NOTE DELL'AUTRICE DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE PER CHI NON ABBIA GIA' DECISO DI FARMI FUORI >_< !!!!

*ice prostrata a terra con la fronte sul pavimento* PERDONOOOO!!!! Lo so non merito alcuna pietà T_T Merito di essere scorticata viva per aver interroto per tanto tempo questa storia... consapevole del fatto di meritare una morte lenta e dolorosa vorrei provare in qualche modo a giustificarmi...
Conoscete il detto "I guai non arrivano mai soli ma in comitive allargate"? Bè diciamo che tale detto è il motto della mia vita =___= Me ne sono successe di tutti i colori... e tali catastrofi hanno influito negativamente sulle mie capacità editoriali -____-
Insomma non so se volete perdonarmi... ma che ne dite di farci un pensierino ^^'''' Pensateci se mi giustiziate avrò davvero finito di scrivere per sempre *ice con la faccia da cucciola*
Passando a cose tecniche... questo capitolo è lunghissimo... della serie sto tentando di lisciarvi per aver salva la pelle... e ne ho anche già scritto un altro... dai sono brava? (No non lo sei!!! ndfollaconfiaccoleeforconi) >__<''' Perdonoooo!!!! Scusate anche eventuali orrori ortografici... ma mentre scrivevo la mia furetta ogni tanto mi passava sopra la tastiera del pc -___-'''
Che dire miei cari lettori, spero di non essermi attirata troppo rancore addosso... in caso contrario affronterò il mio destino con onore *ice in posa eroica* (Ah sì? E allora perché ti sei barricata in camera come un'assediata? ndfollaconfiaccoleeforconi) >__> emh... ma parliamo d'altro!!! Per chiunque voglia conoscermi vi lascio il mio indirizzo msn^^

thorn-ice.90@hotmail.it

Ma adesso basta con i miei deliri... vi lascio alla lettura... scusatemi ancora!!!! T_T

Ringraziamenti a fine cap.

VIRGIL VS LELE

Pov. Virgil

E' una settimana che Lele sta qui con noi al Devil May Cry... io sono molto felice che lei ci sia ma... chi è stato a dire che è un angioletto buono ed innocente!? E' un piccolo demonio camuffato!!!!!

Sono ormai dieci minuti buoni che ci discuto -Lele smettila di fare storie. Le verdure si mangiano punto e basta!!!- Ecco che ricomincia, gonfia quelle guanciotte rosee... -Naaaaaa, Lele non vuole, a Lele non piace la roba verde!!!!!!- Benedetto Inferno!!!! Ma insomma perché i bambini si sentono sempre in obbligo di far impazzire gli adulti che li circondano? -Suvvia Virgil se non le piacciono non importa... crescerà bene anche senza mangiare insalata. Vero piccola mia?- Ma dico lo sentite, quel disgraziato di mio fratello, invece di darmi una mano che fa? Da ragione al mostriciattolo biondo!!!!! -Ti ti a Lele non piace la roba verde però crescerò bene lo stesso!!!!- Basta io ci rinuncio...

-Vi-chaaaaaan!!!!! A Lele scappa la pipì esci dal bagno!!!!!!!!- Non è possibile, neanche qui posso stare tranquillo... è un mostro... anzi ho il sospetto che tutto questo sia opera di Dante... accidenti quello stupido passa troppo tempo da solo con la piccola e questo non va bene... i miei pensieri vengono interrotti dal rumore di pugni sulla porta -Vi-chaaaaaaaaaaan Lele se la fa addosso!!!!!!!!!- Sarà meglio darle ascolto... benedetta pazienza...

Durante questi giorni Lele ha dormito con noi nel lettone, ma finalmente io e Dante siamo riusciti a completare la sua cameretta... Ho dovuto combattere con quello scemo di mio fratello per un'ora intera minacciandolo che se non avesse tolto tutte le sue inutili cianfrusaglie dalla camera per gli ospiti l'avrei mandato in bianco per due mesi... alla fine il suo buon senso ha vinto, dato che finché Lele dormiva con noi il massimo che potevamo fare era scambiarci il bacio della buona notte...

