“Come sarebbe a dire?!” domando urlando a Karin.

Lei mi guarda con i suoi occhi lucidi e arrossati…mi sono appena ripreso, grazie all’aiuto di Kabuto e lei aveva appena smesso piangere…Ora nel suo sguardo c’è solo una profonda compassione… per me. Sa che quello che mi ha appena detto mi ha sconvolto. Lo ripete:

“Gli hanno estratto il cercoterio…sta morendo…”

Non potevano averlo fatto davvero…e poi…quel Dobe non poteva…no!

“Sasuke fermati!”

Il dolore al petto è ancora straziante. Avrei dovuto aspettare un altro po’ prima di alzarmi di scatto…prima di iniziare a correre…a cercare disperatamente quell’ emerito idiota. Ma qualcosa di più doloroso si sta facendo largo nel mio petto…si stava creando un vuoto…si stava creando prima ancora che fosse necessario…prima che fosse già tutto finito.

Una piccola folla si è riunita mentre tanti altri continuano a combattere.

A  furia di gomitate mi faccio spazio tra quelle persone. Faccio cadere anche qualcuno a terra…non mi importa di nessuno. Solo della figura sdraiata a terra…

“Naruto! Che cazzo hai combinato?!”

I suoi occhi sono chiusi, il respiro impercettibile…

Sakura tiene le mani sul suo petto, cerca di aiutarlo…

Ha sollevato lo sguardo per un attimo…quei bellissimi occhi verdi erano colmi di lacrime…irrefrenabili, piene di dolore…di frustrazione…

Io lo scrollo per la spalla..

“Idiota! Svegliati immediatamente! Mi senti?!”

“E’ tutto inutile…”

La voce di Sakura è flebile…quasi non la riconosco…

Il vuoto dentro di me si sta ingigantendo…sta già iniziando a logorarmi…Non poteva essere davvero tutto inutile…non potevo crederlo possibile…

Mi rivolgo ancora al Dobe:

“Non morirai prima di aver combattuto contro di me!”

Appoggio le mani istintivamente su quelle di Sakura che si sorprende. Le permetto di attingere al mio chakra e di utilizzarlo per rendere più potente la sua arte curativa.

Lui apre appena gli occhi…

“Sa..s-..”

“Zitto idiota! Niente parole inutili! Pensa a continuare a respirare!”

Io sono già con il fiato corto…avevo recuperato parte del mio chakra, ma non abbastanza perché potessi resistere a lungo. Ma non lo avrei lasciato morire…

“Mi…sp-spia..ce…” cerca di dire…la sua voce è spezzata.

“Ho detto che devi stare zitto!”

Nulla di quello che Sakura fa sembra riuscire a risollevarlo…lui si allontana sempre di più.

“Non devi morire, hai capito? Non te la caverai così facilmente!”

Naruto accenna un sorriso…accennarlo è tutto quello che riesce a fare. Perché sorride? Sta morendo… perché dovrebbe sorridere?

“Perché cazzo stai sorridendo…?” chiedo mentre le forze mi venendo meno…

“E’…la…p-prima…vol-volta…che..ti…ti…ve-vedo…pi-pian…gere…” sussurra.

Piangere? Sono costretto a togliere le mani da quelle di Sakura…ancora un briciolo di energia e sarei svenuto..Faccio fatica ad alzare la mano per toccarmi la guancia. E’ bagnata. Io che piango per…per…quell’idiota? Che sciocchezza! Mi asciugo gli occhi.

“ Non ti fare idee strane…Voglio solo che tu viva perché dobbiamo sfidarci! “

Una morsa mi stringe il cuore. Vedo il suo viso contrarsi…soffrire…gli occhi azzurri, ormai spenti…sul punto di chiudersi…stavolta per sempre…

Sakura sospira….interrompe il flusso di chakra…

”Che diavolo stai facendo?!” le urlo.

La rabbia sfuma in un attimo…quando la vedo piangere e singhiozzare senza controllo…

“E’ finita…non c’è più nulla da fare…” riesco a capire in quel pianto disperato.

Non poteva essere davvero finita…Non così…Ma capii.

Naruto…stava per…

Piano sollevo la testa e il busto del mio compagno a terra, appoggiandolo contro il mio petto.

Lo stringo a me.

La sua voce che ora è diventata più un sussurro, arriva solo alle mie orecchie:

“Per…donami…”

“Di cosa idiota? Di avermi cercato per così tanto tempo? Di aver creduto…che in me ci fosse ancora qualcosa di buono…?”

Stavolta mi accorgo di star piangendo…ma non mi trattengo. Lascio le mie lacrime libere di cadere..a terra, sul suo viso…non importa più nulla adesso. Continuo:

“Di avermi considerato sempre un tuo amico? Che cazzo devi farti perdonare?”

“Il…non..po-potermi…bat..battere…co-con..te..”

“Davvero credi che mi importi qualcosa?! Non…non me ne frega nulla! Voglio solo che tu…che tu…”

“S-sasuke…”

“Che c’è?”

“P-perché…”

“Cosa?”

“…non…mi…hai uc-ucciso…quella…volt…ta?” la sua voce sfuma lentamente.

Voleva la verità…quella verità che non gli avevo rivelato la volta in cui mi aveva fatto quella stessa domanda… Lo avvicino a me…e piano gli sussurro nell’orecchio:

“Perché? Te l’ho detto, idiota…Perché…tu…sei diventato…il mio più caro amico…”

Respiro forte…stavo davvero per dirlo? Si…se non lo avessi fatto ora, non lo avrei fatto mai più.

“Hai fatto tanto per me Naruto…sei stato un amico straordinario! Ora ti prego…non so come…ma devi vivere ancora…per favore…non morire…non morire…”

Aspetto una risposta, qualsiasi cosa…ma non arriva.

“Naruto! Naruto! Mi hai sentito?! Non morire!” gli urlò scuotendolo. Non si muove. Capisco.

Abbasso la voce…lo stringo a me più forte che posso…

“Ti prego…Non lasciarmi…amico mio…ti prego…”

Le mie parole non possono più raggiungerlo.

Sakura si avvicina e ci abbraccia entrambi. Con dolcezza… come se ci fossimo ritrovati nuovamente tutti e tre. Ma lui non c’è…non c’è più…

Delicatamente lo adagio a terra. Sakura lo accarezza quasi come se lui potesse sentire ancora il calore di quella carezza…gli avrebbe fatto senz’altro piacere.

“Forse non ha nemmeno…” provo a parlare….le lacrime continuano ad accompagnare le mie parole.

“…nemmeno sentito le ultime cose che gli ho detto…Avrei…dovuto farlo prima…e non ora…non così…”

“Sasuke…” mi dice lei.

La guardo.

“Ti ha inseguito per anni…credo che qualsiasi cosa tu gli abbia detto ora…lui la sapesse già…”

Lo guardo un ultima volta…le labbra leggermente incurvate verso l’alto, la fronte distesa, il volto rilassato…

Si…forse mi aveva sentito…forse lo sapeva già…