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Autore: Kokoenryu97    01/03/2014    4 recensioni
(Flashfic NaruHina D.O.C.) Non sono bravo con le intro quindi eccovi una parte del testo: "Persa.. L'aveva persa.. Adesso era stata trasformata in un cristallo.. Un cristallo di neve secondo lui. Il più bello e il più doloroso."
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki | Coppie: Hinata/Naruto
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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Buongiorno ragazzuoli e ragazzuole!
Qui Mattia che vi scrive e benvenuti in questa nuova fanfiction! Oggi vi porto una Flash-Fic in salsa fluff.. Quindi preparate l'insulina perché vi salirà il diabete! Parlerà della saga filler, quella dove la mia Hinata viene trasformata in una statua di cristallo. Ovviamente le cose andranno (purtroppo) diversamente dal anime e quindi Naruto capirà cosa prova davvero (Perché Naruto si sta innamorando di Hinata, questo è ovvio anche a mia sorella di sette anni.) Quindi buon diabete!



Persa.. L'aveva persa.. Era stata trasformata in un cristallo, un cristallo di neve secondo lui.. Il cristallo più bello e doloroso.. Secondo lui. Erano questi i pensieri di Naruto dopo aver visto Hinata, la sua Hinata, trasformata in una statua di cristallo. Aveva provato ad attaccare, ma era stato fermato da Kakashi che diceva che se avesse attaccato la statua sarebbe andata in mille pezzi insieme ad Hinata.. Ma Kakashi non sapeva che a pezzi era il cuore di Naruto. Adesso era notte, la manipolatrice dell'arte del cristallo è stata chiara: Consegnateci il sambi e vi lasceremo la ragazza. Queste le sue parole, che martellavano la testa di tutti, sopratutto la sua. Era come se la sentisse ovunque, la vedeva ovunque, ma non capiva che l'unico posto in qui era davvero era nel suo cuore. Pioveva, anche il cielo piangeva per quella scena, il forte Naruto Uzumaki, colui che aveva battuto Neji Hyuuga, colui che aveva affrontato il Mukenin Orochimaru, cului che aveva riportato il quinto Hokage a Konoha, piangeva, piangeva senza sapere come agire. Provava ad immaginare cosa doveva fare, ma sapeva che non sarebbe stato utile lo stesso. L'aveva persa, ormai era una cristallo, un cristallo di ghiaccio. Quel pensiero non lo abbandonava un secondo, pensava a quanto fosse bella pure quando rischiava la vita, pensava a quanto fosse come un fiocco di neve: Candido, dolce, delicato, stupendo. Il pianto si faceva più forte, ormai non si riconosceva più neppure lui, si sentiva un marmocchio al quale avevano levato il giocattolo preferito. Comincia a correre, corre dove sa che può trovarla. L'aveva lasciata la, promettendo che avrebbe lasciato trappole che non, appena si fossero avvicinati, avrebbero rilasciato degli shuriken che avrebbero distrutto la statua di cristallo e quindi la ragazza, ma lui correva, se ne fregava se avesse azionato la trappola: Avrebbe subito tutti li shuriken su di se. Correva, correva, fin quando non la vide, come l'avevano lasciata molte ore prima. Si avvicina ma la strada sembra essere più lunga del solito, poi un rumore di corda tagliata, pochi secondi e una serie di shuriken si lanciarono verso la ragazza, verso il suo amore. Fu come se suo padre si impossessò di lui, vista la velocità con il quale fece da scudo. Adesso era a terra sanguinante, ma con un sorriso: Se doveva morire lei, doveva farlo anche lui. Si stava lasciando trasportare, stava già assaporando la sua vita con Hinata lassù.. Per sempre. Una cosa sola lo fece tornare nel nostro mondo, un rumore strano venne da dietro di lui. Si girò, usando quella poca forza che gli restava in corpo e vide una crepa, poi un'altro rumore, un'altra crepa. << Ehehe.. Hinata.. Mi sa che non sono riuscito nemmeno a proteggerti.. Neanche sta volta.. Perdonami se sono un fallito.. >> Erano questi i suoi pensieri, e sorrise amaramente. Poi però una specie di esplosione avvenì alle sue spalle, sentiva distintamente i pezzi di cristallo cadere per terra e con loro, la sua Hinata.  
<< Naruto-Kun!! >> Urlò una voce dolce, voce conosciuta dal biondo, voce che credeva aver sognato. Ma una mano lo accarezzò, quello non era un sogno, alzò la testa e la vide, in tutta la sua bellezza angelica, in tutta la sua dolcezza infinita.. La sua Hinata era viva! 