-Notte cucciola, fa sogni d'oro- Dante posa un bacio leggero sulla fronte di Lele che abbiamo provveduto a mettere a letto, la cameretta le piace tantissimo... meno male... le carezzo la testolina e le rimbocco le coperte... -Buona notte Da-chan, buona notte Vi-chan- Che dolce... Chiudo la porta e immediatamente attiro Dante a me... io amo Lele, ma devo ammettere che da quando la bimba è con noi il tempo che dedico al mio bellissimo fratellino è diminuito... -Virgil cosa c'è?- Ti stringo forte fra le braccia... l'odore della tua pelle... la morbidezza dei tuoi capelli... quanto adoro tutto questo... ti bacio con delicatezza, senza alcuna fretta... il tuo sapore, voglio poterlo gustare fino in fondo... passo la lingua sulle tue labbra ridefinendone i contorni... sento la tua bocca schiudersi consentendomi l'accesso a quell'antro caldo ed accogliente... mi stacco con dispiacere dalle tue labbra morbide... ti prendo per mano e ti conduco in camera nostra... mi stupisci quando in fretta ti cavi la maglia, i pantaloni e ti distendi sul letto guardandomi con occhi supplicanti e languidi -Virgil ti voglio... ora...- Mio Dio mi vuoi fare impazzire!!! Mi spoglio velocemente... in pochissimo tempo sono sopra di te... la tua pelle scotta... ma non come la mia... mi sembra di andare a fuoco... ci scambiamo di nuovo un bacio appassionato mentre le mie mani vagano per il tuo petto bianco... mugugni soddisfatto... che suono sublime... dalla bocca scendo al collo... mordicchio piano un pezzetto di pelle che provvedo a succhiare di modo che rimanga il mio marchio... per una settimana intera non ti ho ricordato a chi appartieni... -Dante... sei mio... non dimenticarlo mai...- Mentre dico questo una mia mano scende fino alla tua erezione ancora sotto i boxer -Mio... e di nessun altro!- Stringo la presa sul tuo membro turgido e già bagnato... tu gemi forte di piacere... hai una voce così sexy... stanotte di farò dannare... con la mano libera ti privo dell'intimo... tu come al tuo solito arrossisci... come sei tenero... -Vir... Virgil ti amo... tanto...- ansimi tutto emozionato come se fosse la prima volta che facciamo l'amore... ti sorrido tornando a baciarti... inverto le posizioni portandoti su di me... ti accarezzo una guancia tutta rossa -Hei... sta tranquillo...- Mi porti le braccia al collo stringendoti al mio petto -Virgil sei la persona più bella e importante della mia vita... ti amo fratello mio...- Mi prendi un po' alla sprovvista quanto ti porti sulla mia erezione e piano inizi a penetrarti -Ah...- Sorridi vittorioso sentendo i miei gemiti -Da... Dante... per l'Inferno quanto sei intraprendente oggi...- Sono completamente dentro di te... ma resto immobile facendo letteralmente violenza su me stesso per riuscirci... non voglio assolutamente farti male... dopo poco ti sento muoverti... comincio a spingere al tuo interno a fondo e con lentezza... poggi il tuo viso sulla mia spalla... sento il tuo respiro caldo sulla pelle... in questo momento sto provando un eccitazione talmente forte da farmi andare fuori di testa... aumento i miei movimenti... non so per quanto andiamo avanti... so solo che nel momento in cui sei venuto hai urlato il mio nome... nell'attimo seguente, quando tutti i tuoi muscoli si sono contratti, ho toccato il Paradiso riempiendoti di me... stavo per uscire da te quando con stanchezza mi hai fermato -Resta... solo un attimo... resta qui...- Non credo d'aver mai sorriso così... ti ho stretto forte fra le braccia... -Ti amo dolce Dante... ti amerò per sempre... ti proteggerò da chiunque voglia ferirti... tu e Lele siete i miei angeli... siete la mia casa...- Mi sfilo da dentro il tuo corpo senza però lasciarti... incrocio le gambe con le tue mentre ti passo una mano tra i capelli umidi... -Virgil... ti ringrazio...- Non capisco il perché delle tue parole ma non faccio in tempo a chiederti spiegazioni che sei già caduto in un sonno quieto... ci copro per bene con le coperte e mi abbandono anch'io al riposo...

