♥Revenge♥

Era impossibile.
No,forse si stava sbagliando,o forse era tutto un terribile incubo.
Le mani tremavano,forse per la prima volta nella sua esistenza.
Era sempre stato un ragazzone,un uomo forte e coraggioso che di certo non si lasciava prendere dal tremore e da tutte quelle assurdità.
Ma quell'evento lo stava sconvolgendo,il terrore sul suo volto riusciva ad essere visto da chiunque,persino da Jasper ed Edward,che lo osservavano in silenzio senza dire una parola.
E ciò che non riusciva a scordare era il litigio avuto poco prima con Rose,e il ricordo della litigata bruciava in lui come una dolorosa spina.
Se ne era andata in preda alla rabbia,lasciandolo solo. Improvvisamente,Emmett si era ritrovato solo.
E ora,guardando l'involucro vuoto che aveva davanti – perché ormai era solo una cosa vuota,ciò che aveva di fronte – fu assalito dal panico.
-non è possibile...- disse all'improvviso.
-Emmett...non è detto che ogni volta che litighiate Rose...- Edward cercò di parlargli,forse con una parola di conforto per l'arrivo dell'inevitabile,ma invano.
-non parlare,Edward...non parlare...-
All'improvviso,dei passi leggeri interruppero il breve scambio di parole:
-ma insomma,che diavolo succede?!- una alquanto scocciata Alice si bloccò nel vedere la scena,mentre gli occhi di Emmett,improvvisamente,si illuminarono.
Jasper scoppiò a ridere,seguito dal povero Edward che cercava di mantenersi serio senza però riuscirci.
Emmett guardò Alice,in lui un barlume di speranza.
In fondo lei era una ragazza,queste cose poteva saperle.
Doveva sapere della vendetta di Rose.
Una vendetta chiamata shopping sfrenato.
-Alice,svelta!Prendi la porsche,Rose mi ha preso la carta di credito!-

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Ehi,salve a tutti! Bene,questa piccola flash mi è venuta in mente all'improvviso,quindi l'ho buttata giù in pochi minuti.