Una delle tante sere in cui Ryo tornava a casa ubriaco, successe qualcosa che cambio per sempre la vita sua e della sua Kaori.
In futuro, questa sera sarà ricordata per Ryo come la più brutta della sua vita e forse per Kaori, l'inizio di una vita migliore, senza umiliazioni continue.

Era una mattinata estiva, particolarmente calda e soleggiata, quando Kaori fece ritorno a casa, dopo aver passato una settimana da sua sorella.
Rientrò e capì immediatamente che anche quella sera il suo socio aveva fatto tardi e che era tornato a casa sicuramente ubriaco.
Posò la sua valigia nel salone e decise di andare in cucina a preparare la colazione a quel fannullone e per una volta, facendo uno strappo alla regola, l'avrebbero fatti entrambi seduti sul suo bel letto matrimoniale a baciarsi e a coccolarsi.
Infatti le cose dal matrimonio di Miki erano migliorate, non è che fossero ancora andati a letto, ma si erano cominciati a scambiarsi delle effusioni da innamorati e tenerezze gratuite che in altri tempi non sarebbero mai avvenute.
Arrivata in cucina, accese la radio e c'era l'intervista di una cantante italiana famosa in tutto il mondo che da poco aveva deciso di sbarcare anche nel mercato giapponese. Questa cantante era Laura Pausini. Kaori cucinava e ascoltava l'intervista, e i vari brani che intervallavano l'intervista. Una cosa le rimase in pressa lei era stata la prima donna a calcare il palcoscenico di uno stadio importante d'Italia riempiendolo tutto.
Finì di preparare e si avviò verso la stanza di Ryo.
Quando entrò la prima cosa che fece meccanicamente fu di andare ad aprire le tende e poi con la colazione in mano si girò verso Ryo. Lo spettacolo che vide fu a dir poco impressionante.
Ryo stava nel loro letto, nel letto che in queste settimane gli aveva accolti, nel letto dove si era imparati a conoscere, dove si erano scambiati, baci e carezze, che aveva accolto la voglia di stare assieme e la loro paura di rovinare tutto con quel gesto, con un altra. E pensare che sei i muri di quella stanza potessero parlare in quel momento griderebbero il dolore di quella fanciulla, tradita e umiliata per l'ennesima volta, loro che avevano ascoltato le confidenze di quei due innamorati ed ora assisteva all'orrore di quella mattina.
Kaori per lo shock fece cadere per il terra il vassoio e senza versare una sola lacrima, si abbassò a raccogliere i cocci della colazione, che in quel momento rappresentavano i cocci della sua vita, e si avviò lentamente verso la porta senza degnare di uno sguardo Ryo e quella donna.
Ryo sentendo il rumore si risvegliò e guardando gli occhi di Kaori capì che era successo qualcosa, ma non capiva cosa, quando sì girò verso l'altro lato del letto sentendo una strana presenza, capì quello che era successo e si ricordò della sera prima, di quando era andato fuori con Mick, e aveva bevuto un po' troppo, aveva incontrato quella ragazza di cui non ricordava neanche il nome che nei fumi dell'alcool aveva scambiato per lei, per Kaori, per la sua Kaori.
E ora la vera Kaori era tornata e l'aveva visto a letto con un altra ... e ora come poteva rimediare, come poteva farle capire che quella notte pensava di fare l'amore con lei?
Scese giù e trovò Kaori al telefono
Kaori: Ti voglio bene anche io.
Ryo: Chi era?
Kaori freddamente: Sayuri.
Ryo: Che voleva?
Kaori non rispose e andò a posare i resti dei cocci in cucina poi andò in camera sua e prese una valigia, mettendo dentro con estrema lentezza e lucidità le sue cose, prese la foto di Maki e l'anello e chiuse il tutto.
In quel momento entrò Ryo
Ryo: Allora che voleva Sayuri?
Kaori non rispose e andò a posare la valigia all'ingresso.
Ryo: Che stai facendo? Che significa quella valigia.
Kaori non rispose, tornò in cucina e si prese un bicchiere d'acqua dal frigo, si mise alla finestra e bevve lentamente. Quegli attimi per Ryo furono interminabili, voleva capire. Voleva dirle che l'amava e che quella tipa per lui non contava nulla.
Ad un certo punto la radio cominciò a mandare un'altra canzone della Pausini, Parlami tratta dall'album “Resta in ascolto”.

...musica..
Parlami, io ti prego non respingermi 

Ryo: Kaori parlami, dimmi qualcosa di prego non restare lì ferma immobile senza dire ne fare niente.

Dimmi se, se ti ho perso oppure no 

Ryo: Dimmi se ti ho perso, se quelle valigie significano che tu te ne vuoi andare via da me. Se è per quello che hai visto prima ti posso spiegare.

Ho creduto a lui alle labbra sue.. un errore da pagare 
Ho creduto che non fossi.. 
Nelle mani, nella mia testa, nei miei muscoli 

Ryo: Ero ubriaco ieri sera, e ho creduto che lei fosse te, scusami lo so che ho sbagliato ma io non volevo farti del male, non volevo andare a letto con lei.

Kaori: ... (mutismo assoluto)

Ryo: Hai ragione a trattarmi così, infondo sai, ho creduto di fare l'amore con te, di toccare te e invece la realtà è un altra, l'ho fatto con una qualsiasi di cui non so neanche il nome e questo non ha alcuna scusante.