Mi sveglio quando sento l'acqua scorrere nella doccia... non mi piace aprire gli occhi e non vedere per prima cosa Dante... -Suvvia Virgil già con il broncio di prima mattina?- Sei appena entrato con addosso solo una camicia bianca e un paio di mutande... ti avvicini e ti chini per darmi il consueto bacetto del buongiorno ma ti colgo di sorpresa quando ti afferro il braccio e ti faccio cadere sul letto... mi porto su di te e ti bacio con passione -Questo è per avermi fatto trovare il letto vuoto...- Tu ridacchi allegro -Allora penso proprio che ti sveglierai da solo più spesso d'ora in avanti!!!- Sto per baciarti ancora quando una voce squillante mi fa sobbalzare -Da-chaaan Vi-chaaan Lele ha fame!!!- Ed ecco il mio piccolo tormento giornaliero... ci corre incontro e si getta tipo pesce su di noi -Lele vi vuole taaanto bene!!!- Sbuffo sconfitto... la mia piccolina... l'acchiappo e le scompiglio con affetto i capelli dorati... Dante ci osserva sorridente -Virgil vesti Lele, io intanto preparo la colazione...- Baci sia me che Lele dirigendoti poi di sotto...

Dire che è stata un'impresa vestire Lele è poco... non ha fatto altro che scappare... piccolo demonio... ma alla fine il grande Principe dei demoni è riuscito ad aver ragione di una bimba di sei anni!!! La prendo in braccio e la porto in cucina dove ci aspetta una bella colazione fatta dal mio Dante... osservo Lele mangiucchiare pensierosa e stranamente silenziosa un biscotto... improvvisamente si rivolge a Dante -Da-chan stanotte hai avuto mal di pancia?- Cosa le prende? -No... perché me lo chiedi Lele-chan?- Lei lo guarda dubbiosa -Perché ti lamentavi tanto...- Per poco non mi strozzo con il caffè!!! Tu invece sei diventato rosso come un peperone -N... no Lele tesoro non avevo mal di pancia te l'assicuro...- Sto provando a trattenere le risate ma la cosa mi è davvero difficile... Lele è troppo forte!!! Tu mi lanci un'occhiataccia... -Vi-chan anche tu avevi male alla pancia?- C-c-cosa??? Scoppi in una risata fragorosa -Ben ti sta Virgil!!!- Tutto rosso ignoro sia te che Lele, che vedendoti ridere tanto forte, ti sta imitando... che famiglia... già... famiglia... la MIA famiglia... -Vi-chaaan che bella faccia che hai!!!- Mi riscuoto dai miei pensieri per guardare sorpreso la piccola -Lele ma che dici, ho lo stesso viso di Dante sciocchina- Scuote tutta seria la testolina dorata -Naaa diverse!!! Sono diverse!!!- Agita convinta le braccine sottili... la prendo tra le braccia -Va bene principessina hai ragione tu... ma anche Dante ha un bel viso...- Fa si con il capo... Dante e Lele... la mia adorata famiglia...

