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Autore: Passion and Love    03/07/2014    0 recensioni
"Sei la mia passione tu, La mia vena di follia 
tu sei la divinità di carne e poesia 
Sei la spiritualità 
Fantasia e fragilità 
Sei nell'euforia che c'è nei giorni di sole 
Tu sei tutto quello che vorrei, Sei la più lunga estate della mia vita" (Eros Ramazzotti).
Genere: Drammatico, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Connor Kenway, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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Eppure sembrava che non fosse ancora finita....”

 

Due settimane più tardi, Leo e il suo amico, come era abitudine fare ogni martedì mattina, si stavano recando nel cuore della foresta per un giro di perlustrazione.

 

-Odio queste mattine, queste lezioni di supervisione dell'ambiente a cosa serviranno mai.- si lamentò Nine.

-Ad affinare l'udito e testare le nostre capacità di reazione, servono eccome.- gli spiegò il giovane templare, camminandogli a fianco.

-Bah, che perdita di tempo..- ribadì con aria seccata.

Il gruppo, più tardi si fermò nei pressi di un piccolo fiume per rifocillarsi e dissetarsi.

-Ah, questa siesta ci sta a meraviglia.- disse l'amico, posando il fucile a terra per poi stirarsi.

-Pigrone.- ridacchio Leo, guardandolo.

-Sarò anche pigrone, ma questi giri di perlustrazione con questo caldo, sono devastanti e non sono l'unico che la pensa così, giusto ragazzi?- domandò ironicamente rivolgendosi agli altri compagni.

-Giusto, Nine.- rispose un ragazzo, sorseggiando dell'acqua.

Alche, Leo scosse leggermente testa sorridendo.

 

-Eccoti, finalmente...- sibilò una voce sinistra, proveniente dai cespugli.

-Io vado a mettermi ai piedi di quel albero, fa troppo caldo.- disse il templare, guardando l'amico. Poi improvvisamente,uno sparo ruppe il silenzio, seguito da un urlo agghiacciante.....

-NINEEEEEEEEEEEE.- gridò Leo, voltandosi verso egli, vedendolo disteso a terra, inerme.

-Oddio?!.- urlarono altri, correndo verso la vittima.

-Nine, no, no ti prego...- ansimò il biondo, chinandosi a terra, sorreggendo l'amico.

-L-Leo...- riuscì a mala pena a dire, mentre l'erba si tingeva di rosso.

-Ti prego, non mi lasciare, io..io ho solo te.- disse con voce spezzata, mentre gli occhi divennero lucidi.

-Presto, chiamate i soccorsi?!- gridò il comandante, avvicinandosi a loro, mentre altri giovani fanciulli si allontanavano a gran velocità verso l'accampamento.

Il ragazzo allungò la mano verso Leo, mormorando qualcosa di incomprensibile, la vista si stava offuscando e sentiva i battiti del cuore rallentare poco a poco si, stava morendo.

Il biondo distese perfettamente l'amico, aprì la sua uniforme andando a vedere dove fosse la ferita, tra lo sgomento e la disperazione, si strappo un pezzo di uniforme andando a fasciare il fianco colpito ed esercitò una leggera pressione, così da impedire la fuoriuscita di ulteriore sangue.

-Ah, ah tu non morirai!- esclamò tra le lacrime, guardandolo.

-Ritro..veraì la felicità, non piangere Leo, tu...sei...f...or...te.- gli sussurrò, sorridendo e chiudendo gli occhi.

-Aah..aah, Nine...non fare così, svegliati...- ansimò, il piccolo templare, increspando le labbra in un sorriso, con le lacrime che gli rigavano il viso.

-Sei un pigrone?! Il sole è già alto, aaah, svegliati?! Cazzo!- gli gridò, scuotendolo. Dopo di che gli carezzò il viso, socchiuse gli occhi e trasse un profondo respiro.

Dopo qualche istante arrivarono i soccorsi e Nine fu trasportato su una carrozza.

In quel momento Leo, in direzione dello sparo intravide una figura familiare, il respiro gli venne a mancare, gli occhi sbarrati per l'incredulità......

l'uomo incappucciato semplicemente gli sorrise, voltandogli le spalle ed iniziando a correre.

No, non poteva essere vero, quella persona che tanto amava, aveva osato arrivare fino a tal punto? Era sicuro che fosse lui, lo aveva riconosciuto dall'abbigliamento e dal colore della veste....ma non ci voleva credere...

 

Non ci sono parole, non ne servono neanche, il vuoto che lasci, che una persona che ami lascia, è qualcosa che non si colma con le parole e il tempo mette solo una pezza temporanea, se poi l'amore resta, ma il marcio era intorno.. allora neanche la pezza basterà a coprire quel dolore.. e quella sensazione di vuoto totale che vedi intorno a te.....

 

Did I disappoint you or let you down?

Should I be feeling guilty or let the judges frown?

Cause I saw the end before we’d begun‘

 

I funerali si celebrarono la sera stessa, Leo sorresse la bara del suo caro amico, marciando nel corteo funebre, tutto gli parve così irreale, Nine morto e Connor l'esecutore della sua morte, no, no che razza di scherzo era?! Ma allora, quel assassino lo odiava più di quanto pensasse e solo per aver cercato di salvare il suo rapporto con suo padre... No, non riusciva più a capire niente...

 

 

You touched my heart, you touched my soul

you changed my life and all my goals

 

 

Al momento della sepoltura, guardo la bara per l'ultima volta, poi una volta sotterrata con la lapide e tutto, si avvicinò e ci posò un mazzo di fiori.

-Nine, la tua morte non resterà impunita, te lo giuro?!- disse, stringendo i pugni, mentre le lacrime bagnavano il suo viso....

 

Goodbye my lover

goodbye my friend

you have been the one

you have been the one for me...

 

  
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