DESUETO
Ad ogni fiato tremolavano plutoniche le ciglia, solle e dischiuse labbra stornellavano canzonette desuete. Tra gli origlieri si avviluppavano vaghi, coi mattinali dardi, i di Luca cincinni. E in quel mentre tra le falangi di Amanda, tra le lenzuola adagiata, serpeggiavano assieme ai ricci tutti i ghiribizzi. Fabiano, il gatto, faceva le fusa alle pendici del letto. Neghittoso, discostava le tende, un alito di vento e retrņ un'aria mormorava una radio lontana. |
Ad ogni respiro tremolavano scure le ciglia, soffici e socchise labbra sospiravano canzonette desuete. Tra i cuscini si avvolgevano graziosi, con i mattutini raggi, i di Luca riccioli. E nel mentre tra le dita di Amanda, tra le lenzuola distesa, si insinuavano assieme ai ricci tutti i capricci. Fabiano, il gatto, faceva le fusa alle pendici del letto. Pigro, scostava le tende, un alito di vento e retrņ una melodia mormorava una radio lontana. |
Nda: Avrei preferito che la tabella non si vedesse ma NVU non era dello stesso parere. Ne abbiamo discusso ma ha, ovviamente, avuto la meglio questo sciocco programma. Spero comunque che riusciate a leggere senza che il vostro senso estetico si scompensi troppo.