Sento la porta dell'ufficio aprirsi... tenendo la mia piccolina in braccio vado a vedere chi è... una donna... di mezza età, circa cinquant'anni... lunghi capelli neri pieni di boccoli, occhi azzurri, portamento fiero... che ci fa una nobile qui? -Sei tu il cacciatore di demoni?- Diretta e fredda... sento Lele muoversi a disagio... questa vecchia strega l'ha spaventata... la stringo a me protettivo... appoggia la testa sulla mia spalla cominciando a giocare con una ciocca dei miei capelli... la donna fa un piccolo sorriso -Che splendida bimba... le vuole molto bene vero?- Ma si può sapere chi è sta tizia?... Per fortuna arriva Dante... -Virgil chi è questa elegante signora?- Prima che possa rispondere la nuova cliente, perché credo fortemente lo sia, mi precede – Il mio nome è Arielle Chevalier... sono venuta qui ad implorarvi di salvare mia nipote...- La donna ha uno sguardo disperato adesso... la nipote... la domanda che mi ha rivolto prima... questa signora deve star soffrendo molto... e tu, fratello adorato che hai un cuore ben più grande del mio te ne sei accorto nel momento stesso in cui l'hai vista... -Madame Arielle, lei sa in che luogo si trova ora?- Le domandi con grande cortesia -Sì, voi siete i cacciatori di demoni giusto?- Tu assenti piano con la testa -E' proprio una di quelle orrende creature che sta uccidendo la mia adorata nipotina... è l'unica parente che il destino si è degnato di lasciarmi... non potrei sopportare di perderla... vi prego salvate la mia piccola Délphine!!!- Sorridi alla donna con gentilezza -Ma certo che la salveremo... stia tranquilla. Mi può attendere un attimo...- Lei con espressione grata e rincuorata -Ma sì certo!!!- Ti avvicini a noi -Virgil come hai appena sentito abbiamo da fare... mi accompagni?- Razza di ruffiano... con quella faccia da cucciolo innocente sai benissimo che non potrei mai dirti di no!!! -Metto le scarpe a Lele...- Di sfuggita di rubo un bacio a fior di labbra... tu sorridi felice al mio indirizzo mentre vai a recuperare le tue armi...

Lele!!! Sia benedetto Satana e l'intero Inferno!!! Questo piccolo demonio ha deciso veramente di farmi impazzire!!! Insomma possibile che per infilarle un paio di scarpette abbia dovuto sudare sette camicie e quattro cappotti!!!??? E come se non fosse contenta è qui che si dimena come un'anguilla... dovrei come minimo lasciarla cadere... se e poi Dante chi lo sente... per non parlare che le lacrime di questo FINTO angioletto mi fanno star male... -Dante prendi questa peste prima che mi faccia diventare matto del tutto!!!- Tu ridacchi prendendo Lele che come per incanto si calma subito diventando docile come un agnellino... la faccio secca prima o poi... lo fa apposta!!! -Virgil ma non capisci che le sue sono solo dimostrazioni d'affetto?- Un sonoro sbuffo mi esce dalle labbra -Allora preferisco che mi dimostri... che so odio?- Mi guardi prima sorpreso poi male -Virgil non sai che ti succede se ridici una cosa simile ti avverto...- Un brivido mi corre lungo la schiena... mi sa che per una volta è riuscito a spaventarmi sul serio... guai a chi gli tocca la piccola... ma infondo è così anche per me... mamma mia mi sto contraddicendo da solo... Madame Arielle ci aspetta all'interno di una lussuosa limousine nera... come già sospettavo è una nobile... francese probabilmente... -Vi ringrazio con tutto il cuore di aver accettato di aiutarmi...- Ti sono seduto vicino , e anche se so che non vuoi, ti sto tenendo per mano, mentre Lele sulle tue ginocchia giocherella con le cerniere del tuo spolverino rosso... vedo la donna guardarci con... tenerezza?... Non che mi interessi molto ma... una signora della sua età me la immaginavo con più pregiudizi -Siete una bella famiglia- Esordisce con una dolcezza che né io né Dante ci aspettavamo -Sapete anche mia figlia, Lucréce, dopo aver dato alla luce una bimba che mai avrebbe voluto concepire nel modo in cui avvenne- La figlia di Madame... che orrore... violentare una donna... si può amare il frutto di tale orribile esperienza? -Si innamorò di una donna inglese, Azalea, erano molto felici insieme... Lucréce, Azalea e la loro piccolina... la mia dolcissima Délphine... la loro felicità era la mia... e in qualche modo voi me la ricordate...- Mi stringi forte la mano... la sento... la tua sofferenza per questa donna tanto triste... -Poi però un giorno tutto questo finì... stavano venendo come al solito da me per trascorrere le vacanze... la mia affezionata Azalea era tanto brava alla guida... già... ma quel giorno evidentemente il suo talento non bastò...un camion non diede loro la precedenza e Azalea per non andargli addosso finì contro un albero... lei e la mia carissima figlia morirono sul colpo... Délphine si salvò solo per il fatto che stranamente invece di stare sulle ginocchia di sua madre, dove stava sempre, era didietro sul seggiolino...- Non mostra dolore... disperazione... questa donna è riuscita ad andare avanti... devo ammettere che gli umani a volte riescono davvero a stupirmi... riuscire a superare un evento tanto terribile... non è da tutti... -Signora Arielle mi dispiace molto per lei... mi può dire cosa esattamente sta succedendo a sua nipote adesso?- Te ne stai zitto con un espressione addolorata sul volto mentre stringi forte Lele al tuo petto... questo racconto ti ha scosso... -Da due settimane Délphine si comportava in modo strano... insomma ormai ha dieci anni e... bé non sapevo che le prendesse... ma non vi ho fatto troppo caso devo essere sincera... poi però ha cominciato a sentirsi male... così ho chiamato dottori e specialisti... nessuno di essi ha saputo fare nulla... e più il tempo passava più l'aspetto della mia nipotina...- La sento esitare... -Mutava... il colore della pelle... degli occhi... la forma delle orecchie...- Un demone parassita... mi guardi con preoccupazione... quando un demone di quel tipo entra in un corpo, per prima cosa si impossessa della mente,poi del corpo in sé e infine dell'anima... è proprio in quest'ultima fase che l'aspetto della vittima comincia a cambiare... e quando si è a questo punto... è troppo tardi...

