Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
Ricorda la storia  |      
Autore: Sel Dolce    03/03/2014    2 recensioni
[ Raccolta di drabble | Kristoff/Anna | Rating verde | Post film ]
Dal testo:
Anna mostrò a Kristoff le bambole con cui giocava da piccola e raccontò che durante l'infanzia aveva trovato conforto giocando con loro e nel ritratto di Giovanna D'Arco.
La bambola che raffigurava Elsa era tenuta molto meglio dell'altra.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anna, Kristoff
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
#Sorriso
Anna sorrideva sempre, al contrario di Kristoff.
Lui era sempre lì con un'espressione seria e parlava con Sven del commercio di ghiaccio. Non era certo spensierato come la principessa.
Comunque quando sorrideva Kristoff il sorriso di Anna diventava ancora più luminoso.




#Blu
Si sentiva affogare il quel blu simile all'oceano. Non voleva distogliere lo sguardo, non voleva perdersi nemmeno un movimento di quelle iridi limpide come il mare.
Kristoff ne era sicuro, il suo colore preferito è il blu.




#Calore
Tornava spesso infreddolito dalle montagne, dopo aver passato un'intera giornata a spaccare ghiaccio per permettersi da vivere per lui e Sven.
Ogni giorno quando tornava nella sua casa ad Arandelle c'era l'abbraccio di Anna a scaldarlo.




#Tacchi
Anna non sapeva per niente camminare sui tacchi. Inciampava spesso e non era er niente regale.
Fortunatamente c'era sempre Kristoff a evitare che cadesse.




#Bambole
Anna mostrò a Kristoff le bambole con cui giocava da piccola e raccontò che durante l'infanzia aveva trovato conforto giocando con loro e nel ritratto di Giovanna D'Arco.
La bambola che raffigurava Elsa era tenuta molto meglio dell'altra.




#Acqua
Quando Anna andò a trovare Kristoff sulle montagne mentre tagliava il ghiacciò finì nell'acqua congelata.
Inutile dire che da quella volta evitò di avventurarsi sul ghiaccio da sola.




#Finestra
Dalla finestra della sua stanza Kristoff riusciva ad avere la vista sul Castello. Poteva vedere le due sorelle sedute vicino alla finestra della stanza di Elsa mentre parlavano e ridevano.




#Taglio
Anna persisteva nel correre per il castello e fare acrobazie buttandosi sui divani. Nessuno si stupì quando per sbaglio finì su un'armatura e la spada la graffiò.
Kristoff e Olaf la medicarono facendo battutine che costrinsero Anna a mettere il broncio. Un broncio che il taglia ghiaccio trovò adorabile.




#Dita
Quando sedevano sotto un pino nel giardino del Castello erano soliti osservarsi le dita.
Le toccavano una ad una rimanendo al silenzio.




#Birra
Anna si pulì le labbra con la manica del vestito verde. Sospirò pesantemente annuendo contenta. Aveva gli occhi lucidi ed era rossa sulle guance.
Kristoff la guardò sorridendo « Sai che non sta bene a una principessa bere birra? » domandò facendola stendere sullo scricchiolante letto.
« E tu sai che non sono per niente principesca, no? »




#Lacci
Prese i lacci e li incrociò, si slegò nuovamente. Riprovò a fare un fiocco, ma non le riuscì.
Sbuffò battendo i piedi a terra, decisa a mollare da un momento all'altro.
Il biondo l'osservò tutto con un sorriso divertito « Problemi? »
« Spiegami perchè questi lacci non vogliono formare un fiocco perfetto! Io proprio non capisco » disse lei mettendo il broncio. Kristoff le fu accanto e le legò i lacci in un fiocco perfetto.




#Capelli
Era spaventoso per Kristoff il risveglio. Ogni volta che Anna rimaneva da lui, il risveglio era la parte peggiore.
Non facevano nulla se non dormire, era una principessa e quindi intoccabile fino al matrimonio.
Ma ogni mattina, appena apriva gli occhi, non poteva fare a meno di spaventarsi davanti all'ammasso di capelli della sua Anna.




#Carote
« Sei disgustoso, come fai a condividere la carota con Sven? » domandò Anna fissando con rimprovero il montanaro e l'animale, aveva ripetuto molte volte che non dovevano farlo in sua presenza.
« Andiamo, Anna, è come un fratello » rispose il biondo e repentino le mise la carota nella bocca.




#Musica
Nelle serate di bufera l'unica cosa che facevano era stare accanto al fuoco. Spalla contro spalla e Anna si lasciava cullare dalle note suonate dal suo principe delle montagne.




#Duetto
« Andiamo, avevamo fatto un duetto che sembrava essere perfetto!»
« Giusto quello. Insomma, Anna, perchè finiamo sempre a parlare di Hans? »
« Perchè tu sei geloso, strageloso del mio ex! »
« Sì, lo sono! »




#Nascondino
Nonostante l'età, Anna amava giocare a nascondino nell'enorme Castello. Peccato che ad Elsa, Kristoff, Olaf e Sven la cosa non divertiva. Passavano interi pomeriggi prima che qualcuno la trovasse e ogni volta era un luogo diverso e angusto.
Anna era l'eterna bambina, ma a Kristoff la cosa non dispiaceva.




#Troll
Ogni volta che andavano a trovare i Troll era impossibile andarsene senza aver ascoltato una canzone romantica, finendo puntualmente nella fossa con tanto di ponte decorativo.
Nonostante gli sforzi i Troll non erano ancora riusciti a farli sposare.




#Vizio
Kristoff notò uno strano vizio di Anna.
Ogni volta che c'era qualcosa che non andava chiedeva di poter fare un pupazzo di neve, però non voleva la sua compagnia.
In quei momenti voleva solo Elsa e la neve.
Era un vizio nocivo perchè Elsa non sarebbe sempre stata disponibile per lei.



 
Angolo me:
Salve.
Grazie inanzi tutto a chi è arrivato alla fine di questa breve raccolta.
L'ho scritta senze pretese e perchè amo la coppia Kristoff/Anna.
Devo ammettere che questo film Disney mi ha colpito molto e mi ha fatto riflettere, non posso immaginare la mia vita senza quelle rempiscatole delle mie sorelle e mi dispiace per Anna che è dovuta crescere senza Elsa.
Dopo questo sproloquio chiudo e ringrazio tutti e vorrei sapere il vostro parere.
A presto,
Sel
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio / Vai alla pagina dell'autore: Sel Dolce