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Autore: very_lupi    30/08/2008    4 recensioni
Ed eccomi con una nuova fan fiction.Devo ringraziare una mia amica che me la ha ispirata con il suo sogno. Sarà piccola come storia ma la trovo “sfiziosa” come idea. Una storia comicissima e mi sono sorpresa pure io di come la ho scritta bene…mi è piaciuta veramente tanto e spero piaccia anche voi. è un pò cretina e non piacerà a molti ma vi ringrazio lo stesso.
Genere: Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Epic Movie di “The river”.

 

Ed eccomi con una nuova fan fiction.Devo ringraziare una mia amica che me la ha ispirata con il suo sogno.

Sarà piccola come storia ma la trovo “sfiziosa” come idea.

Una storia comicissima e mi sono sorpresa pure io di come la ho scritta bene…mi è piaciuta veramente tanto e spero piaccia anche voi.

PS:Il titolo di “the river”è inventato non è un vero film(almeno credo)

La fan fiction non è stata creata a scopo di lucro o offesa(come si può augurare questo al mio angelo)

 

 

-Mamma,mamma!ci racconti una favola?!-fanno i piccoli in coro.

-Si piccoli miei,cosa vi piacerebbe?-

-Una storia triste e romantica-fa Mary.

-No,una storia divertente e avventurosa-fa Carlo.

-Allora deciderò io per voi-

E inizia a raccontare.

 

Inizio favola.

 

C’era una volta una coppia di bambini,uno maschio e una femmina,che giocavano presso un fiume anche se le loro madri glielo impedivano.

I cittadini del villaggio avevano paura di quel posto e non si avvicinavano mai in quel punto della foresta.

Andavano ogni giorno li,anche se promettevano di non andarci.

Un giorno la bambina,di nome Ilaria portò con se una scatolina e subito scatenò la curiosità del bambino,di nome Thomas(Tom Kaulitz).

“Cosè Ila?”disse.

“Potremo aprirlo solo quando diventeremo grandi e solo,solo noi.Nessun’altro dovrà vedere cosa c’è dentro.Nessuno apparte noi capito?”

“Si,allora sotterriamolo”

Scavarono una buca abbastanza profonda,misero la scatolina tutta decorata,e la richiusero.

Passarono un po’ di giorni e un giorno sventurato,la bambina cadde nel fiume.

La corrente la trascinò via nonostante il provato aiuto dell’amico.

E non la rivide più.

Ma un giorno,dopo ben 10 lunghi anni,arrivò una ragazza nuova nella classe del bambino,che ora aveva 16 anni…

 

Interruzione favola.

 

-Ma mamma,questa storia è troppo romantica-fa il maschio.

-Non è vero,è bellissima!complimenti mamy-fa la femmina.

-Ma che schifo-

-Caro,ascolta il seguito e poi,dopo la fine,fate i commenti ok?-

-Si,mamma-risposero in coro.

 

Ripresa favola.

 

Si chiamava Ilaria anch’essa ed era identica,ma lui non lo credeva possibile,e siccome era molto carina il ragazzo ci provò.

 

“Hey baby che ne dici di uscire?!”disse.

“Un corno”gli rispose.

E se ne andò.

E così,il playboy della scuola,rimase appeso.

 

Interruzione favola.

 

-Ecco,ora va meglio-interrompe Carlo soddisfatto.

Mary gli fa una linguaccia.

 

Ripresa favola.

 

Comunque,il giorno dopo,il ragazzo andò al fiume dove vide una ragazza che piangeva alla riva.

E pensò…

“Ammazz  ò,e’ quant’è bona”

Ma gli arrivò un buffettone dalla sua coscienza”buona”.

“Ma la vedi quant’è sola e triste?valla a consolare”disse.

Poi arrivò quella “cattiva”.

“Si,così poi te la porti a letto”rispose lui.

Così la coscienza “buona” si arrabbiò e si misero a prendersi a botte.

Dopo un’intensa lotta,vinse la “buona” così lui andò a chiederle il perché del suo malumore.

“Mi raccomando,sii gentile”lo aveva avvertito il vincitore.

Così le parlò e:

“Mia cara signorina,mi perdoni la domanda ma,cosa è successo?”le chiese lui.

“No,è che…questo fiume mi ricorda molte cose.Lei come si chiama?”gli rispose lei.

“Thomas Kaulitz,ma può chiamarmi Tom.E lei?quale nome è stato scelto per una principessa come lei?”disse  a lei,allora.

“Hihi,il mio nome è Ilaria Garibaldi,ma lei può chiamami Ila”rispose imbarazzata lei.

