Ma appena gli occhi iniziarono ad abituarsi al buio, comprese la cosa peggiore di tutte, il letto accanto al suo era occupato, e chi lo occupava era sveglio.
- “Rei-chan?” -
Iniziò a calcolare i danni fisici comportati dalla caduta da una finestra dell’ottavo piano.
- “Na- Nagisa-kun.. non è com..” -
La voce gli si spense, era esattamente come sembrava, lui che si era svegliato ansimante da un sogno erotico con il suo migliore amico.