Senti qualcuno bussare, così alzo il capo e vide la madre appoggiata allo stipite della porta tutta sorridente “tesoro le valigie sono pronte?” “Sì, è la quarta volta che me lo chiedi in tre ore!” rispose Bree. “Apposto, allora io vado a dormire, riposati anche tu perche domani mattina hai l’aereo molto presto” “Sì, buonanotte mà!”. La madre se ne andò e Bree chiuse il libro per poi mettersi sotto le coperte. Pessima idea, visto che era a fine estate ma il caldo si faceva ancora sentire in quella piccola cittadina sperduta nelle campagne italiane. Così scalciò via le coperte e si abbandonò completamente ai pensieri che invasero la sua mente. Avrebbe veramente ricominciato una nuova vita. Sarebbe andata in una nuova scuola da sola e in un nuovo continente. Sebbene fosse di origini Australiane Bree non aveva mai visitato l’Australia perchè la madre se n’era andata con odio puro da quel luogo molto giovane, erano stati sempre gli zii a venire dall’Australia per le vacanze natalizie con la loro figlia Jamie, nonché cugina di Bree. Il pensiero di Jamie la fece sorridere e ripensare ai bellissimi momenti che aveva passato con la cugina tutte le volte che era venuta a trovarla in Italia. Erano ormai due anni che non si vedevano e si sa che in due anni cambiano molte cose, soprattutto durante questa fase dell’età. Jamie ha due anni più di Bree e ormai ha finito la scuola. La scuola. La nuova scuola che Bree avrebbe frequentato era il Northwest Christian College. Che nome di merda. Poco dopo Bree crollò nel sonno.
Il mattino arrivò presto e la ragazza si alzò dal letto più stanca che mai, indossò uno short di jeans chiaro con una canottiera nera che risaltava i suoi lineamenti. Passò 5 minuti davanti lo specchio per pettinarsi la frangetta che tanto odiava ma che non voleva tagliare, poi si truccò con un filo di matita e del mascara. Salutò il padre e la madre la accompagno fino all’aeroporto. Le ore del viaggio furono un travaglio assurdo, si trovo vicino ad un signore che puzzava di cipolla e aveva quel fisico che hanno gli uomini ubriachi ovvero una mega pancia, dopo nemmeno mezz’ora dal decollo l’uomo si addormentò e iniziò a russare, così si mise ad ascoltare musica dalle cuffiette.
Salve Gente! Sono le due di notte e mi ritrovo a pubblicare il primo capitolo di una nuova storia.
Adesso me ne vado a nanna, volevo solo dirvi che mi farebbe piacere avere qualche recensione, anche solo per sapere se avrà futuro 'sta storia.
P.S. i ragazzi compariranno entro i prossimi due capitoli probabilmente.
Domani se riesco metto il secondo
Notte <3
-S
Adesso me ne vado a nanna, volevo solo dirvi che mi farebbe piacere avere qualche recensione, anche solo per sapere se avrà futuro 'sta storia.
P.S. i ragazzi compariranno entro i prossimi due capitoli probabilmente.
Domani se riesco metto il secondo
Notte <3
-S