzo in modo gentile "Ciao Prudence, e lui chi è?" interviene Piper che sta scendendo dalle scale insieme Paige "Oh per fortuna siete tutte qui!" esclama la ragazza "Lui è Steven e ha bisogno del vostro aiuto, un aiuto ,ehm... Magico" dice la ragazza "Come magico?" chiede Phoebe "Si mamma, magico, lui mi ha salvato la vita, è riuscito a farlo con la magia" poi si rivolge verso il ragazzo " Steven ti prego, racconta com'è andata" dice la ragazza lanciandogli un dolce sguardo per dargli una spinta, come a dire 'vai io credo in te ,puoi farcela' e allora lui inizia a raccontare tutto. "Sei sicuro di quello che ci hai detto?" chiede Paige "Si sono sicuro, non sono pazzo" dice il ragazzo quasi gridando "Ehy Steven calmati!" dice la ragazza cercando ancora una volta di tranquillizzarlo. Non lo aveva mai visto così fragile, nei suoi confronti era sempre stato completamente sicuro di se e ora, ora quel ragazzo dov'era finito?. "Zia lui sta dicendo la verità. L'ho visto mentre deviava quella sfera di fuoco. Dalle mani gli è uscito una specie scudo blu dalle mani e subito la sfera è ritornata indietro" continua lei cercando di convincere tutte "Potere di deviazione!" esclama Phoebe "E anche super velocità" continua Piper il discorso della sorella "Ragazzo, è certo, tu sei uno stregone" dice Phoebe riprendendo il discorso "Un cosa?" dice il ragazzo che subito si alza dal divano "Aspetta Steven, lo so che può sembrare una pazzia. Anche io ho scoperto solo ieri di essere una strega. Ma io posso aiutarti, davvero. So che il nostro rapporto non è tra i migliori, ma lascia che ti aiuti. Ti prego!" dice la ragazza che riesce a fargli cambiare idea e li fa riaccomodare "Aspetta, ma tutta la tua famiglia ha dei poteri?" chiede il ragazzo "Si certo, tutti" risponde lei " Allora anche Jake ha dei poteri giusto" dice il ragazzo come se gli si fosse accesa una lampadina "Si e anche i tuoi genitori dovrebbero averceli" dice Paige sorridendo "Io non ho dei genitori, sono morti qualche anno fa" dice il ragazzo con un po’ di tristezza "Mi dispiace, scusami" dice Paige con gli occhi bassi "Non si preoccupi, non poteva saperlo" dice il ragazzo sorridendo ,cercando di nascondere la tristezza "Aspetta! Tu hai un fratello, i tuoi sono morti ed hai dei poteri... Tu e tuo fratello siete i ragazzi che stiamo cercando!" dice Phoebe quasi sconvolta "Cercando?" chiede il ragazzo "Si, è una lunga storia, ma prima di raccontarla dobbiamo chiamare Jake" dice Prudence mentre prende il cellulare e chiama l'amico.

Nel frattempo invece Penny e Nick prima di andare a  pranzo si fermano al parco "Lo sai, sono davvero felice che tu abbia accettato il mio invito" dice il ragazzo un po’ goffo "Ed io sono felice che tu mi abbia invitata" dice lei che arrossisce un po’ "Penny" dice lui mentre le prende la mano "forse lo avrai capito, o forse no, ma tu mi piaci, mi piaci davvero. È da quando ti ho incontrata che non faccio altro che pensare a te" dice lui dolcemente ma anche in modo goffo che lo rendeva ancora più bello agli occhi della ragazza. Pian piano il giovane si avvicina a lei fino ad arrivare quasi a baciarla, ma lei si allontana quasi impaurita. "Scusami, credo di aver frainteso" dice il ragazzo deluso "No, non è questo" dice la ragazza "Non preoccuparti, non c'è bisogno di addolcirmi la pillola" dice lui "Vieni ti accompagno a casa" dice lui cambiando discorso "Dai Nick ti prego non fare così" dice lei triste "Possiamo non parlarne?...Dove devo accompagnarti? A casa tua o da tua zia?" chiede lui "Da mia zia" dice lei abbassando lo sguardo.