L´emozione per me più intensa è qui.. con te 
Parlami, per favore non escludermi come io ho fatto con te 

Ryo: Ma lei non ha saputo darmi quell'emozione che mi dai tu, col solo sfiorarsi della nostra pelle e con i tuoi baci. Parlami per dio, dimmi qualcosa. Non usare i miei mutismi a cui ti ho abituato i questi anni come arma contro di me.
Kaori con estrema freddezza: Che vuoi che ti dica? Ryo... raccontale a qualcun altro queste storielle, la verità è che ti sei preso da qualcun altro quello che hai avuto da me e questo è tutto

oh, no, no.. e dimmi se, se è finita oppure c´è 
Nel tuo dolore un raggio di sole, che non scalda ma non muore 

Ryo: Dimmi se è finita, dimmi se possiamo riprovarci, dimmi che mi ami anche tu come io amo te , dimmi che mi perdoni, dimmi che tornerà tutto come prima.

Ho bisogno di sentirti qui.. 
Nelle mani, nella mia testa, nei miei muscoli 
L´emozione per me più intensa è così 

Ryo si avvicinò a Kaori tentando di abbracciandola e lei si scostò.
Ryo: Non capisci che ti amo, che lei per me non conta niente e che la cosa più importante per me sei tu. Ti amo Kaori, ma per favore perdonami.

..io spero che anche tu, che un giorno anche tu la ritroverai.. 
mi troverai, in noi 
..è così, l´emozione per me più immensa è qui 

Ryo: Certo, avrai bisogno di riflettere ti darò tutto il tempo che vorrai ma per favore, dimmi che mi perdoni, dimmi che mi ami, dimmi che tornerai da me.

Parlami, è finita oppure no
Ryo: Cazzo, Kaori, parla per Dio di qualcosa. Dimmi se è finita oppure no

Kaori posò il bicchiere nel lavello andò nel salone e prese le valigie e senza voltarsi verso Ryo si avviò alla porta, arrivata alla porta si girò e guardò Ryo negli occhi e disse : - Volevi che ti dicessi qualcosa? Vero?Ti dico: “Addio Ryo, è finita e per sempre”.
Aprì la porta e sparì per sempre dalla vita di Ryo.

Dopo un ora, Ryo si trovò in quel salone da solo disperato per la sua stronzaggine e Kaori su un volo diretta in Italia, infatti quell'intervista le era rimasta in pressa e la dedizione e l'amore di quella cantante che ci metteva nel raccontare del suo paese della sua Italia aveva fatto decidere a Kaori di andare lì per ricominciare a vivere.
Lontano da tutto e da tutti.


...La storia di quel giorno finisce qui cosa sia successo dopo nessuno lo sa se non il destino...

C'è chi dice di aver visto una ragazza dai capelli rossi e dai tratti orientali girovagare per le strade della capitale (Roma), con una bimba dagli occhi nocciola e i capelli corvini, e che si sia sposta con un napoletano, trapiantato a Roma, per lavoro e che ora vivi felice il suo amore.....

C'è anche chi afferma che Ryo abbia raggiunto dopo anni di ricerche la sua amata ma che l'abbia trovata felicemente sposata e che per la disperazione guardò la sua vita da lontano, senza mai vivere la propria.

Ma sarà vero?? Dobbiamo credere alle leggende metropolitane??
Io non lo so, ma si sa le leggende hanno sempre un fondo di verità, ma non è tutt'oro quel che luccica, quindi bisogna prendere quest'affermazione con le molle.

A me piace credere che se il destino avesse scelto un finale diverso per loro due, in qualunque modo siano andate avanti le loro vite quel giorno, il destino li abbia condotti a vivere quello che doveva essere la loro strada.

Infatti c'è anche un altra leggenda che riguarda Ryo e Kaori, pare e sottolineo pare che siano stati visti e individuati ormai avanti con l'età lei cinquantenne e lui sessantenne abbracciarsi e baciarsi a Fontana di Trevi, e c'era una bella ragazza sui 20 anni che scattava fotografie a quella coppia, si dice che quella ragazza, non fosse altro che la figlia di lei.

Ora sta voi credere alle leggende oppure no.

Una cosa è certa da quel giorno City Hunter è sparito per sempre, alcuni dicono che sia morto, altri che si sia ritirato a vita privata e altri che pensano che dopo l'addio della sua donna sia impazzito dal dolore sparendo dalla città!

Quale è la realtà? Nessuno lo sa. Perché ognuno di noi potrebbe raccontare mille leggende su loro due e ognuno di noi potrebbe dire di averli visti.

PERCHÉ IL LORO AMORE È QUALCOSA DI MAGICO E PURO CHE VIVE IN OGNUNO DI NOI CHE SPERA UN GIORNO DI VIVERE UN AMORE COME IL LORO, CHE TI PRENDA A 360° E CHE TI FACCIA VIVERE DI QUELL'AMORE. QUELL'AMORE CHE SPERIAMO DI INCONTRARE IN OGNI PERSONA O COPPIA SU CUI POSIAMO IL NOSTRO SGUARDO.
PERCHÈ INFONDO RYO E KAORI, VIVRANNO PER SEMPRE NEI NOSTRI CUORI E NELLE NOSTRE MENTI, SONO PARTE DI NOI.