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Autore: Yumi_Slyfox483    07/08/2008    7 recensioni
Ecco il seguito di "Mai provocarmi"... Una raccolta di One Shot con protagonisti i gemelli Kaulitz, spero sia di vostro gradimento... Avviso: se non vi piace Avril Lavigne evitate di leggere e commentare, se volete isultare... Grazie un bacio e buona lettura^^
1 - Il Temporale
2 - Il Poster
3 - Il Regalo Di Compleanno
4 - Il Concerto (Parte Prima)
5 - Il Concerto (Parte Seconda)
6 - Il Backstage
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Tom Kaulitz
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'AVRIL... FUR IMMER'
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IL POSTER

"Tomi... Mi prendi un bicchier d'acqua?" Bill, sdraiato sul suo comodo divano, mangiava tranquillamente il suo pasto davanti a un dvd della sua serie preferita: Scrubs...
"Oddio, Tom! Sto morendo dalle risate!" diceva ogni tanto, ridendo a bocca piena e sputando dappertutto...
Dall'altra parte il gemello cercava il modo migliore per afferrare la stampella del fratello, cercare di non fare rumore, avvicinarsi a lui, e sempre senza fare rumore, sbattergliela in testa...
Sta calmo, Tom... Finirà presto... Il dottore ha detto massimo due settimane... Poi sarai libero.. Libero...
"Arrivo, fratellino.." scacciò dalla testa il pensiero di prendere la stampella e si diresse in salotto dal fratello con in mano il bicchier d'acqua da lui richiesto...
Erano passati due giorni dalla corsa in ospedale che avevano dovuto fare dopo che Bill era caduto dalle scale, e il dottore aveva detto, come Bill aveva presupposto, che la caviglia era rotta...
Dopo averlo tenuto sotto osservazione per la notte, era stato dimesso, e il medico aveva prescritto anti diolorifici, portare le stempelle e assoluto riposo per due settimane...
Forse Bill di tutto il discorso che il dottore aveva fatto a Tom, aveva afferrato solo quelle due parole: "Assoluto Riposo"...
E così aveva cominciato a ossessionare il fratello con ordini su ordini...
All'inizio Tom ubbidiva contento e preoccupato per il suo gemello, facendogli anche le coccole quando lo voleva, ma nel giro di un giorno era cambiato tutto...
Gli ordini aumentarono e le coccole diminuivano...
Seduto a quel divano Bill se la rideva di gusto, mentre Tom malediceva il temporale di due giorni prima...
Imponendosi di stare calmo pose il bicchiere nelle mani del fratello, gli stampò un bacio in fronte, e cominciò a pulire il casino che Bill aveva creato sul tavolino...
"Danke, Tomi.." sbottò Bill dopo aver bevuto e teso il bicchiere in avanti...
Tom lo guardò storto poi prese il bicchiere scocciato...
Sarai libero... Continuava a pensare, ormai come sola e unica consolazione...
Il rasta afferrò il bicchiere e lo portò in cucina mentre di sottofondo sentiva le acute risate del gemello crescere sempre di più...
"AHAHAHAHAH... JD è troppo forte!" urlava tenendosi la pancia, piegato in due dalle risate...
Tom ritornò in sala e continuò il lavoro di pulizia...
"Tomi, levati da davanti che non vedo!"
"Senti tu non rompere... Sto pulendo il porcile che hai creato... Cazzo, Bill, fai schifo...Quando servono gli altri due non ci sono mai???"
"Nein... Sono andati a fare un giro!"
"Un giro?? CON LA MIA MACCHINA????"
"Ja! Shhh... Non urlare che non sento!"
Tom diventò completamente rosso in viso, ormai non serviva più a niente pensare di essere libero...
"Bill, porca vacca, da quando sei tornato a casa non faccio altro che ubbidire ai tuoi ordini, sgobbo avanti e indietro, pulisco il tuo porcile, sopporto quei due rincoglioniti che non si sognano neppure di darmi una mano, pretendi che se anche non senti quella cazzo di TV non è la fine del mondo???"
