Mia madre ha scoperto adesso che il ‘verdognolo’ muore in DBGT e minaccia di sterminio la Toei. Perciò meglio resuscitarlo XP.
Inoltre Junior si è sacrificato perché ha visto Goku piccolo e sapeva che non aveva la forza di salvarsi lui e i due bambini. Perché Junior è il baby-sitter di DBZ U_U.
Ringrazio anche solo chi
legge.
Fa parte di DBNA.
Il ritorno di Junior
Junior socchiuse gli
occhi, mugolò e allargò le braccia
strofinando le mani dalle quattro dita sull’erba blu sotto di
lui. Mugolò, si leccò le labbra e
strinse gli occhi.
“La
tua onda energetica
è diventata molto potente” sussurrò
Junior. Si sentirono una serie di
esplosioni, il calore gli ustionava la pelle verde e il magma gli
faceva
brillare il corpo di vermiglio.
-Ho
dovuto dargli la
mia energia. Goku non aveva abbastanza forza per salvare anche me-
pensò. Si
tolse la mano dal ventre e guardò le dita sporche di sangue
violacee.
“Le
sfere del drago
sono molto utili, ma non sempre sono state usate nel modo giusto.
Perciò devo
scomparire insieme a loro” sussurrò. Il terreno
intorno a lui franava, sorrise
sentendo delle fitte in tutto il corpo.
Junior si alzò
seduto, sbatté un paio di volte gli occhi,
girò il capo a destra e a sinistra. Sgranò gli
occhi vedendo gli alberi dalle chiome blu di Nameck, le sfere di
Polunga schizzavano nel cielo sopra il suo capo.
“Cosa ci faccio
qui?” domandò. Sentì dei passi, si
girò e
vide dei pantaloni neri. Si alzò in piedi, Gohan strinse la
cravatta, unì le
gambe raddrizzando la schiena e alzò il capo.
“Non
è giusto che Polunga abbia ripristinato la Terra e non
mi abbia riportato Junior” ringhiò. Junior
boccheggiò, scosse il capo e si
passò la mano sul mento aguzzo.
“Non avresti
dovuto resuscitarmi. Le sfere hanno già causato
abbastanza …” ribatté.
“Non
m’interessa!” gridò Gohan. Le iridi nere
gli
brillarono, si tolse gli occhiali da sole e se li mise in tasca.
“Cos
…” sussurrò Junior.
“Tu non sei mio
padre! Non te lo permetto di sacrificarti di
una giusta causa!” gridò Gohan. Gli corse incontro
e lo abbracciò, stringendosi
al suo petto. Junior chiuse gli occhi e sospirò,
accarezzandogli la testa.
Junior
accarezzò
l’uovo con la mano verde con le quattro dita. Socchiuse gli
occhi, si tolse il
copricapo e lo lasciò cadere accanto a sé. Il
turbante spaccò il terreno,
sprofondò in una buca creando una serie di crepe
tutt’intorno.
“Vediamo di non
far sacrificare più nemmeno Goku”
mormorò
Junior. Gohan singhiozzò, le lacrime gli rigarono le guance
e gridò.