Qualcuno aveva più bisogno di lei
e se n’è andata,
per 50 anni l’hai aspettata,
ma indietro non è più tornata.
 

Quel folle esperimento
10 anni fa via te li ha portati
e allora giurasti che li avresti vendicati.

 
Per tutto quel tempo nel tuo castello solo sei rimasto,
per colpa del folle progetto di tuo padre,
della sua eredità e del tuo ducato,
imprigionato in un incubo da cui non potevi scappare,
inebriato da un profumo che ti ha solo ingannato.
 

Hai covato vendetta per tutti quegli anni;
l’odio ti ha accecato, schiavizzato,
e ti ha fatto creare
una nuova Londra per trionfare.
Un folle progetto
che tu però avanti hai portato,
 ingannando tutti gli scienziati
e le persone che avevi imprigionato.

 
Poi hai incontrato Layton,
che ha fatto cadere tutti i veli
e ha svelato l’arcano mistero.
 

Hai chiamato il professore,
fingendoti Luke e lui ti ha salvato di nuovo,
fermando te e la tua follia distruttiva.

 
Grazie a lui il tuo antico amore hai salutato,
la tua dolce nipote hai incontrato
e tuo fratello minore hai riabbracciato.
 

Tu non sei stato così fortunato,
tu sei stato beccato
e ora sei imprigionato
e ti domandi se qualcuno ti penserà mai.

 
Ora la tua vita proseguire potrà,
impregnata di gioia e felicità.
 

Sei fortunato, stanno arrivando per te:
il professore, l’apprendista ed una sconosciuta.
Forse, anche tu potrai trovare l’amore?
 

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Angolo autrice:
 
Parole: 235. Flashfic.

E questo è quanto, dopo aver finito Il professor Layton e lo scrigno di Pandora (sì, sono assurda, gioco all’indietro, ma ok…) non ho potuto fare a meno di innamorarmi di Anton e della sua storia e non ho potuto fare a meno di notare le somiglianze con un altro “cattivo” della storia, che ho trovato simile, ossia Clive Dove. Hanno avuto due vicende “simili”, forse con una piccola differenza, uno è riuscito a mantenere meglio il senno, grazie all’amore. Almeno questa è la mia opinione.
Ovviamente, i due colori servono a distinguerli, viola per il finto vampiro e azzurro per il finto Luke. 
 
Il perché del titolo? Perché la Luna è stata testimone immobile di tutto quello che è successo a questi due poverini in tutto questo tempo, dall’inizio fino alle loro “battaglie finali” (avvenute, se ci fate caso, entrambe di notte) ed è proprio la Luna, spettatrice silenziosa per tutto questo tempo, che alla fine tira le somme di quello che è successo ad entrambi.
 
Beh, che altro dire? Spero che questa breve fiction vi sia piaciuta e che lasciate qualche recensione.
 
Ah, sul finale (ultima strofa, se di strofe si può parlare visto che non è una poesia…) non ho potuto fare a meno di inserire un riferimento alla mia fan fiction sempre in questa sezione che è stata sospesa per un po’ di tempo ma che presto riprenderò: Il professor Layton e il passato ritrovato.
 
Alla prossima,
Ludo