Subito dopo la partenza di Sennar,la giovane Ondine innamorata persa del giovane mago passava le sue giornate con la testa fra le nuvole,da quando aveva conosciuto Sennar non era più la stessa persona ,passava intere giornate a pensare o a lui o a come era il mondo emerso rispetto al mondo sommerso,era curiosa di esplorare il mondo emerso,di vedere tutte le cose di cui il mago dall’aspetto malandato le parlava,di vedere la terra del mare,quella dell’acqua ma cosa più importante voleva conoscere la donna alla quale era stato donato il cuore di Sennar,ma soprattutto voleva sapere se il giovane consigliere era stato leale con lei,mantenendo la sua promessa d’amore verso Nihal della terra del vento.
 
La giovane innamorata ebbe un sussulto al cuore quando scopri che c’era un modo per andare a visitare il mondo emerso,o quello che ne restava, anche se era altamente improbabile che il conte Varen l’avrebbe portata con se in superficie,poiché l’unico modo per arrivare al mondo emerso era quello di far parte delle truppe di rinforzo del mondo sommerso. Ondine del resto non era del tutto indifesa,la giovane ragazza nel corso degli anni si era specializzata nelle cura di feriti attraverso l’uso di garze, e sperava in un reclutamento da parte del conte.
 
Era una giornata normale quando Ondine prese coraggio e andò a parlare con il conte Varen, aspettò per più di mezz’ora nella sala di ricevimento,quando ad un tratto un uomo,basso e leggermente paffutello dalla pelle chiarissima esordì -: Mia cara – il suo tono era distaccato – il conte Varen non può ricevervi in questo momento tornate fra una settimana:- Ondine non accettò quel rifiuto e si apprestò ad alzare la voce contro quel piccolo essere dalla pelle più chiara della sua -: Sentimi bene mio caro,devo assolutamente parlare con il conte quindi riferisci al tuo superiore che non me ne andrò da qui finché non mi avrà ricevuto:- dopo quelle parole Ondine si sedette di fronte alla porta del conte e aspettò.
 
Il conte si fece attendere parecchio,ma dopo 6 ore di lunga attesa Varen accordò il permesso di colloquio di
 
Ondine, appena entrò nell’ufficio di Varen Ondine ne rimase stupida , la stanza era grandissima ed era interamente di color avorio,molti quadri erano appesi alle pareti,alcuni raffiguravano scende di guerra e in altri quadri c’erano i vari conti di tutte le terre di Zalenia,e infine la stanze era ornata di grandi finestre che davano direttamente sulla zone di città che controllava il conte. Dopo un po’ il conte chiamo Ondine e la ragazza guardò diritto negli occhi il giovane conte, ed esordì -: Buon pomeriggio conte Varen,sono venuta qui per chiederle di inserirmi nel suo esercito come fasciatrice per i feriti:- il conte la guardò e capi che non scherzava -: Mia cara ragazza credo di capire il tuo desiderio di esplorare le terre del mondo emerso,ma non penso che ti porterò con me poiché li in superficie e molto pericoloso per te:- alla giovane Ondine gli era appena caduto tutto il mondo di Zalenia addosso dopo aver appreso quella brutta notizia, guardò il conte con le lacrime agli occhi -: mio caro conte- la voce gli tremava- io la prego per me è una questione di vita o di morte,voglio visitare il mondo emerso,voglio sentire il vento nei miei capelli e voglio-gli si ruppe la voce- voglio-ormai singhiozzava- voglio rivedere Sennar:-a quelle parole il conte rimase basito, non si aspetta quelle parole dalla giovane ragazza,la guardò dritto negli occhi, i suoi occhi la scrutarono da cima a fondo e infine -: Ondine giovane innamorata ragazza,rispondi sinceramente a questa domanda, saresti disposta a morire per rivedere e solo rivedere Sennar? :- a quella domanda l’innamorata non ci pensò due volte su e fece un cenno di approvazione verso il conte, a quel punto il conte si avvicinò ad Ondine, gli alzò il mento con la mano,le asciugò le lacrime,la guardò negli occhi ormai bagnati -: Le mie truppe hanno bisogno di una fasciatrice che ne dici di unirti alla ciurma?:- A quelle parole Ondine si getto al collo del conte e lo ringraziò più volte,poi si stacco-: quando si parte?:- chiese in una euforia totale, Varen la guardò - : tra due ore quindi sbrigati a fare i bagagli,fatti trovare al porto fra un ora e mezza:- e dopo quelle parole si girò e se ne andò. Ondine corse verso casa così veloce che per poco non cadde per quasi tre volte,inciampò e colpì in pieno un povero ragazzo della sua stessa età ma a lei non importava perché c’era una piccolissima possibilità di rivedere l’uomo che amava. Appena arrivò a casa riempì il bagaglio al volo e aspetto con ansia il trascorrere del tempo. Un ora e mezza dopo era li fuori al porto pronta a salpare, il conte si fece attendere arrivò con mezz’ora di ritardo,e appena Varen arrivò salparono per il mondo emerso, l’innamorata aveva le farfalle nello stomaco e non per via del mare,ma perché non vedeva l’ora di arrivare. Arrivarono una settimana dopo,approdarono nella terra dell’acqua dove Ondine sperava si incontrare
 
