Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: Evil_Regal    18/03/2014    1 recensioni
Emma e Regina parlando dell'eventualità e del desidero di allargare la loro famiglia.
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Emma Swan, Henry Mills, Nuovo personaggio, Regina Mills
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era qualcosa a cui Regina stava pensando da un bel po’. Qualcosa che teneva ben nascosto tra sé. E,lei non lo sapeva,qualcosa a cui stava pensando anche Emma da un po’ di tempo.

Henry cresceva a vista d’occhio.
Le sembrava ieri che si nascondeva dietro le sue gambe quando andavano al supermercato,quando andavano in giro e incontravano qualcuno che non conoscesse…Henry si nascondeva sempre dietro le gambe di Regina aggrappandosi forte ai suoi pantaloni,o,quando aveva la gonna,avvolgendo le braccia attorno alle sua ginocchia.
A Regina piaceva vederlo comportarsi così,perché la faceva sentire come se per Henry rappresentasse una protezione,qualcosa di sicuro e protetto,ed era tutto quello che lei voleva essere per suo figlio,voleva essere la persona dalla quale correva quando aveva bisogno,quando si faceva male,quando era spaventato per una qualsiasi cosa,un temporale,un brutto sogno,una sensazione oppure semplicemente il mostro nascosto nell’armadio.
E Regina si sentiva bene quando Henry le correva incontro per essere preso in braccio e stretto così forte da sentirsi di nuovo al sicuro. Si sentiva bene quando Henry le avvolgeva le braccia attorno al collo così forte da quasi soffocarla.

Ora Henry stava crescendo e non aveva più bisogno della sua mamma,non aveva bisogno di essere consolato,non aveva bisogno di essere protetto e di certo la notte non andava a svegliare Emma e Regina chiedendo di dormire con loro.

C’era stato un periodo durante il quale Henry era ancora molto piccolo,in cui Regina avrebbe voluto adottare un alto bambino,ma le circostanze difficili e piene di impegni la portarono a cambiare idea.
Era una mamma single che aveva una città da controllare. Henry aveva poco più di cinque anni e sarebbe stato troppo difficile per lei,che era sola,controllare due bambini piccoli e lavorare allo stesso tempo.

Era andata avanti mettendo da parte questo piccolo desiderio di espandere la sua famiglia. Ma ora aveva la possibilità,non era sola ed era più felice che mai e aveva deciso di parlarne con Emma.

Quella sera,la sua fidanzata sarebbe tornata tardi ma a Regina non importava,salì nella loro camera da letto,si mise sotto le coperte e cominciò a leggere quel libro che tirava fuori solo quando voleva che Emma notasse che aveva qualcosa da dirle o quando era arrabbiata con lei e quindi la evitava.

Sentì la porta chiudersi e sorrise pensando che probabilmente Emma avrebbe camminato in punta di piedi per  tutta la casa,per non svegliare nessuno,dato che tutte le luci erano spente,tranne quella della camera da letto ovviamente.

Ma non fu così. Sentì una botta,il frigorifero sbattere con violenza e nel mentre Emma imprecare.
Rise scuotendo la testa e girando una pagina del suo libro mentre,con la schiena appoggiata alla spalliera del letto,aspettava che l’impacciato sceriffo della città,la raggiungesse.

Dopo poco la vide camminare lentamente verso la loro stanza per poi cominciare a camminare rumorosamente dopo essersi accorta della luce accesa.

“Oh,hey,sei sveglia?” le chiese sorridendo

“Si,ti aspettavo” Regina disse senza distogliere lo sguardo dal libro,per prendere un po’ in giro Emma facendole pensare di essere arrabbiata con lei

“Diotipregofachenonsiaarrabbiata” Emma pregò nella sua mente alzando gli occhi al cielo

“Tutto okay?” inclinò la testa cercando di istaurare un contatto visivo. Vedendo che non arrivava una risposta andò a cambiarsi e si avvicinò al letto. Si fermò al lato di quest’ultimo e prese il cuscino.
Stava per uscire quando Regina la fermò

“Ehy,che fai?Dove vai?”

“Sei arrabbiata così me ne vado io di mia spontanea volontà,prima che sia tu a cacciarmi per qualsiasi cosa io abbia fatto,anzi non fatto,per farti arrabbiare”

Regina,che trovò dolcissimi gli occhi intristiti e confusi di Emma,posò il libro sul comodino e rise.

La bruna picchiettò il posto vuoto accanto a lei sorridendo

“Non sei arrabbiata?” Emma non si mosse  dalla soglia della porta

“Perché dovrei esserlo?” chiese picchiettando di nuovo il materasso “Su,vieni o  no?” rise quando Emma lanciò il cuscino al suo posto e corse sul letto.

Mentre si arrampicava sul letto,Regina le avvolse le braccia attorno al collo e la spinse verso di lei per baciarla.
Non la vedeva dalla mattina e le era mancata tantissimo

“Hey” sussurrò dolcemente

“Hey” Emma rispose massaggiandole il fianco e baciandola ancora una volta,poi Regina si staccò e si fece indietro  per guardarla negli occhi

“Emma,posso chiederti una cosa?”

“No,non puoi” rispose semplicemente Emma. Regina spalancò la bocca scioccata facendo ridere la sua fidanzata che,divertita,le diedie un bacio sulla guancia “Certo che puoi. Puoi chiedermi quello che vuoi” le sorrise.