Siamo finalmente arrivati... una casa maestosa ci sta davanti... Madame ci conduce in fretta al suo interno... ci ha detto che da quando l'aspetto della nipote ha cominciato a cambiare in maniera molto evidente ha dovuto chiuderla in una stanza buia... è stata una mossa da una parte astuta... con l'assenza di luce il demone sta relativamente tranquillo... ma... nell'oscurità la metamorfosi si velocizza... tu sei sempre più teso e anche Lele è agitata... non so come questa storia andrà a finire...

Siamo giunti davanti alla camera della bambina... -Signora ci sono finestre in questa stanza?- Madame Arielle mi guarda nervosa -Sì, ma come vi ho detto sono tutte chiuse... comunque le serrande che coprono i vetri sono tutte automatizzate... si possono aprire con un interruttore che sta accanto alla porta...- Molto bene... tu con lentezza ti avvicini alla donna -Signora Arielle potrebbe badare a Lele?- Lei ti sorride -Ma certo- Passi la piccola alla nobile... Lele ci guarda già con gli occhi lucidi -Piccola mia abbi pazienza per un po'... okey?- Le carezzi i capelli... le baci la fronte... è straziante vederti così... da quando la signora Arielle ci ha raccontato la sua storia hai il terrore di perdere il nostro angioletto, ne sono sicuro... mi avvicino anch'io alla piccola -Hey tesoro... io e Dante torniamo subito va bene? Tu fa la brava principessina!!!- Tira su con il nasino e ci saluta... entriamo nella camera e come ci ha detto la signora troviamo subito l'interruttore... la stanza viene inondata di luce... -Mio Dio!!!- Mi stringi il braccio fortissimo... che orrore... un esserino nero con grandi occhi gialli ci fissa rabbioso da un angolo... quelle sembianze... un demone parassita della classe mangia sogni... le loro vittime preferite sono proprio i bambini... il piccolo demone ci soffia contro come un gatto incattivito... di Délphine non rimane più nulla... -Dante... lo sai cosa dobbiamo fare...- Tu scuoti con veemenza la testa -NO!!! Ho promesso a Madame Arielle di salvare sua nipote!!! Ci deve essere un modo per aiutarla!!!- Sospiro... sapevo che sarebbe finita così... -Sai che è troppo tardi...- Ti giri verso di me e mi urli contro rabbioso -A te non frega nulla di quella bambina vero? Ma certo per te è solo un'umana che differenza vuoi ti faccia se muore!!! Non ti importa nulla!!! Neanche ci vuoi provare a salvarla!!! Meglio ucciderla subito e non perdere tempo!!! E' questo che pensi, vero Virgil?- Ti schiaffeggio... ti porti una mano nel punto in cui ti ho colpito... una lacrima solitaria ti scorre lungo una guancia... -Va fuori di qui Dante... va da Lele... qui ci penso io...- Indietreggi tremante ed esci... maledizione... guardo verso il piccolo demone nero... è troppo tardi... sfodero la Yamato... con passo lento ma sicuro mi avvicino... -Mi dispiace tanto Délphine... io non possiedo il potere di salvarti... perdonami se puoi...- Alzo la katana ma delle urla alle mie spalle attirano la mia attenzione -Ferma Lele non entrare là dentro!!!- Un attimo dopo vedo la mia piccolina, nella sua forma angelica correre dalla mia parte... Dante e Madame Arielle al suo inseguimento... Lele mi passa sotto le gambe come un fulmine senza darmi il tempo di acchiapparla... oh mio Dio... sta abbracciando il demone!!! -Dé-chan... le tue mamme vorrebbero tanto dirti una cosa...