"Tomi, stai urlando..."
"Io urlo quanto cazzo mi pare, che ti piaccia o no!!! Cavolo se ho perso le staffe dopo due giorni, figuriamoci tra due settimane..."
Tra i due calò un improvviso silenzio, interrotto solo dai rumori della televisione di sottofondo...
Bill era imbarazzato, e Tom dopo essersi sfogato stava peggio di prima, dato che ora si era aggiunto il pensiero che aveva fatto star male suo fratello...
"Tomi?" parlò Bill dopo un po' chinando il capo...
"Cosa c'è?" rispose Tom più calmo e pentito...
"Perdonami! Devo andare in bagno!"
Tom sospirò e prese suo fratello per le braccia aiutandolo ad alzarsi e porgendogli le stampelle che aveva afferrato lì vicino...
"Tieni! Piano! Ce la fai?"
"Ja!" rispose Bill sistemandosi in piedi "Non preoccuparti vado da solo" gli disse con un sorriso cominciando a camminare verso il bagno...
Tom lo fissò saltellare, faceva fatica a camminare con le stampelle, e gli faceva crescere dentro di lui tanta pena e tenerezza...
Aveva visto tante volte Bill stare male ma quella volta era diverso...
"Oh povero me!" sbottò ricominciando a riordinare il tavolino e il divano cosparso di briciole di patatine...
"Bill vuoi aiuto?" disse dopo un po'...
"No, tranquillo!" sembrava andare tutto bene...
Era una fortuna che avevano fatto fare anche un bagno anche la piano terra, quando avevano progettato l'appartamento... Tom aveva pensato subito che se Bill ci avrebbe abitato, allora avrebbero avuto bisogno di due bagni... Uno su e uno giù...
Due bagni perché per truccarsi e sistemarsi i capelli ci metteva una vita intera, e uno dei due giù perché quasi sicuramente il primo a farsi male sarebbe stato lui, e di fatti così fu...
Appena Bill uscì dal bagno, chiamò il fratello per farsi dare aiuto...
"Lo so che mi odi, Tomi! Sono uno stress, vero?"
"Ma no, Bill... Scusa per la sclerata di prima, è che ora tu sei ridotto così, Georg e Gustav si dedicano a usare clandestinamente la mia macchina e non sono mai a casa, e così devo fare tutto io, capisci?"
"Ja!" Bill chinò il capo tristemente mentre saltellava con le stampelle...
"Dai non fare così!" continuò Tom sentendosi in colpa "Io non ti odio lo sai..."
Bill rialzò il capo felice "Oh Tomi..." Lo abbracciò facendo cadere le stampelle per terra...
"Ahia Bill!" urlò Tom appena una stampella gli finì dritta sul piede...
"Oh scusa, Tomi!" Bill si staccò veloce e si portò le mani alla bocca...
"Ti ho fatto tanto male?"
"Nein! Sta tranquillo, pasticcione”... Tom gli pose le stampelle alle braccia e gli diede una pacca sulla testa...
Bill sorrise godendosi quel momento...
"Senti..." disse dopo un po' "Ti va di portarmi di sopra?"
"Certo! Dai vieni!"
"Mi porti in camera tua?"
"NEIN!! Dai vieni!" Tom sorrise...
"Bè... Io ci ho provato..." seguì il fratello verso le scale, e insieme le salirono pian piano...
Tom gli teneva le stampelle con una mano, e con l'altra lo teneva per un braccio, aiutandolo a salire i gradini uno alla volta...
Appena arrivati in cima Bill era sudato...
"Tutto a posto, Bibi?"
"Ja, ja! Danke, Tomi…"
"Bitte!" Tom sorrise e lo accompagnò in camera...
"Se hai bisogno chiama, ok?"
"Va bene!"
Tom fece per andare quando Bill lo bloccò...
"Aspetta!" disse...
"Dimmi!"
"Te lo posso dare un bacino?? Piccolo, piccolo!" alzò la mano e avvicinò l'indice e il pollice, tenendoli lontani una distanza minima l'uno dall'altro...
Tom si intenerì all'immagine del fratello, tanto da non riuscirgli a dire di no...
Si avvicinò a lui e quando fu vicino al letto si sedette...
