Libri > Altro
Segui la storia  |      
Autore: Frances__    28/03/2014    1 recensioni
[Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]
[Cronache del Ghiaccio e del Fuoco][Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]Una generazione prima ai fatti narrati da Martin nelle "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Sotto il dominio del Re Folle, tra i contrasti fra le varie Casate, poco prima della ribellione di Robert Baratheon gli eventi che portarono alla fine della dinastia Targaryen: l'amore di Rhaegar per Lyanna Stark.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lei non lo amava, non lo aveva mai amato e sapeva che mai l’avrebbe fatto.                                                                                                                              
D’altronde era suo fratello, lo conosceva da una vita e gli voleva bene, ma proprio quel giorno, mentre ascoltava con distacco le parole che sancivano il loro matrimonio, le pareva di odiarlo. 
Si guardò intorno, i suoi occhi lucidi, carichi di dolore, incontrarono quelli gelidi, quasi spaventosi, di Aerys al suo fianco. Non si sforzò nemmeno di tranquillizzarla, non le strinse la mano, non le sorrise, sembrava anzi mandarle con lo sguardo una silenziosa minaccia. Ridicolizza quest’unione e sei morta. Ecco cosa le stava dicendo, e lei aveva paura.
Cercò di non farci caso, piuttosto s’impegnò a cercare sir Bonifer Hasty. Sapeva che era lì, tra la folla, che la stava guardando e che anche i suoi di occhi, scuri e profondi, gli occhi che tanto amava, a stento si trattenevano dal piangere. Oh, quanto lo amava!
Terminata la cerimonia si spostarono nell’immenso salone da pranzo.
Aerys beveva, rideva con gli amici, mostrava fieramente la sua corona e brindò al Trono di Spade e ai Sette Regni per ben sei volte durante tutta la sera. 
Rhaella invece, la giovane regina, era distante da tutto ciò che la circondava. 
Sir Hasty aveva lasciato il palazzo, probabilmente si era rifugiato in qualche bordello di Approdo del Re, e la sola idea la faceva star male. 
Suo padre li osservava dal suo scranno, aveva lo stesso sguardo del figlio, lo stesso aspetto austero e freddo, gli stessi occhi impenetrabili. Quand’era bambina aveva sempre avuto paura di lui, che non esitava mai ad alzarle le mani se disubbidiva<>la voce dell’ancella la risvegliò da quei ricordi.
Scosse debolmente il viso<>
La ragazza indugiò ancora un po’ al suo fianco, poi versò gran parte del rosso nel bicchiere<>disse Rhaella, agitandosi subito.
<>spostò lo sguardo sul sovrano<>
<>fu la fredda risposa della regina.
Rhaella riposò lo sguardo sul bicchiere traboccante di vino, infondo perché no? Sarebbe stata una lunga notte, forse i fumi dell’alcool l’avrebbero aiutata.
L’ancella si allontanò disperdendosi tra la folla, mentre lei bevve in silenzio, scrutando con la coda dell’occhio Aerys al suo fianco.
Esultava, era evidentemente in preda al vino<>gridò balzando in piedi.
Un coro di risate e urla di giubilo lo accompagnarono, i calici alzati e il braccio libero al cielo<>ripeterono.
Rhaella non si sarebbe voluta alzare, sentiva le guance bruciare, le gambe tremare e tra le mani non riusciva a stringere bene la coppa di vino, se la sarebbe versata sul bianco vestito che indossava. Gli occhi del padre si posarono su di lei, seppure lontani li sentì addosso, minacciosi più che mai<>ringhiò Aerys afferrandola per un braccio.
Debolmente si tirò su<>
Uno scrosciare di applausi si disperse nella sala, ma alle orecchie di Rhaella appariva come un suono ovattato, la risata di Aerys la faceva tremare e aveva la vista offuscata. 
Si risedette, bevve in un sol sorso quel che restava nel suo calice, cercò di riacquistare coscienza, di essere sveglia, attenta, di non perdere di vista il marito neanche un attimo.
Senza che riuscisse a mettere insieme i pezzi gli invitati la presero tra le braccia, la alzarono verso il tetto, Aerys davanti a lei si versava il rosso sulle vesti, la corona gli ricadeva su un lato, forse troppo pesante per un animo volubile come il suo.
Le porte si spalancarono, quell’onda di gente confluì lungo l’ampio corridoio del palazzo reale, li condusse fino nella camera da letto, allora e solo allora li lasciarono scivolare giù, un paio di pacche sulle spalle di Aerys, un cenno del capo da loro padre ed erano soli, nel silenzio della notte.
C’erano un paio di candele accese e bastavano ad illuminare i duri tratti del suo viso, gli occhi glaciali che già osservavano le curve del suo corpo e le pieghe del suo vestito con fare famelico. 
Rhaella sapeva cosa fare, sapeva tutto riguardo la consumazione del matrimonio, le era stato insegnato fin da bambina, i doveri di una buona moglie; eppure in quel momento era come impietrita, guardava anche lei Aerys, i suoi capelli argentei e il ghigno che pian piano gli fioriva sulle labbra.
Quasi nemmeno se ne rese conto, che con un gesto violento, quasi seccato da quella snervante attesa, l’aveva scaraventata sul letto, e già metteva mano alla sua veste.
La regina chiuse gli occhi, pensò a sir Bonifer, a come sarebbe potuta essere bella la sua vita con lui, e si chiese se con Aerys sarebbe riuscita a sorridere di nuovo, se il cuore le sarebbe balzato in petto dalla gioia alla sua vita, o se era condannata ad un'esistenza di terrore al suo fiSanco.
Quando sentì il respiro del marito farsi regolare, e capì che si era addormentato, lasciò le che le lacrime, calde e amare come il suo dolore, scendessero lungo le sue guance, i suoi singhiozzi soffocati dal timore di svegliarlo.
L’avrebbe mai conosciuta, lei, la felicità?


Spazio autrice:
Non è la prima storia che scrivo, ma è la prima volta che pubblico qualcosa da me scritto qui.
E' una cosa scritta di getto, nata leggendo, nata da una mia personale curiosità di immaginare come potesse vivere questa donna; e così con l'unico sostegno della mia immaginazione e di qualche notizia rubata a Wikipedia mi trovo qui a scrivere di Rhaella Targaryen, compiendo un nuovo viaggio a cui spero qualcuno possa appassionarsi insieme a me.

 

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Altro / Vai alla pagina dell'autore: Frances__