Great Horn

Saga stava recandosi in cucina quel pomeriggio, quando si trovò a passare davanti al salotto e rimase paralizzato nel vedere suo fratello Kanon e Death Mask di Cancer stravaccati sul divano, entrambi tumefatti, che ridevano a crepapelle, gemevano di dolore e poi ridevano nuovamente.
-Che cosa avete combinato, stavolta?- domandò, guardando specialmente il fratello con aria severa.
-Ma niente.- rispose quello -Perché devo sempre aver fatto qualcosa?-
-Allora?-
-Allora niente, guastafeste.-
-Kanon.-
-Saga.-
-Death Mask!- esclamò il terzo incomodo attirando l'attenzione dei due gemelli su di lui. -Dai, Kanon, mostragliela.- lo intimò con una gomitata -Così si fa una risata anche lui, come ai vecchi tempi.-
Saga chiuse gli occhi e contò fino a dieci. Sapeva per certo che ne avevano combinata una grande come una casa a giudicare da come se la ridevano nonostante le contusioni.
Aprì gli occhi solo per trovarsi  a pochi centimetri da una foto.
Una foto di Aldebaran e di quei due coglioni. Letteralmente, coglioni.
-E questa... -
-Un tentativo fallito di familiarizzare.- disse Kanon fingendosi serio, per poi rischiare di scoppiare a ridere.
-Quello non ha senso dell'umorismo, tsk.- sbottò Death Mask, per poi tossicchiare.
-Era un'innocente scherzetto.- alzò le spalle Kanon, con un sorriso malefico a trentadue denti che minacciava di apparirglisi sul viso.

Quella mattina avevano avuto la brillante idea di dare alla tecnica del commilitone del Toro una nuova interpretazione. Per prima cosa, adescarono Aphrodite e gli misero in mano una macchina fotografica, poi raggiunsero Aldebaran che si allenava diligentemente.
-Ehi, gigante!- esclamò, quasi amichevole, Death Mask. -Come te la passi?-
E via coi convenevoli, per poi arrivare al vero motivo per cui erano andati a visitarlo: fare una foto.
-Non ci siamo comportati bene in passato.- ammise Kanon, compunto, complimentandosi mentalmente con se stesso per l'interpretazione.
-Vorremmo rimediare, ricostruire i rapporti con gli altri.- aggiunse Death Mask.
Aldebaran annuì, non ci vedeva nulla di male. Anzi, diede delle possenti pacche sulle spalle ai due, quasi buttandoli a terra, per poi atterrare anche Aphrodite.
-Perché no?- rise -Anche se vi siete già fatti ampiamente perdonare!-
Il Saint dei Pesci pensò che dopo quella ne avrebbero avuto da farsi perdonare, non avrebbe dovuto farsi coinvolgere.
La prospettiva non lo divertiva particolarmente, però si stava annoiando e tant'è...
-Su, allora, mettetevi in posa!- annunciò.
Kanon e Death Mask si misero vicino ad Aldebaran, uno a destra e uno a sinistra.
-Pronti? Al mio tre dite 'cheese'!- esclamò il Saint di Pisces.
I tre si strinsero nell'inquadratura, Aldebaran sorrideva, mentre i due malefici si scambiarono uno sguardo d'intesa.
-1... 2... 3!-
-Cheeeeese!- esclamò il Cavaliere della Seconda Casa.
Death Mask e Kanon si abbassarono di scatto, appallottolandosi ai suoi piedi. Il Saint del Toro rimase interdetto, almeno fin quando i due autori del misfatto non iniziarono a ridere e sventolare per aria l'istantanea.
-Great Horn!- esclamò Kanon con un ghigno -E' proprio "Grande"-
-E che postura, così eretto!!- gli fece eco Death Mask.
-Great Horn is so horny!!- rincarò la dose il Saint di Gemini.
-Il tuo inglese fa meno schifo della volta scorsa!-
-Eh, queste situazioni stuzzicano il mio intelletto.-
-La reincarnazione di Priapo!-
Aphrodite alzò il dito e fece per dire qualcosa, ma i due non sentirono le sue parole, tanto ridevano. Non risero ancora a lungo quando Aldebaran scagliò contro di loro il vero Great Horn.

-E poi ci ha dato la caccia per mezzo santuario.- terminò il racconto Kanon.
-Però ne è valsa la pena.- asserì Death Mask, serio. -Anche se quello stronzo di Aphro se l'è battuta appena ha potuto.-
-Se lo dite voi...- commentò Saga mollando la foto con un sorrisetto sarcastico. -La figura del cacchio l'avrà fatta lui, ma voi siete proprio due coglioni.-
Li lasciò interdetti.
-Quand'è che tuo fratello ha imparato queste brutte parole?- domandò Cancer d'un tratto.
-Eh, soffre di un brutto disturbo della personalità. Bisogna capirlo, poverino... -
-Mi spiace per te, dev'essere dura quando tuo fratello uccide il grande sacerdote e cerca di assassinare anche Atena.-
-Sono rimasto così sconvolto...-
Saga rimase immobile, con una venuzza ballerina a pulsargli nevrotica sulla tempia.
-Un po' ti capisco, Shura e Aphro sono così culo e camicia che a volte mi sembra di avere a che fare con una persona sola.- rincarò la dose il Cavaliere del Cancro.
-A volte penso di essere stato io a ridurlo così, ma che ne potevo sapere a sei anni che le ortiche erano urticanti?-
Il Saint dei Gemelli represse i suoi istinti omicidi, almeno finché Kanon non spiegò che mentre giocavano all'aria aperta la natura aveva chiamato e lui aveva usato le ortiche per pulirsi. A quel punto strinse i denti e contò fino a cento per calmarsi.
Non funzionò.
-Oh, ciao Aldebaran!- esclamò verso l'entrata per poi voltarsi divertito a guardare i due manigoldi schizzare a nascondersi dietro il divano come scarafaggi. La sua risata esplose per tutta la Terza Casa.
-E poi sarei io lo stronzo.- commentò Kanon, imbronciato.






Note: Ok, forse in inglese rendeva meglio, visto che si basa su un gioco di parole (volgare xp) in inglese. Pardon, pardon XD
Horn: corno, ma anche erezione.
Horny: arrapante, arrappato.
Priapo era il dio della fertilità.
Beh, alla prossima, se siete sopravvissuti a questa.