"Non mi farai lo scherzo dell'altra volta, vero?" domandò ridendo...
"NEIN! Ti ho promesso che non lo avrei fatto più!" Bill sorrise e Tom lo accarezzò sui capelli, scompigliandoli...
Gli posò le labbra sulla fronte e gli stampò un bacio...
Poi Bill lo afferrò per il collo con le braccia e gli diede un lungo bacio sulla guancia...
"Scusa, Tomi!" sussurrò piano al suo orecchio...
Tom si staccò quando Bill lo lasciò piano, e poi rimase a guardarlo negli occhi...
"Smettila di chiedere scusa!" cercò di fare il duro ma non ci riuscì "Oh.. Mi stai facendo diventare sdolcinato!"
"A me piaci così.." gli prese di nuovo la testa e gli diede un altro bacio sulla guancia...
"Alla faccia del piccolo, piccolo!" replicò sorridente il gemello...
Bill sorrise diventando rosso sulle guance...
"Io vado giù a finire di pulire..."
"Oh... c'è ancora il dvd acceso!"
"Lo spengo io!" rispose Tom alzandosi...
"Danke, Tomi!" il rasta gli sorrise e uscì dalla camera...
Bill sospirò guardandosi intorno e cominciando a giocherellare con le mani sulle ginocchia...
"Che faccio?" esclamò dopo un po' annoiandosi a morte...
Aveva deciso di andare di sopra per non annoiare Tom e non dargli fastidio, ma l'obbiettivo principale era fiondarsi in camera sua per ascoltare Avril Lavigne...
Ma dato che il fratello glielo aveva proibito, e non lo aveva accompagnato, si rese conto che era stata una pessima idea...
"Mi annoio!" si allungò verso il comodino per afferrare l'I-pod, prese le cuffie e le mise all'orecchie...
Dopo aver acceso l'apparecchio, che lui stesso trovava odioso e scomodo ma che aveva solo perché era un regalo di Tom, cominciò a scorrere le canzoni velocemente cercandone una che gli piacesse...
"Oh nein!" disse dopo un po' imbronciato "Non ho messo Avril nell'I-pod! Ma che pirla... Green Day, Placebo, Nena, Eh!! Full Out Boy?? Ma quando li ho messi??... Oh c'è Der Letzte Tag!"
Schiacciò play e cominciò ad ascoltare la melodia...
Alzò il volume per sentire meglio quello che era il suono della sua voce...
"Oh Gott... Sono così bravo???" commentò canticchiando le parole...
"Ok! Sono bravo.. MA ORA VOGLIO AVRIL!" continuò la ricerca invano...
"Uffi! Non mi resta altra scelta! Io voglio ascoltare Avril e l'ascolterò... Cascasse il mondo!" spense l'I-pod, lo poggiò sul tavolino e cercò di alzarsi...
Il primo tentativo fallì a causa del dolore...
Respirò e riprovò...
Alzò i piedi contemporaneamente e li poggiò insieme a terra...
Finalmente riuscì a mettersi seduto...
"Ok! Prima fase completata!" si allungò verso la fine del letto dove Tom aveva lasciato la stampelle "Un po' più lontano no, Tomi??" disse allungandosi il più possibile e afferrandole con una mano...
"Bene! Seconda fase.... Completata!"
Sospirò e si alzò dal letto...
"Ce l'ho fatta!" disse stupendosi di sé stesso...
"Bè, Bill, non sei ridotto poi così male!" sorrise e si avviò verso l'uscita...
Cercò di fare il meno rumore possibile, anche se con le stampelle era impossibile, e si avviò verso la camera del gemello...
"Ora manca solo la terza fase... Arrivare incolume alla camera di Tom..."
Camminava piano sempre per non farsi sentire e per non cadere di nuovo...
"Finalmente sono arrivato!" esclamò trovandosi davanti alla camera del gemello...
Entrò e chiuse la porta alle sue spalle...
"Uh che bello... Avril arrivo!" si diresse piano verso il porta cd del fratello e ne estrasse l'album "The Best Danm Thing" di Avril Lavigne...
Quello era l'ultimo album, appena uscito, della cantante canadese, e già nella copertina sfoggiava i suoi lunghi e smaglianti capelli biondi con la ribelle ciocca rosa che teneva tra le dita...