Sennar,ma purtroppo non riuscii a incontrare Sennar poiché dovette subito iniziare con le prime medicazioni per i vari feriti delle truppe del mondo emerso.
 
Dopo quasi un mese dal suo arrivo le giornate di Ondine passavano in modo quasi monotono,si svegliava presto e iniziava ad accudire tutti i feriti,la giovane ragazza sapeva che per trovare Sennar doveva informarsi sullo stato della battaglia, quindi ogni giorno parlava con i feriti. Un giorno incontro uno gnomo con una benda sull’occhio e dall’aspetto rude,e essendo un ferito iniziò a parlare con quello gnomo, e parlando ogni giorno scoprì che quell’uomo dall’aspetto rude era il maestro di Nihal,la donna amata da Sennar. Ondine continuò a parlare con Ido di Sennar e di Nihal. Dopo un altro mese, Ondine venne a sapere,attraverso il conte Varen, che Sennar era stato rapito dal tiranno,e iniziò seriamente a preoccuparsi per il giovane consigliere. Rimase per più di un mese chiusa in tenda senza lavorare,questo perché la battaglia si era momentaneamente fermata, quando uscii dalla sua tenda rimase impietrita alla vista di una guerriera con i capelli blu,e solo dopo qualche minuto capii chi era,era la donna amata dal consigliere era il cavaliere drago Nihal della terra del vento,alla vista di quella chioma blu Ondine si avvicinò e la chiamò per farla girare,alla sua vista Nihal apri un sorriso -: no grazie non sono ferita ma grazie lo stesso:- Ondine rimase di sasso -: no scusa Nihal - le spalancò un sorriso grande quanto tutta Zalenia - sono una amica di Sennar - al nome Dell’amico Nihal si fece scuro in viso- e volevo chiederti di salvare Sennar:- poi senza che Nihal possa controbattere si girò e se ne andò,ma una mano la bloccò era la mano del cavaliere donna -: lo devi davvero voler bene a Sennar per venire fin qui dal mondo sommerso, non ti preoccupare farò il possibile per salvare Sennar sia per me che per te:- Ondine a quelle parole le spalancò tutti e 32 denti dritti in faccia.
 
Passò un altro mese e infine ci fu il grande attacco da parte dell’esercito delle terre emerse e quelle delle terre sommerse,dopo la guerra ,nelle tende c’erano molti feriti e solo a pochi di loro Ondine poteva essere utile, ma il suo cuore si bloccò quando vide su una brandina una ragazzo con una tunica tutta nera indosso e con dei capelli rosso fuoco,lo riconobbe subito era Sennar,ed era ridotto maluccio aveva ferite per tutto il corpo ma era semi cosciente,Ondine si avvicinò a lei e gli accarezzò delicatamente la guancia sporca di sangue,il giovane mago riuscii ad apri gli occhi e la vista che si presentò ai suoi occhi era una vista bellissima perché ritrovava un amica speciale,la guardò negli occhi -: hei Ondine,sai ho mantenuto-tossi- la mia promessa anche se-tossi di nuovo- la mia ragazza e sulla soglia della morte-: ed una lacrima gli uscii dagli occhi, Ondine lo guardò -: Sennar sei felice con lei?:- chiese la giovane,il consigliere gli fece un piccolo cenno e poi si assopì in un sogno delicato. Mente Sennar dormiva la giovane abitante del mondo sommerso gli lascio un messaggio di addio inciso su un pezzo di pietra :
 
 
Si rimetterà non ti preoccupare, ti ho sempre amato Sennar da quel bacio in prigione per sempre tua Ondine
 
 
Dopo quel messaggio Ondine non ebbe più notizie del suo amato consigliere del mondo emerso.