- Siamo tutti pietrificati... non appena Lele ha finito di parlare due angeli bellissimi sono apparsi davanti ai nostri occhi... uno con lunghi capelli neri e lucenti occhi azzurri... Lucréce... l'altro con corti capelli lisci castani e profondi occhi neri... Azalea... -Ciao mia dolce Délphine...- La voce dell'angelo moro risuona melodiosa alle orecchie di tutti... sento un singhiozzo provenire da dietro di me... Madame Arielle... -Hey bellissima!!! Ma che ci combini!!! Sei proprio un terremoto!!!- Azalea sorride felice all'indirizzo della figlia... -Mia amatissima Délphine... sappiamo che sei molto triste perché noi non ci siamo più... ma non sei sola amore mio... ci sono delle persone qui sulla Terra che ti vogliono davvero tanto bene...- Una carezza giunge sul viso nero e contorto del piccolo demone che però non riesce ad allontanarsi... -E' vero cucciola... non devi assolutamente arrenderti... mi dicevi sempre che da grande volevi diventare una pilota proprio come me... ma se adesso ti fermi a causa del dolore non potrai realizzare il tuo desiderio... mi capisci tesoro?- Con mia grande sorpresa vedo la testa del demone fare sì... Lucréce abbraccia la figlia... sento il demone mangia sogni sibilare di dolore e staccarsi dal corpo di Délphine... non è possibile... -Mia amata bambina... io e tua madre saremo sempre accanto a te... basterà cercarci nel posto giusto... diventa grande e forte figlia mia...- Azalea stringe a sé la compagna e la bimba che in lacrime osserva le madri...- Ogni qual volta che ti sentirai sola, confusa o spaventata, basterà dare una sbirciatina all'interno del tuo cuore e lì ci troverai tesoro... io e la mamma ti staremo vicine per tutta la vita...- Délphine si asciuga le lacrime e sorride ai due angeli -Mamme vi voglio tanto bene... mi dispiace di avervi fatto preoccupare...- Entrambe le baciano la fronte... poi Lucréce si rivolge a Madame Arielle -Madre... grazie... grazie per avermi amata e capita... grazie per aver protetto la mia piccola Délphine...- La signora piange silenziose lacrime... -Va dalla nonna amore...- La bimba ubbidiente fa come le viene detto e abbraccia forte la donna piangente che la stringe a sua volta... -Grazie piccola Lele...- Azalea le regala una carezza sulla testa... i due angeli si prendono per mano e ci concedono un ultimo sorriso... spariscono in un lampo di luce... del demone parassita non c'è più traccia...

-Vi ringrazio infinitamente per aver salvato la mia nipotina...- Madame Arielle è seduta su un divano in un grande salone elegante... affianco a lei c'è Délphine che dorme tranquilla... -Non deve ringraziare noi... ma la nostra piccolina...- Guardo Lele che sulle ginocchia di Dante si sta arricciando una ciocca di capelli... la donna la guarda felice -Grazie tante piccola Lele- Lei ci guarda poi sorride alla signora -Lele è contenta che Dé-chan sta bene!!! Nonna Lele è stata più brava di Vi-chan vero?- C-c-cosa??? Ma io la strozzo!!! E come se non fosse abbastanza Madame Arielle è scoppiata a ridere come anche quel disgraziato di mio fratello!!! -Sì Lele-chan sei stata bravissima!!!- Ma guardatela come gonfia il petto orgogliosa... peste malefica...