Quello che attirava maggiormente Bill era la maglietta della ragazza e la moltitudine di collane, corte e lunghe, che portava al collo...
Rimase a fissare la custodia, poi lo aprì...
L'immagine che si trovò davanti agli occhi lo fece rimanere a bocca aperta...
La cantante portava un tutù rosa e si tirava indietro con una mano i capelli biondi, privi di ciocche rosa...
"Bill.." esclamò dopo un po' "Riprenditi!"
Dopo aver staccato gli occhi dall'immagine da cui era stato folgorato, estrasse il cd rosa e lo inserì nello stereo...
Aspettò che caricasse, estrasse il libricino con cura, per non rovinarlo, e schiacciò Play...
Girlfriend cominciò a risuonare nella stanza a un volume altissimo...
"Oh cazzo!" esortò Bill poggiando in un nano secondo la mano sul volume e abbassandolo...
La voce di Avril raggiunse un volume moderato e risuonò soave nella stanza...
"Così, Tomi, non mi sentirà..." concluse Bill sedendosi sul letto e cominciando a cantare assieme alla cantante...
Fissava il testo sul libricino, cercando di impararlo a memoria...
"Ma come è scritto piccolo!" sbottò strabuzzando gli occhi e abituandosi pian piano alla scrittura...
"Ok!" disse dopo aver riletto la strofa...
"Ce la faccio" prese un respiro, poggiò il libricino girato sulle sue ginocchia, mostrando al cantante le due immagini che tanto gli piacevano e cominciò a cantare...
"You're so fine, I want to mine you're so delicious, I think about all the time you're so addictive, don't know I can do to make you feel alright..."
D'istinto rigirò il libretto...
Non riusciva a impararlo, lei andava troppo veloce e si sentiva un po' a disagio a cantare una canzone dedicata a un uomo...
Fissò l'immagine al fianco al testo della canzone...
Si concentrò sul pesante trucco sugli occhi di Avril...
"Bellissimo! Questa canzone e questa immagine sono proprio adatte per il mio fratellone" sorrise poi alzò il capo per mettere via il libricino nella custodia, quando il suo sguardo si posò sulla porta chiusa di fronte a lui...
"Ma cosa..." esclamò balbettando, rimanendo letteralmente senza parole...
Posò il cd sul letto e si avvicinò saltellando (e senza stampelle) alla porta...
Chinò il capo verso destra e assunse un'espressione incuriosita sul volto...
Davanti i suoi occhi stava un poster dimensioni extra large attaccato con abbondante schock alla porta...
Il poster raffigurava la ragazza che proprio in quel momento aveva cominciato a cantare "I Can Do Better"...
I capelli dorati cadevano sciolti e ribelli sulle spalle, mentre la ciocca rosa era tirata indietro, delicata, dal vento...
Bill guardò prima il viso della cantante, gli occhi pesantemente truccati, il naso, la bocca (che gli piaceva molto)...
Il viso era così bello che Bill quasi non voleva staccarne gli occhi...
Poi spostò la sua attenzione alle braccia che teneva dietro alla testa...
Guardò il braccio sinistro dove, nascosto da un braccialetto, riuscì a intravedere il tatuaggio di cui Tom gli aveva parlato fino alla nausea...
Anche se attraverso l'immagine non si vedeva, il tatuaggio raffigurava una "D" che era l'iniziale del nome di suo marito Deryck...
"Dovrei farlo anche io!" esclamò Bill sorridendo "Una bella T sul polso.."
Pian piano lo sguardo scese fino a sotto il viso...
Avril portava un corpetto nero, e la zip era leggermente abbassata mostrando un accenno di seno...
Bill rimase un attimo a fissare il decolté della ragazza...
Inghiottì e scese sempre più in basso...
Intanto il cd aveva cambiato canzone passando alla movimentata "Runaway"...