<< Hinata-Chan.. Sei.. Sei davvero tu? >> Chiese incredulo e commosso.
<< Si, Naruto-Kun.. Però adesso sbrighiamoci sei ferito! Io.. Non voglio perderti! >> Disse in uno sprazzo di coraggio. Dopo ciò cercò di prendere a spalla il biondo e si incamminarono verso le tende dove erano accampati i compagni. Camminavano, ma Naruto continuava a perdere sangue e a tossirne. Ad un certo punto cadde.
<< Naruto! Ti prego rialzati.. >>-Cominciò a piangere singhiozzante-<Non mi lasciare! >> Disse con tutta la forza che aveva in corpo, accucciandosi sul corpo del suo amato.
<< Tranquilla Hina-Chan.. Io scelgo il mio destino.. >>- Affermò il biondo con vece flebile- << E sai qual'è? >> Chiese.
<< Qu-quale..? >> Assecondò singhiozzante.
<< Passare la mia vita insieme a te.. Hinata.. Io.. Io credo.. Credo di amarti! >> Lo disse, non pensava che potesse riuscirci, ma lo fece, e si rialzò pure, come guidato da una forza grandissima. Raggiunsero l'accampamento e medicarono Naruto, poi annunciarono il loro fidanzamento.
<< Quindi così vi siete messi insieme tu e papà mamma? >> Chiese la piccola Noemi.
<< Si Noemi-Chan, da quel giorno sono passati ben dieci anni sai? >> Rispose una sorridente e ormai ventiseienne Hinata, mamma di due bambini: Noemi di sei anni e minato di appena dieci mesi.
<< Ricordo quel giorno come se fosse ieri! >> -Disse Naruto appena rientrato dal palazzo del Hokage- << Davvero, è stato il giorno più bello insieme al matrimonio! >> Disse abbracciando sua moglie.
<< Ben tornato, Hokage-Sama >> Scherzò sua moglie dandogli un leggero bacio.
<< Papà! >>- Salutò la bambina abbracciandolo.- << Da grande voglio un fidanzato forte, bello e dolce come al mio paparino! >> Affermò abbracciandolo ancora più forte. << Lo avrai, Noemi-Chan! Lo giuro sul mio titolo di Hokage! >> Rispose il biondo prendendola in braccio.
Hinata sorrise a quella scena, solo che tutto fu interrotto dal pianto di Minato che rimbombava nella stanza. 
<< Minato! Che c'è? Vuoi volare anche tu? >> Disse Naruto alzando suo figlio e facendolo volare, in modo tale da farlo passare dal pianto alle risa.
<< Noemi-Chan, mi dai una mano con la cena? >> Chiese Hinata dolcemente
<< Subito mammina! >> E così passarono l'anniversario di fidanzamento Naruto e il suo cristallo di neve, adesso il più bello e il più dolce che esisteva.



Angolino autore(?)
Eccoci qua! Che ne dite? Secondo me ritenerla Fluff è troppo, ma è una mia impressione, quello che conta sono le vostre di impressioni! Ditemi che ne pensate e se volevate che la storia effettivamente andava così! Adesso scappo!
Un bacione 
Mattia

Ps:NARUTOXHINATA ORA E PER SEMPRE!




 
  
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