Madame Arielle ci riaccompagna al Devil May Cry che la sera è quasi già scesa... che faticosa giornata... mi butto a peso morto sul divano... allungo una mano verso di te... la afferri subito e ti sistemi sul mio petto con Lele... -Mi dispiace averti schiaffeggiato...- Mi sorridi tranquillo... -Non fa niente...- Chiudi gli occhi cullato dalle mie carezze... butto un occhio a Lele che sta pasticciando con i lacci delle nostre scarpe da un po'... -Lele... che cosa stai facendo?- Lei angelicamente mi guarda serena -Così Vi-chan e Da-chan non si dividono mai e stanno sempre con Lele!!!- Mi sbatto una mano in fronte... ha legato insieme i lacci delle scarpe... ti sento ridacchiare... io, Virgil, Principe dell'Inferno mi dichiaro sconfitto... da una piccola peste bionda di sei anni... dalla mia bambina...

Ringraziamenti

rita88: carissima!!! Questo cap. lo dedico a te che mi hai dato la spinta per scrivere... la tua fedeltà alle mie storie mi ha reso talmente felice da farmi tornare alla tastiera... grazie tesoro!!! Come mi avevi richiesto ecco una scena d'amore tra i gemellini X3 Spero ti sia piaciuta^^ Ancora grazie!!! E perdona la mia assenza!!! Un bacio^^

MewAlexis: Ale-chan davvero avevi fatto un disegno di Lele-chan? Che meraviglia!!! So di non meritarlo ma me lo faresti vedere se possibile? Ti ringrazio tanto dei complimenti... e perdonami!!! Sono una disgraziata lo so T_T Kiss kikka

Suehila: Ciao Sue... *ice con lo sguardo basso* Lo so merito di essere frustata per averci messo tanto ha ricominciare la storia!!! Perdonooo!!!! *ice che frigna come una fontana* Che dire anche io penso che Lele sia tenerissima e in questo cap. secondo me è ancora più carina^^ Non è fantastica mentre fa impazzire il nostro Vir? baci carissima!!!

Diamondeyes: Una nuova lettrice... ti ho fatto aspettare così tanto!!! Sono mortificata >____< !!!! Perdonami se puoi!!! Ti ringrazio infinitamente dei complimenti^^ Anche se non li merito =____= sigh... Spero che questo cap. ti piaccia^^

devil girl dark: Amore mio grazie tante dei complimenti... anche con te mi scuso del ritardo pauroso e ingiustificabile di questo cap. So che adesso sei in vacanza e spero tanto potrai leggere presto il resto di questa storia che ti piace tanto ^3^

SylverTrinity: tesoro!!! Perdona questo mio ritardo mostruoso!!! Spero che il fatto d'aver finalmente capito la storia dei puntini di sospensione plachi un poco la tua ira T_T Me tanto dispiaciuta!!!! Come vedi la scena crudele non è arrivata... ma non disperare *w* arriverà... buaaaaa (*risata malefica*) KISS

Dark Manu: (*ice in ginocchio*) Chiedo pietà!!!! Sarei da far fuori ma risparmiami T_T!!! Dovrei fare la fine che merita Keiyu... Ma pensiamo ad altro!!! ^^''' Pensiamo a quanto sia carina Lele!!! Io la trovo fantastica quando fa impazzire Vir XD Tu no? Baciiiii

ikarikun: Nuova lettrice abbi pietà di me... carissima non so come fare per farmi perdonare se non... (*ice scoppia in lacrime*) Muoverti a compassione!!! Sì sono proprio matta =____= Che dire spero tanto che questo cap. ti sia piaciuto e.... perdonooooo!!!!! bacetti^^

Ringrazio tanto anche tutti coloro che hanno inserito la mia storia fra i loro preferiti e invoco nuovamente il loro perdono T_T : Dark Manu, devil girl dark, Diamondeyes, dodo, Kasdeya, katspichan, ladyhellsing, magicadula, MewAlexis, Ranchan, sesshoyue e SylverTrinity.