Fu in quel momento che mentre Bill stava fissando ancora più in basso la ragazza, la porta si aprì di colpo, e da un'immagine alquanto dolce e bella di Avril Lavigne, si ritrovò davanti un paio di pantaloni extra large, un'immagine tutt'altro che dolce e bella...
Spaventato da quella visione, alzò lo sguardo e inquadrò quello furioso e arrabbiato del gemello...
"Oh.. Ciao Tomi..." disse Bill facendo un passo indietro, ma fu solo dopo che si rese conto che non aveva le stampelle...
"Oh scheiße!" stava per cadere all'indietro quando Tom lo afferrò prontamente per le braccia...
"Cretino, vuoi romperti anche l'altra caviglia?? No perché se è così, io sono pronto!"
Bill si rimise in piedi e, accompagnato dal gemello, si sedette sul letto...
"Nein, danke.." sorrise al fratello, che non poté far altro che ridere di risposta...
"Cosa fissavi prima di guardarmi le palle???"
Bill si allontanò innervosito...
"Io non ti stavo guardando le palle!"
"A me sembrava di sì!"
"Stavo guardando il poster sulla porta..."
Bill l’ indicò con il dito...
Tom sbiancò letteralmente, leggermente intimorito dalla scoperta del gemello...
"Oh.. Lo... Lo hai visto.. C'è.. C'è una spiegazione..."
"Davvero?? Io ne ho una, la vuoi sentire???"
Tom alzò il sopracciglio incuriosito...
"Quale sarebbe?"
"Bè... Guardala.. Il corpetto che fa vedere il.. Il.. Insomma.. il.."
"Seno?"
"Sì esatto, proprio quello! Ecco il motivo perché lo hai attaccato..."
Tom diventò rosso "No, bè... Non sono un pervertito!"
Bill lo fissò stupito "Come scusa?"
"Bè in effetti! Ma cosa mi fai dire?? Ho attaccato quel poster perché mi piace... Che poi, io non sono tenuto a darti una spiegazione... Piuttosto tu ne devi una a me?? Che ci fai qui?? Ad ascoltare il mio cd??" si diresse verso la stereo per spegnerlo, ma Bill lo bloccò...
"Nein, dai per favore... Questa canzone mi piace!"
"The Best Danm Thing?" chiese Tom notando che era appena iniziata...
"Ja!" Bill fece delle mosse che lui interpretava come un ballo...
"Bill ti prego.. Piantala!" sbottò Tom guardando sbigottito...
"Ma dai, Tomi... Balla anche tu.. Muoviti!"
Bill cercò di alzarsi ma Tom lo bloccò subito "Ti ricordo che hai una caviglia rotta, stupido..."
"Già è vero!" Bill sorrise guardando la faccia disperata del gemello...
Lo abbracciò senza pensarci due volte e gli baciò il collo...
"Comunque il poster mi piace..." sussurrò dopo un po'...
Tom ricambiò l'abbraccio, lo strinse forte, come per dire piano quelle parole e, imbarazzato parlò "Io lo adoro!"
Bill sorrise e rimase abbracciato al gemello per sostenersi...
"Non riesci a camminare?" gli disse dopo un po' Tom...
"No è che.. Mi fa male la testa!!"
"Ehi?" Tom prese suo fratello prima che questo finì per terra...
"Bill?" lo poggiò sul letto e si inginocchiò...
"Scusa mi è venuto un giramento improvviso!"
"Tutto bene ora?" domandò il rasta preoccupato...
"Jaja.. Sono stanco... Mi fa male caviglia, e anche tanto... Ho fatto delle mosse per venire qui..."
"Stupido! Bastava che me lo dicevi e portavo lo stereo in camera tua... Il dottore ha detto assoluto riposo..."
"Sì, Tom, hai ragione! Danke di prenderti cura di me..."
"Bitte..." Tom gli sorrise "Dai sdraiati sul mio letto... Fai lo stupido che vuoi ballare e poi ti gira la testa..."
I due gemelli si misero a ridere, poi Tom sdraiò il gemello sul letto e si diresse verso lo stereo...
"Cosa vuoi ascoltare?" domandò poggiando il dito sul tasto delle tracce...
"I Will Be" rispose il gemello guardando il rasta con occhi dolci...
"Ok, fratellino!" Tom mandò avanti le tracce fino alla 14...
"Eccola! Tutta per il mio gemellino..." Tom si diresse al letto e si sedette al fianco di Bill...
Il piano cominciò a suonare, poi la voce di Avril riempì la stanza di armonia e dolcezza...

