-Mamma, dov'è papà?-
-Poof! Perchè mi chiedi questo?-
-Tutti i miei amici hanno un padre. Io no, perchè? Dov'è andato?-
-E' partito. Ma ti vuole molto bene. Me lo ha detto prima di partire.-
-E dove è andato? Lo voglio andare a trovare.-
-E' andato lontano. Non puoi andarci da solo.-
-Accompagnami tu.-
-No, non volgio accompagnarti Poof. Non chiedermelo più.-
Wanda volò in camera sua piangendo.
Poof la seguì.
-Mamma. Cos'è successo a papà?-
-Niente.-
-E' morto, vero?-
-Poof... basta. Non parliamone più.-
-Io voglio sapere che cosa è successo a papà.-
-BASTA POOF! Non voglio più parlarne! Vai in camera tua e restaci fino a domani!-
-No. Vado da nonna Cosma.-
-Non provare ad andarci!-
Poof uscì di casa, seguito a ruota da Wanda, che lo prese per un braccio.
-Basta Poof. Torna subito in casa.-
-No. Faccio quello che voglio... Wanda.-
Poof non aveva mai chiamato per nome sua madre.
-Senti Poof. Non chiamarmi più per nome, altrimenti...-
-Altrimenti cosa? Mi rinchiudi in camera? Mi togli i videogames? Fallo pure, troia!-
Wanda rimase di stucco nel sentire quelle cose.
-Ok, vai pure da nonna Cosma, ma sappi che non volevo dirti la verità per non farti soffrire. Vai pure!-

-Nonna, sono Poof.-
-Entra caro.-
-Voglio sapere una cosa. Dov'è io padre?-
-.... Poof, tua madre non te ne ha mai parlato, vero?-
-No.-
-Tuo padre si è suicidato.-
-Suicidato? Perchè?-
-Non lo so Poof. Non lo sa nessuno.-
Poof volò via dalla casa della nonna.
Si sedette su una collina molto alta.
-Perchè papà? Tu eri unico per me. Con la tua simpatia e a tua stupidità... eri la persona di cui più mi fidavo. Perchè lo hai fatto? Io ti volevo bene. Mamma a breve si sposerà con Quandissimo. I miei amici fanno cretinate dalla mattina alla sera. Tu eri il mio unico, vero eroe. Lo sei ancora adesso che non ci sei più. Mi manchi tanto papà...-