A casa Halliwell invece sono appena arrivati Chris, Parker, Henry, Melinda, Wyatt e le gemelle. "Ehy allora si può sapere perché ci avete chiamato e perché lui è qui?" chiede Mel curiosa "Un attimo, mancano ancora due persone all'appello" dice Piper " Come due? Manca solo Penny" continua Mel "No, manca anche Jake" interviene Prue. Gli occhi di Parker si illuminano "Cosa c'entra Jake?" chiede la ragazza "Vi prego se aspettate vi racconteremo tutto" dice Piper. Ad un tratto bussano alla porta e Wyatt va ad aprire, sono Penny e Jake che subito entrano "Ehy Prue come mai mi hai chiamato" chiede il ragazzo quando poi si accorge della presenza del fratello "Tu? Steven che ci fai qui?" continua il ragazzo "Jake, ci sono delle cose che devi sapere, che tutti dovete sapere" dice Prue "Che cosa? Potete finirla di fare le misteriose?!" chiede Wyatt "Ok, ok. Ma non so da dove iniziare" continua la ragazza confusa " Dall'inizio" dice Jake. Prue fa un respiro profondo e inizia a raccontare tutto. "Voi siete pazzi, completamente pazzi, mi meraviglio di te Prue, con conoscevo questo tuo lato" interviene Jake incredulo "Io me ne vado" continua lui "Jake aspetta" dice Prue cercando di andare verso di lui "No vado io" dice Steven fermando Prudence e poi va subito verso il fratello. "Ragazze andiamo a casa?" chiede Phoebe verso le sue figlie che subito fanno un cenno ed escono dalla villa.

Appena arrivano a casa, subito Penny va verso la sua camera e sbatte la porta violentemente. Le altre due si guardano in modo strano "É da quando è tornata da scuola che è strana" dice Parker verso la sorella maggiore "Davvero? Con tutta la storia di Jake non ci avevo fatto caso!" dice la maggiore "Andiamo a parlarle?" chiede lei "Ok!" dice lei mentre si avvicinano alla sua camera e Prue bussa "Penny possiamo entrare" chiede la ragazza dolcemente "No" risponde la più giovane dalla stanza "Ne sei sicura" chiede Parker "No" risponde Penny e le due sorelle entrano e trovano la ragazza stesa di fianco sul letto mentre delle lacrime bagnano il suo dolce viso "Ehy tesoro, che è successo?” chiede la maggiore mentre accarezza la gamba della sorellina "Nulla" dice la ragazza "Non ho mai visto un nulla che faccia piangere cosí" dice Parker "Lo sai che puoi dirci tutto" continua Parker "Lui chi è?" chiede Prue "Come fai a sapere che si tratta di un ragazzo?" chiede Penny girandosi verso le sorelle "Bhe, è successo già a me e a Parker. Sono diventata un'esperta" dice la maggiore "Allora come si chiama?" chiede ancora lei "Nick... Nick Stewart" dice lei dopo aver fatto un lungo sospiro "Chi? Non è mica quello che veniva al liceo con me?" chiede Prue sperando di aver capito male "Si é lui" dice Penny abbassando lo sguardo "Penny ma ha 20 anni!" dice Parker "Ecco lo sapevo che sarebbe andata a finire così. Non avevate detto che potevo dirvi tutto" dice Penny un po’ delusa "Si hai ragione. Allora cosa è successo?" chiede la maggiore "Bhè, è un po’ che noi due ci vediamo. È sempre andato tutto bene, fino a quando dopo la scuola, al parco ha tentato di baciarmi" dice Penny con una lacrima che le bagna nuovamente il viso "E allora? Lui ti piace no? Cosa c'è di sbagliato?" chiede Parker "È che io non ho mai baciato nessuno in vita mia e ho avuto paura, rovinando tutto. Sono un'idiota" dice Penny dando un pugno sul letto "Ehy, non fare così, è normale che tu abbia avuto paura. Domani parlagli, Nick è un tipo comprensivo, ti capirà . Dai vieni qui" dice Prudence e tutte e tre si chiudono in un tenero abbraccio.

A villa Halliwell invece, Wyatt sta cercando il numero di cellulare e una volta trovato lo digita "Pronto" risponde una voce femminile "Ciao Jessica" dice Wyatt "Ciao Wyatt... Come mai hai chiamato? C'è qualche problema?" chiede la ragazza "Ho perso le chiavi di casa" dice il ragazzo con un sorriso "Wow, certo che sei un disastro" dice lei divertita "Eh lo so. È per questo che ci sei tu a rimediare ai miei disastri" dice il ragazzo cercando di riuscire a fare colpo "Ok! Io dovrei passare dalle tue parti tra 10 minuti. Va bene per te?" chiede la ragazza cercando di cambiare discorso "Ok! Ci vediamo tra un po. Ciao" dice lui "Ciao" dice lei chiudendo la telefonata. "Ehy Wyatt con chi parlavi?" interviene Chris "Con nessuno" dice il maggiore piuttosto imbarazzato "Dai fratellone, con chi parlavi?" continua Chris "Parlavo con Jessica" dice Wyatt "Ahhh roba che scotta" dice Chris che inizia a prendere in giro il fratello.

