Se il silenzio si sente assordante, mille pensieri che vanno veloci, riflettere ora non è più importante, parlare nel muto sentendo altre voci. Fermo e deciso senza fiatare, teste basse e sguardi fugaci, intercorrono poi onde di mare, forza interiore più che tenace. Rumore potente, di pensieri muti, quasi illudente dei suoi animi cocciuti. Che dolore che mi assale, nel silenzio dei suoni, quest’ultimi da sempre non sono mai buoni.