Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
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Autore: koreangirl96    29/06/2014    0 recensioni
Simone è un angelo custode, curioso di conoscere gli uomini, con tutte le loro sfaccettature, con tutti i loro sentimenti. Viene affidato ad Agnese, una ragazza gentile, sincera, casta e pura, della quale rimane subito affascinato. In questo scenario di continua lotta tra il bene e il male, qualcosa sta per cambiare.
Genere: Fluff, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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'Amo Agnese' dissi convinto. Sapevo molto bene a cosa stavo andando incontro, sapevo ciò che volevo. Tutto quello di cui avevo bisogno era lei, avrei fatto di tutto per stare con lei, e Gabriele lo aveva capito. 'Simone...Io non so cosa dire...' mi disse deluso. 'Voglio diventare un uomo. Voglio essere un uomo in carne ed ossa' dissi senza esitare. 'Perché Simone? Perché dici simili assurdità? Ti rendi conto di quello che hai appena detto?' mi disse quasi impaurito. Era una cosa mai sentita prima. Un angelo che si innamora. Era un abominio? Un peccato? Che cos'era? Spesso tendiamo ad etichettare tutto ciò che a noi ci é sconosciuto come una cosa negativa. Era quindi negativo provare amore per un'umana? Me lo chiedo ancora oggi. *********************************Passò un mese. Un lunghissimo mese. Mi era stato infatti proibito da Gabriele di tornare da Agnese. In questo periodo di tempo aveva provato a farmi ragionare, ma non ci era riuscito. L'unica cosa che gli rimaneva da fare era convocare il Consiglio. Ero pronto a ritrovarmi davanti ad una specie di tribunale, sotto il giudizio degli angeli più potenti e saggi del Paradiso? L'unica cosa che speravo era di ritornare dalla mia amata Agnese. In quell'ultimo mese era stata "protetta" direttamente da Gabriele, ma so che il suo operato consisteva nell'analizzare quella donna che mi aveva fatto perdere il senno. Mi disse che piangeva ogni notte, chiamandomi, che non era andata più a lavoro e che si era accorta della sua presenza ma non aveva detto niente. Rimase stupito dalla capacità straordinaria di Agnese. Tutte quelle cose mi rattristarono molto. Per anni ero rimasto insieme a lei, sempre. Stare un mese senza Agnese fu la cosa più difficile e dolorosa che avessi mai fatto. Ma che dico? Sembrava la cosa più dolorosa che avessi mai fatto, ma non lo era. Non lo era perché gli angeli non provano dolore, non provano nessun sentimento umano. In quel momento fui certo di quello che stavo per fare. Dovevo lottare per lei, ma anche per me stesso. Volevo sentire, provare tutte le cose umane, che ai miei occhi sembravano meravigliose. *********************************'Simone...molto bene' iniziò Marcellus 'perché ti trovi qui?'. Mi guardai intorno prima di rispondere. Una ventina di angeli mi stava guardano con molta attenzione. Per un attimo ebbi l'impressione che loro già sapessero tutto. 'Mi trovo qui per chiedere una cosa molto importante' risposi calmo. 'Che cosa Simone?' chiese Marcellus. 'Vorrei diventare un uomo'. Tutti i presenti si meravigliarono. Iniziarono a discutere tra loro, confusi e straniti per quella richiesta. 'Silenzio!' urlò Marcellus 'gentilmente Simone, potresti ripetere?' mi chiese preoccupato. 'Vorrei diventare un uomo e volevo sapere se si potrebbe fare una cosa del genere'. 'Pe-Perché?' balbettò Marcellus. 'Mi sono innamorato della mia protetta'. 'Inaccettabile!' urlò uno dei presenti. Tra gli Anziani scoppiò il caos. Io mi limitai ad ad abbassare lo sguardo, consapevole di dover accettare la mia condanna. 'Silenzio!' urlò Gabriele. Mi voltai verso di lui stranito. 'Anziani...Marcellus...ascoltatemi. É forse un crimine amare?' chiese pacato 'Perché condannare uno dei miei migliori allievi per una cosa del genere? E sopratutto non vorreste certo disturbare nostro Signore per una simile sciocchezza'. 'No di certo Gabriele' rispose Marcellus 'ma come possiamo ignorare una cosa del genere?! É una cosa inaudita!' disse alzandosi in piedi 'Gabriele converrai anche tu che questo non può essere altro che un abominio davanti agli occhi di nostro Signore. Gli unici che sono diventati, per cosi dire "umani", sono i Caduti e Lucifero...Gabriele non vorrai mica...' Marcellus si fermò. Nel suo volto apparve una strana espressione, come se stesse per dire qualcosa di inaccettabile. 