A casa 'Cupido', Prudence sta parlando al cellulare "Ti prego Jake rispondi. É il quinto messaggio che ti invio. Per favore appena li ascolti chiamami" dice la ragazza e poi riattacca "Ancora nulla?" chiede Parker "No nulla. Sono davvero preoccupata" dice Prue che continua a guardare il cellulare nella speranza che Jake chiami "Perché non parli con Steven?" chiede la minore "Non ho il suo numero" risponde la maggiore "E allora perché non andiamo a casa loro?" chiede la minore " Buon'idea. Dammi la mano! Mi piace troppo usare il mio potere" dice Prue mentre Parker le prende la mano e insieme scompaiono per riapparire nel giardino di casa McQueen e subito bussano alla porta e ad aprire c'è Steven. "Ciao ragazze! Come mai qui?" chiede il ragazzo appoggiandosi alla porta "Siamo venute a parlare con Jake" dice Prudence "Ok allora entrate" dice il ragazzo lasciandole passare. Prudence subito si dirige verso la camera dell'amico e bussa "Posso entrare" dice lei "Non ho voglia di parlare con te" dice il ragazzo " 'No tranquillo non è successo nulla di nuovo' ma quante cazzate" dice il ragazzo rinfacciando alla ragazza la discussione della sera prima "Jake avevo paura che tu mi prendessi per pazza" dice lei tristemente "Potevi provare no? E comunque ho detto che con te non voglio parlare" dice il ragazzo "Posso venire a parlare io con te?" dice Parker "Ok" risponde il ragazzo allora la ragazza si avvicina alla sorella e le sussurra " Cerco di fargli cambiare idea" dice lei alludendo al suo potere "Vacci piano ok? Non sai come funziona quel potere" sussurra Prue, Parker fa un piccolo cenno e entra in camera di Jake. Invece nel salotto della stessa casa Steven e Prue rimangono in silenzio per un bel po’, fino a quando "Grazie!" dice lei timidamente "Grazie?! Di cosa?" dice lui "Come di cosa! Per stamattina. Se non fosse stato per te io ora non sarei qui. Con tutto questo casino avevo dimenticato la cosa più importate" dice lei un po’ imbarazzata. Non avevano mai fatto un discorso così tranquillo ma soprattutto civile. "Non preoccuparti, è stato un piacere" dice lui "Almeno ora ho una storia da raccontare per fare il figo con le ragazze" dice lui distruggendo quel momento "Ah grazie per la considerazione!... Giusto a te servono le storie per essere figo. E comunque, non puoi raccontare della magia, sei impazzito?" dice lei prima con un sorriso e poi un po’ irritata "Non aver paura, cambierò un po’ i fatti" dice lui sorridendo e Prue ricambia il suo sorriso "Ragazzi, missione compiuta! Ma ora andiamo, Jake ha detto che ha bisogno di riposare!" dice Parker appena uscita dalla camera "Ok allora ciao Steven" dice la ragazza mentre si dirige verso la porta "Ciao ragazze" dice Steven. Ma appena Prudence apre a porta e Parker inizia ad uscire "Prudence aspetta, a parte gli scherzi, è stato un vero piacere salvarti la vita" dice lui sorridendo e Prue ricambia ancora una volta il suo sorriso, mentre Parker che si trova fuori la porta, ma che ha ascoltato tutto, fa un sorriso malizioso.

Nel frattempo negl'inferi "Ah, finalmente i nostri piani si stanno compiendo!" dice un demone piuttosto su di giri "Si finalmente" risponde un altro. Ad un tratto una forte fiamma si alza, e gli occhi dei due demoni si illuminano. Ad un tratto le fiamme cessano e al loro posto appare un demone che sembra piuttosto familiare. "Cole Turner da quanto tempo" dice il demone "Alaric!” saluta Cole ancora bello e affascinante come un tempo  “Come mai sono qui? E perché mi sento così strano?” continua lui curioso “Perché per la prima volta sei un demone completo! Sono riuscito ad eliminare la tua metà umana!” risponde Alaric fiero delle sue azioni “Perchè mi hai resuscitato?" chiede Cole "Ho qualcosa da offrirti! Vendicarti delle streghe. Ma con i loro figli!" dice Alaric e subito fa una risata diabolica e subito Cole lo segue a ruota. Sembra aver accettato la proposta.
{FINE SECONDO EPISODIO}