CAPITOLO 1
Io sono Giulia una ragazza italiana di 18 anni che deve seguire i suoi genitori ovunque vadano. E' iniziato tutto ieri pomeriggio: io e mio fratello Zayn eravamo in giardino a rincorrerci come due bambini di cinque anni perchè gli avevo rubato il cellulare,quando i nostri genitori richiamarono la nostra attenzione. Ed eccoci qua!
Mamma: "ragazzi io e vostro padre dobbiamo comunicarvi un...a cosa molto importante."-iniziò-"abbiamo trovato lavoro in Inghilterra,a Londra e dovremmo trasferirci lì". Zayn mi guardò con gli occhi pieni di lacrime e disse sospirando: "Ah...d'accordo. E quando dovremmo partire?"
Papà: "domattina presto. Andate di sopra e preparate le vostre valige."
Mi alzai di scatto e scappai verso la spiaggia. Una lacrima gelida attraversò il mio viso,mi lasciai cadere sulla sabbia morbida e umida,pensando che molto probabilmente avrei dovuto lasciare Davide,il mio ragazzo. In quel momento mi stava crollando tutto il mondo adosso.
Una mano mi accarezzò dolcemente la mia spalla destra,vidi due occhioni marroni e lucidi,era Zayn. Si lasciò cadere anche lui su quella fottuta sabbia.
Zayn: "Giulia,devi stare tranquilla..con Davide non devi lasciarti. Al mondo di oggi ci sono un milione di cose,skype,facebook e poi ci sono i voli con l'aereo...qualche volta sale lui,e qualche volta scendi tu...ma tu devi stare tranquilla."-dopo quelle parole le sue braccia strinsero il mio piccolo corpo e io strinsi il suo ancora più forte. Lui non era mio fratello,lui era il mio migliore amico,lui era sempre quello che mi salvava da tutto e tutti.
Io: "Zayn,lo sai che io non mi fido troppo delle persone dopo quello che è successo..è brutto da dirsi lo so,ma purtroppo è così. Io provo a rimanerci insieme ma se poi mi tradisce cosa faccio?"
Zayn: "Davide è un bravo ragazzo,non lo farà mai,altrimenti gli spezzerò le ossa."-sorride e mi fa l'occhiolino.
Io: "Grazie,grazie di tutto."- Gli aprii le braccia e mi appoggiai sul suo petto.-" e ora cosa gli dico a Davide?"-alzai la testa e guardai Zayn.
Zayn: "Lo chiami e gli spieghi tutto,del lavoro etc."
Prendo l'I-phone dalla tasca dei pantaloncini e trovo sulla rubrica il numero di Davide. Digito e aspetto con ansia che risponda.
Davide: "Pronto amore?!"
Io: "Ciao amore,ti devo dire una cosa molto importante..tu non parlare,ascolta e basta. Senti,ti ricordi che i miei avevano perso il lavoro? Be,ne hanno trovato uno in Inghilterra!"- dall'altra parte c'era un silenzio assurdo,continuo-" e..io e mio fratello insieme ai miei genitori dobbiamo trasferirci a Londra."
Davide:"C-come? E di noi che ne sarà?"
Io:"Lo sai che mi fido poco,ma cercherò di cambiare idea. Detto questo,io devo fare ancora tutto e la partenza è domani mattina presto. Amore mio,preferisco non salutarti,ci starei troppo male quindi ci si sente e...ti amo!"- detto questo riattacco e un'altra lascrima attraversa la mia guancia.
Si stava facendo tardi,io e Zayn dovevamo tornare a casa e preparare le valige.

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