'Esatto' disse Gabriele 'lui vuole diventare un uomo, perché non accontentarlo? Se voi lo tratterete da "condannato" diverrà automaticamente un Caduto. Il primo angelo cacciato dal Paradiso dopo la sconfitta di Lucifero". Non capivo. Ero nel panico. Cosa aveva in mente Gabriele? Mi voleva condannare? Sarei diventato un demone? 'Gabriele!' disse sconvolto Marcellus 'vorresti far diventare Simone un demone, un Caduto?' chiese infuriato. 'Ascoltami Marcellus. Non diventerà un Caduto, ma lo tratteremo solo come tale'. 'Gabriele...non capisco...'. 'Ascoltatemi attentamente, tutti voi. Se tratteremo Simone come un Caduto, questi lo accoglieranno e lui quindi fungerà da spia. Cosi prenderemo due piccioni con una fava. Da secoli ci prepariamo per la guerra, ma saremo avvantaggiati se sapremo qualcosa in più del piano di Lucifero, non vi pare? E cosi, inoltre, Simone otterrà ciò che vuole, ovvero essere umano'. Non potevo crederci. Quel piano era geniale. Non potei fare a meno di sorridere. Era fatta. Gli Anziani non si sarebbero mai fatto scappare un'occasione del genere. 'Va bene Gabriele. Io e i miei fratelli dobbiamo consultarci. Vi convocheremo per farvi sapere la nostra decisione. Andate adesso' ci disse Marcellus. ********************************Passarono due giorni. Gabriele non mi disse niente del suo piano ed io ero sempre più preoccupato. Prima di tutto la sola idea di "infiltrarmi" tra i Caduti mi disgustava. In secondo luogo, come potevo comunicare le miei scoperte agli angeli? Gli umani non parlano con gli angeli, non li possono vedere. Io sarei diventato umano in parte, uno dei Caduti, e loro non comunicano con gli angeli, li vedono solamente ma non possono parlare. Come avrei fatto? Ovviamente un angelo non poteva seguirmi per ascoltare quello che avrei scoperto. Quindi come avrei fatto? Mi fidavo ciecamente di Gabriele, ma questo suo piano non era perfetto e, sicuramente, anche gli Anziani si sarebbero posti la mia stessa domanda.********************************* 'Gabriele noi siamo d'accordo con te, ma non completamente' disse Marcellus 'cone farà Simone a comunicarci le sue scoperte?' chiese. 'Caro Marcellus, ho pesato anche a questo. La protetta di cui si é innamorato Simone é capace di sentire la presenza degli angeli e di parlarci anche. Chiedete a Simone se non ci credete' rispose soddisfatto Gabriele. 'É vero?' chiese impaziente Marcellus. 'Si é vero' risposi. 'Continuando...useremo la ragazza come mezzo di comunicazione. Simone dirà tutto ad Agnese e lei lo comunicherà direttamente a me, e io poi ovviamente a voi. Simone potrà vedermi, ma come Caduto non potrà comunicare con me. Useremo quindi la ragazza come mezzo di comunicazione. Tutto chiaro?'. 'Si...' disse Marcellus 'bene allora...cosa dobbiamo fare adesso?'. 'I Caduti devono sapere dell'esilio di Simone per poterlo accogliere, quindi adesso voi esilierete Simone, ma al posto di esiliarlo come spirito, lo esilierete direttamente in un corpo umano, in un uomo quindi in fin di vita che ha fatto buone azioni, così da mantenere ancora la sua parte di angelo. Infatti sappiamo tutti che i Caduti non sono altro che spiriti che si sono impossessati di uomini malvagi. Se lo rinchiuderemo in un corpo di un uomo buono la sua parte di angelo non cesserà di esistere". 'Idea geniale...piano geniale...perfetto!' disse entusiasta Marcellus 'bene...dobbiamo trovare però un uomo buono in fin di vita...'. 'L'ho già trovato' disse Gabriele 'Giovanni Moretti, 30 anni, in coma da 10 anni. É stato investito da un auto per salvare una bambina che stava per essere colpita. Non ha famiglia, é solo. La madre era l'unica persona che aveva, ma é morta all'improvviso due mesi fa, non lasciando un testamento o un qualcosa che impedisse ai medici di staccare la spina del congegno che lo tiene in vita. La sua morte é stata fissata per domani'. 'Oh ma guarda...Gabriele! Ti sei informato proprio bene!' disse ridendo Marcellus 'capita a proposito! Bene allora é meglio affrettarsi'. Non avevo parole. Gabriele in un mese aveva progettato tutto questo. Non avevo parole per descrivere la gioia che provavo. Avrei potuto vivere una vita insieme alla donna che amavo, una vita piena di gioia e di amore. 