There’s nothing I can say to you
Nothing I could ever do to make you see
What you mean to me
All the pain the tears the I cried
Still you never said goodbye and now I know how far you’d go
I know I let you down but its not like that now
This time I’ll never let you go

I will be all that you want and get my self together
Cause you keep me from falling apart
All my life I’ll be with you forever
To get you through the day and make everything ok


Per tutta la strofa e il ritornello, Bill e Tom erano rimasti in silenzio a guardarsi negli occhi e ad ascoltare quella dolce melodia...
"Adoro questa canzone!" mormorò poi Bill "La sento come se potessi dedicarla a te... Quello che dice è quello che sento per te... Tu non provi lo stesso?"
Tom si avvicinò di più al gemello e si poggiò al suo petto...
Rimase in silenzio per tutto il ritornello e poi disse "Ascolta bene questo pezzo.."

*Cause with out you I can’t sleep
I’m not gonna ever ever let you leave
You’re all I get
You’re all I want
Yeah
And with out you I don’t know what I’ll do
I could never ever live a day with out you
Here with me do you see your all I need


"And I will be all that you want and get my self together, Cause you keep me from falling apart, All my life I will be with you forever, To get you through the day and make everything okay!" Tom aveva cantato tutto il ritornello di un fiato...
Bill si commosse...
Il gemello non aveva mai fatto così tanto per lui...
Quel momento era perfetto...
la candida voce di Avril, il gemello sdraiato sul suo petto che gli dedicava una canzone...
la situazione si era invertita...
Di solito era lui che gli dedicava In Die Nacht durante i concerti, mentre Tom suonava orgoglioso e pieno di sé la sua chitarra...
Appena la canzone finì, Tom rimase immobile e prima che la seguente traccia del cd, "I Can Do Better" in acustico, cominciò a risuonare esclamò "Questo è quello che provo per te, Bibi..."
Bill si asciugò in fretta le lacrime...
Anche se Tom non avrebbe mai avuto il coraggio di guardarlo in faccia mentre gli diceva quelle parole, non voleva farsi vedere piangere...
"Danke di esistere, Bill..." continuò Tom dopo un po'...
Poi, rendendosi conto di quello che aveva detto, si alzò di fretta tremendamente imbarazzato...
"Ok!" esclamò alzandosi e dirigendosi verso lo stereo...
"Te lo rimetto da capo, ok?? Io vado... vado... a finire di sotto... Anche se... Cioè..."
Bill sorrise...
Il fratello era tremendamente impacciato, e ciò lo divertiva alquanto...
"Ehi là... Gemellini??" gridò all'improvviso qualcuno da sotto...
Tom colse subito la palla al balzo per uscire da quella imbarazzantissima situazione...
"Oh... Sono arrivati Georg e Gustav... Io vado di sotto... Tu... tu... Riposa!" così dicendo Tom fece per andarsene...
Ein, zwei, drei! pensò Bill, e proprio al numero drei il suo gemello tornò in camera, gli diede un bacio sulla fronte e volò di sotto come una saetta...
Bill rimase qualche istante a fissare il poster attaccato alla porta...
Sorrise, si sdraiò e in santa pace, lì nella cameretta del suo adorato gemello, si godé l'intero cd di Avril Lavigne...
Dall'inizio alla fine...
Era solo grazie a lei se ogni tanto Tom si dimostrava così dolce e affettuoso...
Era come se lei riuscisse a leggere nella sua mente quello che provava per Tom e lo scrivesse nelle sue canzoni...
Era il motivo principale per cui gli piaceva così tanto la musica della canadese...
Non avrebbe mai scordato quelle parole...
Tom si era aperto come non aveva mai fatto in 18 anni...
E di questo doveva solo ringraziare Avril...
Sorrise e finalmente poté far scivolare dal suo occhio quella lacrima che voleva tanto uscire...
"Danke Avril.." esclamò, poi prese un cuscino, lo portò alla faccia e cominciò a ridere e piangere felice...

***

*TRADUZIONE:

Perché senza te io non riesco dormire
Mai e poi mai ti lascerò andare via
Sei tutto quello che hobr> Sei tutto quello che voglio
Yeah
E senza di te non so cosa farei
Mai e poi mai riuscirei a vivere un giorno senza te
Qui con me, capisci?, tu sei tutto quello di cui ho bisogno...

***

DANKE

**vumeter313**= Non so quante sono, per il momento tre, ma credo che se mi verrà in mente ne farò altre... Spero che anche questa ti sia piaciuta... Un bacione...

**io93**= Grazie mille, sono felice che ti piaccia, spero che anche questa sia stata di tuo gradimento... Un bacio...

**stefi**= Grazie mille per i complimenti, come vedi non li ho fatti andare all'ospedale perché non sapevo che inventarmi... Spero ti sia piaciuto lo stesso... Un bacio...

**ArY_EnGeL**= spero che appena torni ti fionderai a leggere il seguito di questa e I Miss You.. Spero che ti piacciano tt e due..Un bacio...

**saphiria_mustang**= Grazie mille... Tom è il mitico e unico eroe per il nostro Bill, vero??? Comunque spero che il seguito ti sia piaciuto e un'ultima cosa... Dal tuo nickname mi sembra ke adori Full Metal Alchemist... Bè io ti confesso ke amo Roy Mustang in particolare... XD Un bacione...

**Hermyone**= Grazie tesorina, hai scritto talmente tante cose che non so da dove rispondere... Che posso dire se non grazie e tutte?? Davvero, ti ringrazio molto delle tue parole e spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto... Grazie ancora per avermi consolata... Il mio fratellone mi manca ancora da morire... Un bacio grandissimo...

***

Grazie a ki legge senza recensire.. Un bacio e alla prossima One Shot.. "Il concerto!" XD
   
 
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