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Autore: death_titan_    16/03/2014    2 recensioni
Dal Capitolo 1: [...]: Mi fermo, mettendomi le mani tra i capelli neri e rossi un po' sporchi per il cammino e le cadute, per la disperazione, penso di diventare pazza se resto ancora qui per molto.Mi sento seguita...
Percepisco il rumore delle foglie e dei rami che si spezzano dietro
di me.
" OH SANTISSIMO DIO!!" urlo.
[...]
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, The Rev, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1 -Paura del Buio-
E' notte. E non so dove sono. Sento come se mi mancasse qualcosa. E non ricordo assolutamente nulla di quello che è successo.                                       
E' buio ed è rinnomata la mia innata paura per il buio, non so, potrebbe esserci di tutto in mezzo all'oscurità: animali, bestie e robe simili.
Distogliendomi dai miei pensieri, rifletto sulla cosa più importante: Dove sono? Cosa è successo? Cosa MI è successo?
Cerco di muovermi, sentendomi stanca e affaticata. Grazie al tatto delle mie gambe mezze nude e dei miei arti,sento il terreno umido, bagnato e erboso che si è attacato prepotentemente al mio corpo, sui pantaloncini neri di jeans e sulla maglietta degli Iron Maiden che uso spesso, mi guardo i piedi e osservo le mie Converse nere decorate con scritte e citazioni dei miei gruppi preferiti, non mi sembravano così belle ieri!
Tornando al pensiero del luogo in cui sono, non ho alcun dubbio sul sapere di essere in un bosco.
I miei occhi, che si sono appena abituati al buio, distinguono tra le tenebre dei lunghi albri fogliosi e rigogliosi, ma molto inquietanti allo stesso tempo, e la luna, grande, immensa e maestosa proprio sopra alla ,mia testa, è bellissima, mi illumina il viso e mi dà la sensazione di non essere sola.
Per fortuna, non ci sono animali nelle vicinanze, ma troppi insetti li sostituiscono, non sono una di quelle ragazze che appena vede un insettino salta in groppa al primo ragazzo scolpito che si trova davanti... ma non li ho mai adorati.
Ah, dimenticavo... Mi chiamo Sifra, si a quanto pare i miei genitori hanno avuto la brillante e sconvolgente idea di chiamarmi con un nome che avrò io e solo io in tutto in mondo.
Decido di alzarmi. Mmh, cattiva idea... il mal di testa che fino a poco fa era inesistente si fa sentire più forte che mai... come se mi fossi bevuta la scorta di alcolici e liquori di un negozio. Più testarda che mai, decido di alzarmi, anche se dolorante per il male alle tempie.
Provo a cercre un cellulare che sicuramente dovrei avere, ma lui  e lo zaino che ero solita portarmi in spalla, sono spariti lasciandomi lontana dal mondo e senza un contatto diretto con l'umanità.
Inizio a camminare velocemente e sento qualcosa che mi segue, mi volto terrorizzata constatando, però, che era solo una sensazione terribilmente realistica.
Sento che in qualche modo camminare non serve a nulla perchè continuo a vedere gli stessi identici alberi lunghi e inquietanti di poco fa.
Mi fermo, mettendomi le mani tra i capelli neri e rossi un po' sporchi per il cammino e le cadute, per la disperazione, penso di diventare pazza se resto ancora qui per molto. Mi sento seguita...
Percepisco  il rumore delle foglie e dei rami che si spezzano dietro di me.                                                              
" OH SANTISSIMO DIO!!" urlo.
Vedo una bestia dietro di me, è enorme, con lunghissimi artigli sporchi, gialli e affilati, ha gli occhi verdi iniettati di sangue, vogliosi del buon basto il quale sono e le fauci visibilmente affamate e desiderose delle mie carni.
Ecco... Così finirò... Trucidata tra le enormi e potenti faucidi un abnorme  bestia affamata e paesemente patita. Mentre osservo l'animale sbavarmi addosso, ripenso alla mia vita senza senso, immagino comesarebbe stato se non avessi fatto quella cosa che mi ha fatta arrivare qui... Non voglio morire a 17 anni, sono ancora giovane,  ho tutts la vita davanti.
Mi sale a rabbia,e si diffonde in tutto il corpo, perchè non ho ancora capito dove cazzo sono e perchè cazzo sono qui!!
La rabbia viene velocemente sostituita dalla tristezza, e mi deprimo pensando al mio non-futuro, riflettendo sul fatto ch non avrò mi una famiglia, dei figli o addirittura dei nipoti, non potrò mai accarezzarei capelli, baciare o dire un sincero "ti amo" al mio possibile marito.
Mentre penso, mi scendono un pao di lacrime salate colme di rabbia, tristezza e paura.
Piango. Piango e urlo dallo spavento.
Morirò. Morirò, cazzo. Morirò a 17 anni, giovane e senza futuro.
Ed eccola la bestia che dopo avermi graffiata su tutto il corpo e avermi strappato gli abiti scuri e cupi, si accinge a darmi il colpo di grazia.                                                                                                                                            
Carica il colpo e io riesco a pensare solo al dolore che avrei passato dopo e durante quel momento.





Allora prima fanfiction... si, mi è venuto mooolto corto... infatti lo ho scritto abbastanza in fretta... comunque se vi fa schifo ditelo nelle recensioni, basta che non siano piene di insulti grazie :3... se vi piace ditelo che continuo :) alla prossima dalla vostra
-Caccia_love_Syn
   
 
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