Letting love find a way
(N.b. "Tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni e non mi
appartengono, gli eventi non sono accaduti realmente e questa storia non è
scritta a scopo di lucro")
[One more time to say I love
you always
And keeping faith letting love find a way
Find a way: The Used]
PROLOGO.
-Rilancio
di 200 dollari- disse il mio ragazzo facendo scorrere una decina di fish sul tavolo.
Nick
sorrise. –Ci sto. Jepha?-
Jepha fissò qualche secondo le sue carte per poi
scuotere la testa. –Nah, passo.-
Quinn
scosse la testa. –Sì, anche io-
Bert fece una strana smorfia con il naso. –Avanti Quinnifer, non fare la checca paurosa!-
-Ha
parlato quello che si scopa wiL!-
Io
scossi la testa facendogli vedere il dito medio.
Ma
un po’ di cazzi suoi no, eh?
-Questo
non è essere checca- sentenziò Bert. –E’ avere buon
gusto, è diverso. wiLlino, tu che fai?-
Io
appoggiai le mie carte sul tavolo. –Non rischio-
Nick
sorrise. –A quanto pare siamo rimasti solo noi due- disse leccandosi le labbra.
–Mi dispiace McCracken, credo che questa sera le cose
non ti vadano bene.. Colore!-
Anche
il sorriso di Bert crebbe a vista d’occhio mentre mi
lanciava un bacio con una mano. –Scala!-
Nick
allargò gli occhi. –Brutto figlio di puttana! Ma come hai fatto?! Sei solo un
figlio di puttana fortunato- esclamò infine.
Bert alzò le spalle. –Di sicuro più di te, visto che
ho vinto!-
-Bhe, ma… Non importa! Tanto chi di noi due, quando esce di qui è
idolatrato dalle masse, è invitato alle feste di MTV con le donnine nude e ha
una pagina su Wkipedia?!-
Bert alzò un sopracciglio. –Ehm.. io?-
Nick
arrossì rendendosi conto della gaffe. –Sì, bhe, ma
anche io! Quindi perdere a poker con te non mi tocca minimamente-
-Meglio
per te, tanto io ho vinto lo stesso.- esclamò Bert
dandomi un bacio sulla guancia.
-Ok,
ora vi lascio.. Angie, andiamo?- chiese Nick cercando
la felpa.
Angel
si alzò dal tappeto sul quale si era seduto con Dan da circa mezz’ora. Più o
meno da quando erano iniziati i cartoni su Cartoon Network.
-Dove?-
domandò mettendosi anch’egli la giacca.
-Bhe, settimana scorsa hai compiuto 21 anni, no?- Angel
annuì lentamente con la testa. –Quindi ho pensato che sia giunta l’ora… Ti
porto in un night club!-
Angel
allargò gli occhi impaurito. –Che cosa?! No. Io voglio rimanere qui! Qui con Berty e wiLly!-
Con
la coda dell’occhio vidi Bert che si stava preparando
a sputargli addosso.
Meno
male che Nick intervenne quasi immediatamente.
-E
così tu vuoi rimanere con loro, vero?- Angel annuì.-Ma tu lo sai che stanno
insieme, non è così?-
Angel
annuì ancora. –Ma tanto a me non da fastidio..-
Nick
sorrise. –Ma a loro sì. Dimmi, tu lo sai che cos’è il sesso anale? E quello
orale? La masturbazione? Il rimming?-
Angel
annuì ancora, come sotto ipnosi.
-Appunto.
Fai due più due, fratello.. Allora,
desideri ancora rimanere in questa casa?-
In
quel momento Angel sembrò afferrare quello che Nick voleva dirgli, impallidì e
fece una faccia estremamente disgustata. –Cioè.. intendi che loro vogliono..
con me presente…?!-
Nick
gli diede una pacca sulla spalla. –Vedo che sei arguto!-
Angel
afferrò la sua giacca. –Ciao wiL, ciao Bert, ciao ragazzi. Nick, ti aspetto in macchina-
Lui
fece pollice in alto e venne ad abbracciarmi. –Allora, ci sentiamo domani, ok?-
Io
annuì sorridendo e poi mi voltai verso Quinn, Dan e Jepha.
–Voi che fate?-
-Io
la penso come il piccoletto.- esclamò Jepha –Non ci
tengo ad essere presente-
Quinn
annuì. –Già, vedere i miei genitori quando avevo undici anni mi è bastato.. Non
mi va di vedere te e Berty, con tutta l’amicizia che
posso provare-
-Allora
che si fa?- domandò Dan.
-E
se venissimo con te, Nick?- domandò Jeph.
Nick
sorrise sadicamente. –E’ un ideona! Adesso che può
bere lo facciamo ubriacare, lo lasciamo da solo con una spogliarellista e
vediamo che succede!-
Io
risi. –Dio, come sei sadico-
Bert salutò Quinn, Jepha e
Dan con un abbraccio, e appena la porta si chiuse, me lo ritrovai attaccato
alle mie labbra, con la sua lingua nella mia trachea.
Non
che questo mi dispiacesse, certo..
Bhe, lasciando stare i particolari scabrosi (che con Bert ci
sono sempre), la serata continuò nel nostro letto matrimoniale.
Circa
mezz’ora dopo eravamo stesi ed esausti tra le coperte .
-Ti
amo..- gli dissi sorridendo.
Bert ricambiò il mio sorriso accarezzandogli una
guancia. –Anche io..-
-Perché?-
domandai a qual punto di getto.
Lui
alzò un sopracciglio. –Perché cosa?-
-Perche
mi ami-
Bert si morse un labbro. –Ok.. Vediamo.. bhe, perché mi fai ridere.. non ti arrabbi con me perché lascio
le mutande sporche sul pavimento del bagno (e, ti giuro che quando vivevo da Quinn
era un grande problema..).. sei gentile… e.. non lo
so! Ma perché mi fai queste domande del cazzo? E' troppo difficile! Lo sia che
poi faccio fatica a rispondere!- sorrisi alzando le spalle. –E io? perché mi
ami?-
Io
arrossì. –Bhe, perché sei l’unica di cui possa
innamorarmi.. l’unica con cui stare..-
Bert sembrò soddisfatto da questa mia spiegazione
impacciata e cominciò a baciarmi.
E,
probabilmente, fu in questo momento che iniziò tutto.
Il
momento in cui ho capito che lui doveva essere mio per tutta la vita.
E’
solo che non potevo chiederglielo così.
Mi
serviva un piano..
[ Letting love find away
To Be continued]
[NdA: Eccomi qui!
L’avevo
detto che 30 giorni avrebbe avuto un seguito e un’altro spin
off.. La trama per questa storia l’avevo pronta da mesi, su quella del sequel sto ancora lavorando,
ma sarà pronta presto ^^
Non
disperate, arriveranno anche altri aggiornamenti spero
Non
c’è molto da dire su questo capitolo, è corto ma è solo un prologo, adesso si svilupperà..
i capitoli, se tutto va secondo i piani, saranno 11, quindi stay turned
Ringrazio
chi leggerà questa storia e magari ci lascierà anche
un commento ^^
Ci
sentiamo nel prossimo capitolo ]
Luv ya
Fede