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Autore: Irene_Violet    14/06/2014    0 recensioni
Malcom Stone si trasferisce con il padre e la sorellina in un paesino di montagna a Nord di New York di nome Storm Lake,qui fa nuove amicizie. Tra cui una molto speciale. Stringerà amicizia con Heather Brown,una ragazza molto matura e solitaria che è trattata da tutti come se fosse un fantasma.
E forse lo è oppure no. Questo dovrete capirlo da soli.
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Dal Capitolo 2:
"Mentre lo scrutavo attraverso la nebbia,vidi qualcosa proprio sul pelo dell'acqua,era la figura di una ragazza,non riusci a vedere chi fosse,ma notai un vestito simile a quello di Heather. Non potei accertarmene però perché quella sagoma all'improvviso s'immerse nel lago scomparendo del tutto alla mia vista".
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Dall'Ultimo Capitolo:
"Bentornato mio Lord ti stavo aspettando da molto tempo,Malcom"
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Spero di avervi incuriosito a sufficenza.
Vi auguro una buona lettura -Irene_Violet
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Storm Lake: Sospesi nel tempo

Prologo: #L'inizio


29 Agosto 2010
Il mio nome è Malcom Stone,ho 16  anni,{alto 1:88 peso 60 kg capelli e occhi castano scuri} fino a poco tempo fa vivevo a New York con la mia famiglia ma poi,assieme a Rodd -mio padre- ed alla  mia sorellina Julie {6 anni capelli lunghi neri occhi castani } trasferimmo a Storm Lake*,una cittadina in montagna pressoché deserta e popolata solo da un gruppo di poche centinaia di persone -per la maggiore anziani- 

Rodd: Vedrete sarà l'inizio di una nuova fase per noi, la cosa migliore dopo quello che è successo e ricominciare da zero -aveva detto durante il viaggio.  Lui era fermamente convinto che trasferirci in un paesino sperduto senza contatti con la civiltà  fosse la giusta soluzione dopo la triste situazione in cui ci  eravamo trovati un anno prima.
Appena entrati nel paese vi era un cartello:
"Benvenuti a Storm Lake. Buona Permanenza"
Inutile dire che avrei voluto prendere il volante e fare marcia indietro. Quella scritta: "Buona Permanenza" mi suonava più come una condanna che come un benvenuto.
Arrivammo alla nostra villetta pre-arredata verso le sei di sera...
 Rodd: Coraggio tutti fuori - urla rodd uscendo dalla macchina che aveva posteggiato vicino all'ingresso-  Allora cosa ne pensate?  -domanda euforico come al solito sorridendoci ottimista.
Julie: Qui è uno schifo  -commenta a bassa voce la piccola,è proprio ero che i bambini sono la bocca della verità.
Malcom: dai non dire così la casa è molto bella -le dissi orientandola verso essa
Julie: Si,la casa è bella è il posto che fa schifo -commentò nuovamente a bassa voce la piccola.
Malcom: Già come darle torto -borbottai io- Ehi Rodd sai questa è la peggior idea che tu abbia mai avuto - gli ripetei per l'ennesima volta
Rodd: si lo so Malcom questo me lo hai già detto -mi rispose trascinandosi dietro la sua valigia. Era da parecchio tempo tra me è Rodd non scorreva buon sanghue,ma la cosa era più che chiara dato che mi rifiuto  categoricamente ancora ora di chiamarlo papà.
Ci accomodammo e sistemammo le nostre cose.
Verso sera poco dopo cena il campanello suonò i vicini -i Thomson- erano venuti a darci il benvenuto. Phil e Lucia Thompson ci offrirono il loro aiuto incondizionato per tutto,ci presentarono anche i loro  figli Alice e Max dei quali ci auguravamo di strigere subito amicizia -è così fu-.
Arrivarono presto le nove e mezza di sera,l'ora del coprifuoco. La giornata era volata per Julie che anche se non era entusiasta di trasferirsi aveva fatto del suo meglio per accettare la cosa. Un comportamento davvero ammirevole per una bimba di soli 6 anni.
M: Su coraggio e ora di andare a letto piccola birbante -dissi rimboccandole le coperte mentre lei rideva divertita - Allora dimmi cosa ne pensi di questo paesino?
J: E uno schifo -rispose prontamente
M: Ma dai non dirmi che non c'è proprio niente che ti piaccia...secondo me qualcosa c'è.
J: No,fa tutto schifo. Beh tutto tranne il lago...quello...è bello. -sorrise
M: Ah hai visto! Ascolta facciamo una cosa...se farai la brava io ti prometto che ti porterò al lago quando vorrai va bene?
J: E una promessa?
M: Certo promesso. Ma ora a dormire forza
J: Va bene. 
La feci addormentare leggendole una favola e poi andai a sdraiarmi anch'io, d'altra parte qui non è New York, non ci sono molti posti dove andare la sera.
Il giorno seguente andammo in città per fare provviste e li incontrammo i Tompson e i loro figli.
Io e Alice andammo subito d'accordo,mi raccontò un po di cose su Storm Lake,incluse parecchie leggende. A settembre m'iscrissi all'unico liceo di Storm Lake dove ovviamente studiava anche Alice che per i primi giorni mi fece da guida personale per l'edificio. Più i giorni passavano più mi ambientavo e in più notavo delle cose.
Nella mia classe di scienze c'era una ragazza che occupava l'ultimo banco della fila a destra,era taciturna,il professore non la chiamava mai, pare che non avesse amiche perché perfino a pranzo era sola,lontana da tutti,isolata, in qualche modo mi incuriosiva.
Un giorno mosso dalla mia vena da detective domandai ad Alice:
M: Chi è lei?
 A: Lasciala perdere è una tipa strana quella. -rispose immediatamente.
M: Come si chiama? -insistetti
A: T'importa davvero saperlo - io scossi la testa per confermare- Bene, Il suo nome è...Heather Brown

Quel nome mi fece rabbrividire,aveva un suono stranamente inquietante, ma mi sarebbe piaciuto sapere di più su di lei. 
Io sono un tipo parecchio svogliato fidatevi difficilmente mi faccio prendere da qualcosa ma quando succede,non mollo facilmente. 
Volevo conoscere Heather Brown ad ogni costo come attirato da una forza misteriosa.
Alice mi aveva raccontato alcune leggende del luogo inerenti al soprannaturale,tutte molto belle. Ma una mi rimase impressa.
Si narra da sempre che qui a Storm Lake agiscano  forze misteriose che alterano il normale svolgimento delle cose. A volte perfino facendo compiere prodezze inimmaginabili.
Sapete c'era una cosa che non avevo letto sul cartello all'entrata del paese questo diceva "Benvenuti a Storm Lake."  -ma proseguiva- 
"il luogo nel quale tempo "non esiste"".
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*Storm Lake = è il nome di un lago Statunitense.
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