Ciao diario, 
voglio scriverti perché devo parlare con qualcuno.
Mi presento un po'.
Sono una ragazzina di nome Cristiana e ho undici anni.
Ho dei capelli lisci e biondi e dei grandi occhi blu.
Monica, diceva che potevano confondersi con il mare.
Comunque, Monica era mia sorella.
Era una bellissima ragazza.
Aveva 16 anni.
Aveva i capelli castani e dei bellissimi occhi bruni quasi nocciola.
Era dolce con tutti.
Anche con le persone cattive.
Un giorno notai dei grandi tagli sulle braccia di Monica.
Ma noi non avevamo gatti.
Né cani.
Mi disse di non dire niente a mamma.
E così feci.
Io so mantenere le promesse.
Monica andava male a scuola.
Monica si sentiva incompresa.
Monica veniva picchiata.
Monica non aveva amichette.
Monica non accettava niente.
Monica diventò scorbutica.
Monica diventò sempre più magra.
Monica non mangiava più.
Monica non dormiva più, sentivo i singhiozzi tutta la notte e vedevo grosse occhiaie che aveva sotto gli occhi.
Monica si uccise un anno dopo.
Una settimana dopo il mio decimo compleanno.
Non lo festeggiai.
Nessuno si ricordò che compievo 10 anni.
Mi manca Monica.
Era l'aria che respiravo.

Caro diario,
È da tanto che non scrivo, scusa.
Volevo dirti cos’è successo fino adesso.
Ora ho 15 anni.
Oggi è il compleanno di Monica.
Oggi è il 29 maggio.
Oggi avrebbe compiuto 20 anni.
E nessuno le ha fatto gli auguri.
Dopo la morte di Monica mamma non mi parla più.
Dopo la morte di Monica papà beve sempre.
Dopo la morte di Monica molte persone fanno ricadere la colpa su di me.
Dopo la morte di Monica ho capito molte cose.
Ora non ho più amici, come Monica.
Ora non mangio più, come Monica.
Ora mi autolesiono, come Monica.
Ora sono scorbutica, come Monica.
Ora nessuno mi capisce, come Monica.
E sono stufa.
I miei genitori mi odiano.
Me lo ripetono ogni giorno.
Ed io sono stufa.
Basta.
Oggi me ne vado.
Oggi vado da Monica.
Voglio riabbracciare mia sorella.
Oggi vado a farle gli auguri.
Se li merita.



ANGOLO AUTRICE
E' la prima storia drammatica che scrivo, abbiate pietà. L'ho scritta ispirandomi a molte storie che ci sono in giro, molto simili. Spero vi piaccia. 
-Sarah