Era così stressante fare parte dei Beatles. Non si poteva mai essere davvero se stessi,sempre con qualche schema da gentiluomo,da ragazzo per bene e non da vera rockstar come Elvis. Persino nel modo di vestirsi andava così,ma a in questo caso a John non sembrava tanto male come idea, perché poteva ammirare Paul in tutto il suo splendore,con capelli perfettamente pettinati all'indietro e con piccolo ciuffo ribelle che cadeva sul suo occhio destro e andava a finire sulla sua morbida guancia. Quel look lo ritraeva perfettamente,era sempre così diplomatico,gentile come il miele che ti prepara tua zia quando si ha il mal di gola,ma era anche ribelle,come quel ciuffo e i suoi fianchi così perfetti nel movimento delle gambe snelle e.. -Hey John! tutto a posto? mi fissi da ore- disse il minore Sentendo queste parole il maggiore ritornò al presente con la sua mente -sai Paulie ho pensato un pò al passato e mi sono ricordato del modo in cui pensavo a te- rispose John ormai in sé -ah si? e che pensavi di me?- chiese curioso Paul -penso che ti amo- -ahaha ma stai parlando al presente non al passato scusa!- disse divertito Paul -infatti,io ti amavo e ti amo,ti ho sempre amato- rispose il più grande con sguardo tenero,ma nello stesso momento serio - anche io ti amo John-