Regina le diedie uno schiaffo giocoso sul braccio

“Dai,su che devi chiedermi?” disse impaziente

“Ecco,vedi…c’è una cosa a cui sto pensando da un po’ di tempo. In realtà è una cosa a cui penso da tanto tempo,da quando Henry era piccolo ma non ho mai avuto la possibilità di farlo perché lui era troppo piccolo e io una madre single impegnata tra casa e lavoro” scostò una ciocca di capelli corvini dietro l’orecchio

“Ecco…bhe……” mormorò  abbassando lo sguardo

“Su Regina,non preoccuparti,dimmi tutto” Emma la incoraggiò prendendole la mano e stringengola tra le sua.

Regina,senza alzare lo sguardo,decise poi di parlare “Hai mai pensato ad espandere la nostra famiglia?” guardò ovunque tranne Emma quando si accorse che dalla bionda non arrivava nessuna risposta.
Passarono secondi senza che Regina guardasse Emma e senza che la bionda rispondesse

“Lo sapevo che sarebbe stata una brutta idea” mormorò sistemandosi sotto le coperte,dando le spalle alla sua ragazza, per andare a dormire. Diede la buonanotte ad Emma molto velocemente senza avere il coraggio di guardarla negli occhi.

Si sentiva giù di morale e anche un po’ imbarazzata. E aveva paura che Emma avrebbe detto si solamente per fare contenta lei,quando lei voleva fare questo grande e importante passo perché lo volevano entrambe e non perché una lo voleva e l’altra non aveva il coraggio di dirle di no.

Chiuse gli occhi obbligandosi ad addormentarsi quando sentì il braccio di Emma attorno alla sua vita e le sue labbra sfiorare la sua spalla lasciando dolci e delicati baci

“Si” le sussurrò sorridendo “Ci penso ogni giorno”

Regina aprì di scatto gli occhi prima di girarsi verso Emma che sorrideva come non aveva mai fatto

“Davvero?” chiese incredula

“Davvero” annuì spostandosi quando Regina si mise a sedere “Regina,mi sono persa tante cose della vita di Henry e sono una mamma ma non ho visto mio figlio muovere i primi passi,non l’ho sentito dire la sua prima parola,non ho vissuto il suo primo dentino,il suo primo taglio di capelli,il suo primo giorno di scuola. Non ho avuto la possiblità di crescerlo e di assisterlo durante ogni tappa della sua vita,ci sono stata da un certo punto in poi. Voglio avere una seconda possibilità per sentirmi davvero una mamma,per provare tutte quelle emozioni che solo un bambino,solo tuo figlio che cammina verso di te per la prima volta,che pronuncia il tuo nome per la prima volta,sa darti. E con questo  non significa che io voglia rimpiazzare Henry o che io non lo ami abbastanza solo perché non l’ho visto crescere,non c’è stato un solo giorno in cui io mia sia pentita di averlo affidato a te,che sei la migliore madre che io avessi potuto sperare per lui,e se dovessi tornare indietro,lo rifarei perché so che è stata la cosa giusta. Voglio solo avere una seconda possiblità,con te e con Henry” le brillavano gli occhi “Quindi si,ho pensato più di una volta ad adottare un bambino con te e sono felice che,prima di tutto lo voglia anche tu,e secondo che tu ne abbia parlato,perché probabilmente,se fosse dipeso da me,non sarei mai riuscita a dirtelo”

Regina,che aveva le lacrime agli occhi rise al commento finale per poi gettarsi tra le braccia di Emma e stringerla forte.

Era grata di avere una famiglia come quella che aveva
Era grata perché aveva finalmente trovato l’amore e la felicità che aveva rincorso per tutta una vita.
Era grata perché con Emma non doveva nascondere quello che era,perché sapeva che lei l’amava così come era,con pregi e difetti.
Era grata perché il sogno di una vita stava per realizzarsi.

“Ti amo” la bruna disse accarezzando le guance di Emma prima di baciarla a lungo.
“Dobbiamo parlarne con Henry” Regina tornò subito alla realtà e andò in panico perché non avrebbero mai adottato un bambino senza che Henry fosse stato d’accordo quindi si preoccupò che il loro sogno si frantumasse prima ancora di avere la possibilità di realizzarsi.

“E se dice che non vuole un fratello o una sorella?Se si arrabbia con noi?Se si sentirà rifiutato o rimpiazzato?Se penserà che lo ameremo di meno o roba del genere?”

“Ehy,ehy,Regina ascoltami” Emma le poggiò le mani sui lati del viso per far si che la guardasse negli occhi
“Andrà tutto bene. Henry sarà felice della notizia che gli daremo,vedrai”

“Sicura?” Regina aveva un’espressione preoccupata  quando Emma annuì e le baciò la fronte che subito si rilassò

“Okay,andrà tutto bene” Regina si disse ancora per convincersi che sarebbe davvero andata bene

E così trascorsero tutta la notte a parlare di cosa sarebbe successo,di quanto difficile ma incredibilmente bello sarebbe stato,di quanto avrebbe reso tutto più felici di quanto non lo fossero già.
Cominciarono a immaginarsi il loro piccolo fagottino crescere,a immaginarsi eventi specifici in cui sarebbe successo qualcosa e in cui si sarebbero divertiti tanto e se ne sarebbero ricordati per sempre



Angolo autrice:credo di fare un capitolo successivo in cui Regina e Emma incontrano per la prima volta loro figlio seguito,sempre nello stesso capitolo,da un “un tot di anni dopo….”
Grazie per aver letto la mia storia :)
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: Evil_Regal