Una semplice attesa

Pov Roy

Sono le due e trenta di notte e tu sali le scale del condominio fino al tuo appartamento dove, ormai da due mesi, non vivi più da solo.

Metti una mano in tasca frugandoci dentro e ritirandola fuori stringi la chiave di casa; inserisci la chiave nella toppa della porta ed apri.

Le luci sono spente, segno che la persona con cui vivi è già andata a dormire, ma in fondo era prevedibile; di sicuro alle due e mezza di notte starà dormendo beatamente nel vostro letto.

Entri in soggiorno con passo felpato cercando di far il minor rumore possibile, accendi la luce per evitare di andare a sbattere contro qualche muro o qualche mobile.

Qualcosa però attira la tua attenzione, o meglio qualcuno.

Ti avvicini al divano e noti un fagiolino biondo addormentato su di esso; evidentemente aveva cercato di aspettarti fino a quando è crollato per il sonno. Lo osservi dolcemente; le gote leggermente rosse e un espressione serena sul volto, mentre i capelli dello stesso colore del grano maturo sono sparsi disordinatamente sul cuscino, vedi una ciocca che è caduta scompostamente sul volto coprendogli un occhio e sorridi.

Si, è proprio il tuo fagiolino biondo.

Guardi com’è vestito e ti viene quasi da ridere: indossa il tuo pigiama blu, quello che gli hai prestato la prima volta che è venuto a dormire da te; noti che anche a distanza di tutto quel tempo gli va ancora enorme e ha dovuto fare il risvolto alle maniche all’incirca cinque volte prima che si riuscissero a vedere le mani.

Eviti di ridere per non svegliarlo, ti allontani di soppiatto sempre per paura di destarlo dal suo sonno, ti dirigi in camera vostra dove ti levi la divisa e le scarpe e ti metti il pigiama andando ad aprire uno degli armadi accanto al letto tirandone fuori una coperta.

Ritorni in soggiorno dove sul divano c’è ancora un piccolo fagiolino addormentato, ti siedi accanto a lui facendo in modo che lui si poggi sopra di te e infatti anche se ancora addormentato Ed si avvicina a te abbracciandoti e poggiando la testa sul tuo petto.

Ricambi il suo abbraccio e poi copri entrambi con la coperta che hai preso prima per evitare che sentiate freddo durante la notte.

Ti fa proprio impazzire quel nanetto piantagrane che stai abbracciando in questo istante ma se non fosse così non lo ameresti, perciò…

Senti il suo respiro regolare sopra la tua pelle anche attraverso il pigiama che hai indosso, perfino questo piccolo gesto così naturale e semplice ti riempie di tenerezza.

Lo guardi mentre dorme e intanto gli accarezzi i capelli, così fini e morbidi; che hai quasi paura che svaniscano dalle tue mani come fumo, e di quel colore che prende il grano quando è maturo ed è tempo di raccoglierlo, potresti stare anche tutta la notte qui seduto accanto a lui ad accarezzargli i capelli mentre lui tiene poggiata la testa sul tuo petto da dove senti provenire un calore che ti stringe il cuore, che solo quando stai con lui provi.

Ripensi a quando vi siete conosciuti, a quando partivate per le missioni insieme e ancora non sapevate del vostro amore corrisposto, ripensi a quando ti sei dichiarato temendo un rifiuto e invece ti ritrovasti un nanetto che ti abbracciava forte dicendo che per lui era lo stesso, ripensi al vostro primo bacio così dolce e puro che ti riempì il cuore di gioia e ripensi alla vostra prima notte così bella e indimenticabile che hai ancora tutto nitido nella tua testa, ripensi a quando gli hai chiesto di venire a vivere da te e lui ti guardò con i lucciconi agli occhi incredulo che tu glielo avessi chiesto veramente e con un sorriso stupendo ti disse di si, e mai hai fatto scelta più giusta di innamorarti di lui, che ti riempie la vita anche con un unico sorriso.

Sei semplicemente innamorato perso di lui. E mentre ancora gli accarezzi i capelli lo stringi più vicino a te tanto da sentire il suo profumo così dolce e penetrante tutto attorno. Molto presto ti addormenti anche tu stringendolo tra le tue braccia, lui a cui tieni di più al mondo, per questo se ora qualcuno entrasse in casa vostra troverebbe semplicemente due innamorati, che hanno saputo fare la scelta giusta e dichiararsi l’un l’altro, addormentati sul divano che si abbracciano dimostrando tutto ciò che provano. Abbracciati stretti anche nel regno di Orfeo per dimostrare che anche lì il loro è il legame più forte che possa esistere.

Fine

Sì... bhè… non è un gran che… ç__ç  non si capisce bene che a parlare è Roy… vabbè accontentatevi tanto solo un certo taisa di nome Roy Mustang può chiamare Edward Fagiolino biondo… perciòòòòòòò ^^ *smileeeeeee*  ihih^^ non pare troppo OOC vero?? *me vi guarda speranzosa* ^^

Dedicata con tutto il cuore alla mia mogliettina shurei che amo follemente^^ ehehXD so che non è proprio il tuo genere visto che è una yaoi mentre tu prediligi le etero, ma non so… a me pare abbastanza dolce e dato che tu sei una romanticona inguaribile^^ questa è tutta per te mon amour^^ …e poi per adesso le uniche che ho scritto sono yaoi…^^ eheh prrrrr XP me va a ricoverarsi^^