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Autore: sophiemolko    27/06/2014    1 recensioni
Volevo solamente sfogarmi ed esprimere le mie emozioni. Jimmy the Rev manca tanto a tutti noi. Era come un fratello, mio fratello
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Matthew Shadows, Synyster Gates, The Rev
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È ormai tempo di cominciare con il nuovo tour e ci stiamo tutti preparando, io compresa. Non so perché ho deciso di mettermi con questa band, forse per amore di Jimmy o forse perché ho sempre avuto un debole per Matt. Fatto sta che sono qui, alla faccia di tutti coloro che non mi davano un centesimo per la mia carriera da scenografa.  Tutte le strutture che vanno portate sul palco sono quasi pronte, mi mancano solo alcuni dettagli per i mattoncini del muretto del cimitero. Stiamo montando il palco per il concerto di Milano e abbiamo appena issato la stampa di Nightmare sul fondo, un vero spettacolo non c’è che dire. Ormai sono circa quattro giorni di duro lavoro accompagnati da quei burloni dei musicisti e da Matt. Non riesco a farmene una ragione, lui ha una ragazza e io stravedo per lui, è sempre così gentile e quel suo sorriso mi fa letteralmente impazzire. Sto allacciando l’ultimo anello sul basso per tenere ben tesa la tela quando mi ritrovo davanti alla batteria. Mi blocco. Non riesco a fare più nulla. Fisso solo la batteria, i piatti, i tamburi e noto la mancanza del microfono a lato, quello che usava sempre Jimmy. Non ce la faccio più, sento salire le lacrime e un caldo proveniente dal petto mi indica che sto per scoppiare. Mi siedo a terra e senza dare nell’occhio piango, fiumi e fiumi di lacrime inondano e solcano il mio viso. Posso solo immaginare che una volta sfogata mi sarei trovata come un panda a causa dell’eyeliner che cola dai miei occhi. Gli altri decidono di fare una pausa, di mangiare qualcosa così si radunano ai bordi del palco e aspettano che gli assistenti gli portino qualcosa da mettere sotto i denti. Tutti tranne Brian (Synyster). Cazzo mi ha vista. Cerco subito un fazzoletto ma mi rendo conto che l’unica cosa con cui posso asciugarmi è la mia stessa maglia bianca. Sono nel panico, cosa faccio? “Sofia, perché non vieni a mangiare qualcosa anche tu?” e in quel momento nota tutta la mia disperazione; un fiume in piena. Appena mi parla scoppio a urlare e a piangere più forte di prima. Lo guardo negli occhi e vedo che anche lui si sta commovendo, immagina forse il motivo del mio pianto trovandomi vicino alla batteria. Si abbassa al mio livello, si siede a terra e mi araccia. “Jimmy manca a tutti tesoro, è stato un fratello per te e lo è stato anche per noi. Sai benissimo quanto fossimo tutti legati a lui e non sarà più la stessa cosa con nessun’altro ma la vita va avanti. Di lui ci resterà un bel ricordo, un grande ricordo! ” .. ma non mi consola, lo guardo e continuo a piangere. Le uniche parole che riesco a dire sono : “Da quando se ne è andato non passa giorno in cui non veda questa cazzo di batteria e pensi a lui! Forse non dovrei più lavorare per voi”. A questa mia frase segue una pausa interminabile. Synyster non risponde alla mia provocazione ma si limita a chiedermi di nuovo di seguirli e mangiare qualcosa perché non si può esistere un giorno intero lavorando senza assumere energie. Mi porge un fazzoletto con cui asciugo le lacrime e nella mia testa mi ripeto di stare calma, di sfogarmi solamente quando arrivo a casa. Alzandomi piano lo seguo e andiamo a mangiare qualcosa. Matt e gli altri vedono la mia faccia sconvolta ma basta uno sguardo di Brian per farli stare zitti da ogni possibile domanda riguardo il mio stato. Dopo aver pranzato ci rimettiamo all’opera e riprendo da dove avevo lasciato. Un lungo respiro e via! Finito. Scendo dal palco per andarmi a prendere la bomboletta spray bianca perché anche il fondo del palco è da sfumare altrimenti l’effetto tomba non rende. Salgo sul bilico e cerco tra gli scaffali questa bomboletta. Noto che Matt sta fumando poco distante da me, cosa strana perché sa quanto io odi l’odore del fumo. Ah ecco, ho trovato la mia bomboletta. Ne prendo due per sicurezza. Matt  sale sul bilico dicendomi che deve parlarmi. Sono agitata, nella mia testa si affollano pensieri pornografici tra me e lui ma mi ripeto di stare calma perché ha detto che lui vuole solo parlarmi. “Vuoi scendere un momento? Dovrei dirti alcune cose ma non voglio che qualcuno ci senta”.  Perfetto adesso vuole anche che siamo soli.  Lo seguo e mi porta nel tour bus. Appena saliti mi siedo sul letto di Jimmy come se lui dormisse ancora lì. Matt si siede accanto a me e mi prende una mano. “Ho visto prima che piangevi, non sono cieco. Ascolta, se hai bisogno di sfogarti io ci sono sempre va bene? Sono una persona normale come tutte le altre e ho anche io i miei momenti no in cui mi chiudo in me stesso senza avere contatti con il mondo esterno ma dato che anche io sento un tremolìo nella mia voce quando penso a Jimmy allora volevo condividere con te questo mio pensiero. Hai presente la canzone fiction? Noi non sapevamo l’avesse incisa e cantata da solo eppure ci ha voluto fare questa sorpresa. Ma noi non ci dimenticheremo mai di lui”. Guardandolo negli occhi gli stringo ancora di più la mano e rispondo:”sai Matt, io quella canzone la ascolto ogni giorno, è come se volesse parlarmi con questa canzone. Mi consola sempre. Ogni oggetto in questo camper parla di lui, anche solo parlare con te mi ricorda di lui. Lo amavo, era il mio fratello più grande, il mio esempio di vita. “ vedo lo sguardo di Matt che si fa lucido. “Senti ti va di cantare con me questa canzone e poi torniamo dagli altri?”. Annuisco senza dire una parola e lui comincia a cantare. Io gli vado dietro anche se ho un po’ la voce strozzata dai singhiozzi del  pianto precedente.

Now I think I understand
How this world can overcome a man.
Like a friend we saw it through
In the end I gave my life for you.

Gave you all I had to give
Found a place for me to rest my head.
While I may be hard to find
Heard there's peace just on the other side.

Not that I could
Or that I would
Let it burn
Under my skin, 
Let it burn.

Left this life to set me free
Took a piece of you inside of me.
All this hurt can finally fade
Promise me you'll never feel afraid.

Not that I could
Or that I would
Let it burn
Under my skin
Let it burn

I hope it's worth it, out on the highway, yeah
I know you'll find your own way when I'm not with you

So tell everybody, the ones who walk beside me, yeah
I hope you'll find your own way when I'm not with you tonight

I hope it's worth it, what's left behind me, yeah
I know you'll find your own way when I'm not with you

So tell everybody, the ones who walk beside me, yeah
I know you'll find your own way when I'm not with you tonight.
 
RIP JIMMY THE REV SULLIVAN, ti amo fratellone
  
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