[Dal testo]
*Mi stringi forte, tenendomi la schiena premuta contro le assi di legno del granaio.
Si sente ancora l’allegra musica provenire dalla festa di paese dalla quale ci siamo allontanati. Io, che per tutta la sera mi ero sentito osservato da lontano, ora mi ritrovo a gemere tra le tue braccia. Ci scambiamo baci veloci ma profondi, mentre cerchiamo di slacciarci i bottoni delle camicie di cotone leggermente ruvido sulla pelle.
*- Dì di nuovo il mio nome, Kibum..dillo..-
Sei così vicino che riesco a sentire il tuo respiro sul mio viso accaldato, e sono così scosso ed eccitato che mi verrebbe voglia di gridarlo, il tuo nome, ma sono allo stesso tempo così teso e spossato da far uscire dalla mia bocca solo un lamento, uno spasmo della voce articolato in due brevi suoni.
- Mi-nho..-
[MinKey]