'Simone...'. Lo interruppi. 'Gabriele!' dissi abbracciandolo 'grazie!'. 'Simone...stai attento, promettimelo!' mi disse preoccupato 'é una pazzia...'. 'Bene, é arrivato il momento dell'addio' disse Marcellus interrompendoci 'veniamo dunque all'atto pratico. Oh...é da tanto che non esiliamo qualcuno...ma é per una buona causa...bene...angelo di terzo grado, Simone, io, Marcellus, angelo di settimo grado, e i miei fratelli Anziani ti esiliamo dal Paradiso, con i poteri conferitici da nostro Signore, e ti obblighiamo a vivere recluso nel corpo di Giovanni Moretti, in fin di vita. Così sia!' 'Amen' gridarono in coro gli anziani. Io iniziai a sentirmi strano, vuoto. Sembrava che stessi cadendo, come se fossi risucchiato verso il basso. All'improvviso tutti scomparvero, vidi una luce fortissima, poi il buio. Mi sentivo pesante, cercavo di muovermi ma non ci riuscivo, non sentivo le miei ali, non so come descrive la situazione in cui mi trovavo. Poi capii. Provai ad aprire gli occhi, mi guardai intorno. Ero attaccato ad una strana macchina, ero disteso e intorno a me vedevo pareti bianche. Mi guardai le mani, poi le gambe e i piedi. D'impulso mi toccai le spalle. Non avevo più le ali. Sapevo che sarebbe successo, ma era strana l'idea di non poter rivedere più le mie ali, provavo un senso di tristezza. No...non era un senso di tristezza, era tristezza vera e propria. Ero un uomo, potevo provare emozioni, potevo fare tutte quelle cose che avevo sempre desiderato fare...improvvisamente fui felice, poi meravigliato. Era bellissimo vedere come subito cambiavo sensazioni. Era un mondo cosi vasto, cosi strano, ci sarebbe voluto un bel po per ambientarmi. Vidi uno specchio in fondo alla stanza. Mi alzai lentamente e inizia a camminare piano. Mi avvicinai cautamente e vidi la mia immagine riflessa. Ero completamente diverso, un uomo insomma. Capelli marroni, occhi verdi, un po' scuro di pelle, muscoloso e alto, proprio il contrario della mia forma angelica. Ricordo che pensai subito se ad Agnese sarebbe piaciuto il nuovo me. Stupido da parte mia, pensare ad una simile sciocchezza, mentre a causa del mio folle desiderio era appena scoppiata la scintilla della mia rovina. *********************************Bussai alla porta. Ero ansioso di vederla. Mi sentivo bagnato. Stavo sudando, ovviamente. Dopo un po, finalmente mi aprii. Era pallida, molto più magra di prima. Aveva gli occhi infossati, rossi, sembrava che non dormisse da seminane. I capelli erano arruffati e il suo abbigliamento trasandato. Ma aveva sempre il suo fascino. Il mio cuore fece un balzo appena la vidi. Batteva forte. 'Desidera?' mi chiese dolcemente con una voce debole. 'Agnese...' riuscì solo a dire. 'Si. Lei chi é?'. 'Agnese...' dissi sospirando. Non riuscivo a parlare. Ero intrappolato in un turbine di emozioni che non riuscivo a controllare. Lei mi guardò stranita. Scoppiai a piangere. 'Agnese...sono io...sono Simone' dissi con un filo di voce. Lei scoppio a piangere e si gettò su di me. 'Oh Simone...' disse piangendo forte. Chiusi gli occhi per assaporare quel momento. Tra le sue braccia mi sentii protetto, mi sentii a casa. ********************************* 'Signore...é successo qualcosa di sconvolgente' disse lo spirito. 'Parla demone!' gridò Barbuk. 'Un angelo, signore...un angelo é stato esiliato...' disse il demone impaurito. 'Sei sicuro?!' chiese stupito. 'Si, mio signore'. Barbuk scoppiò a ridere. 'Bene, bene, bene...dopo molti secoli ecco arrivare un Caduto...Ah...che gioia immensa!' disse sorridendo 'Satana sarà molto felice di questo'. ********************************** Spazio alla scrittrice: Ragazzi mi dispiace molto per essere stata assente. Ho avuto alcuni problemi :( Presto aggiungerò nuovi capitoli e aggiornerò anche l'altra storia. Le numerose visualizzazioni mi hanno dato una marcia in più, quindi vi ringrazio^^ Come sempre spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto e, in questo caso, continuate a seguirmi. Grazie ancora. Koreangirl96
  
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