 

Interruzione favola.

-Che gentile-fa la bambina e sbatte le palpebre più volte.

-Bleha-fa,invece,il bambino schifato.

 

Ripresa favola.

 

 

“Piacere.Mi vuol cortesemente dire…”disse lui.

“Non siate troppo formali la prego”intervenne lei.

“Ok,come mai hai la faccia appesa?tra poco avrai le rughe ed è un peccato rovinare una gnocca come te”disse allora.

E la ragazza alzò una sopracciglia sconcertata.

 

Interruzione favola.

-Se fosse sempre così,la favola sarebbe perfetta-fa il piccolo.

-Non è vero-fa la piccola.

-Bambini non interrompete,su-

 

Ripresa favola.

 

Allora lui si scusò e la ragazza gli raccontò.

“Bhè qui io e il mio migliore amico,il bambino del cui ero cotto oserei dire,giocavamo spesso”

“Poi?”disse lui.

“Poi un giorno sfortunato caddi nel fiume e per poco non ne fui risucchiata la vita”

“Capisco…”

“Lei ha qualcosa da raccontarmi Sir Thomas?”

“Tom,ti prego.Si.Qualcosa ce la ho anch’io.Sono io quel bambino Ilaria”

“Come?!no,non è possibile.Ho sentito dire che vi trasferiste”

“Si,ma sono tornato”

“Dimostramelo”

E il ragazzo si mise a fare strani conti e,contemporaneamente,camminando.

Si fermò in un punto e iniziò a scavare con un ramo.

Fece un profondo buco.

“Cazzo ma chi me lo ha fatto fare!!!”pensò.

Ed alla fine trovò l’oggetto tanto atteso.Una scatolina.

Così si guardarono e si sorrisero ma,proprio quando stavano avvicinando le loro labbra,qualcosa afferrò Ilaria.Un drago malvagio.

Tom urlò ma non servì a nulla.

Così decise di intraprendere un viaggio per salvarla ma trovò molte complicazioni,tipo la “valle delle donne”.Sapeste come dovette faticare per andarsene.Stette li per almeno 2 giorni ma poi,ricordando la sua amata,proseguì il faticoso cammino.

“In verità sono dovuto fuggire perché,bhè insomma,erano scontente perché lo facevo con tutte e dicevo a tutte-Tu sei la migliore qui-”corresse lui.

Lasciando perdere questo piccolo e insignificante particolare,continuiamo la storia.

Alla fine trovò ciò che stava cercando,c’era un cartello con scritto”La montagna del potente Dragone”.

Salì e dopo un’enorme fatica,arrivò in cima.

Minacciò il drago ma questo disse che aveva sbagliato montagna e gli disegnò una mappa.

Così,deluso ed esausto,proseguì il viaggio.

Superò la “Cascata a punte”,chiamata così da uno studioso che,calandosi con una fune,vide che sotto c’erano numerevoli quadrati.

Poi oltrepassò la “Foresta degli elefanti”in groppa ad un rinoceronte.

Superò perfino il “Cimitero delle antilopi”dove li si sconcertò di vedere tutte quelle carcasse di leoni morti.

Poi finalmente arrivò alla montagna,sperando sia giusta,dove un drago teneva prigioniera la fanciulla.

Che,per dir la verità,era una collina alta 10 metri.

Comunque salì e trovò il drago in un canotto,nella piscina mentre beveva un succo di frutta.

Lo chiamò e lui balzò su di lui,chiedendogli spiegazioni

“Rivoglio indietro la mia bella”disse.

Il drago gli indicò un altro canotto con lei che ascoltava musica e beveva tranquillamente.

Ma lui pensava fosse una messa in scena cos’ la rubò e scappò con lei.

“Hey ma non,non volevo andare via.Si stava bene lì.E poi…COME TI PERMETTI DI TOCCCARMI IL CULO”gli disse lei dandogli un ceffone.

“Scusami,non ho resistito.Stai bene in costume sai?”rispose lui.

E un altro schiaffo arrivò alla faccia di lui.

Tornati a casa si guardarono.

“Veramente sei tu la bambina,che un tempo,fuggiva con me?”

“Si,come sei cambiato”

“Anche tu…non pensavo saresti diventata così formosa…”
E la ragazza gli diede un pacchero.

Si guardarono dinuovo ma questa volta le loro labbra si toccarono.

“Prometto di darti tutto di me”disse dopo lui.

“Dici?e perché?”

“Vorrei essere io il tuo principe azzurro”

“Un porco e incapace come te?!ma va”
Girò le spalle e se ne andò a braccetto di un’altro.

E così che vissero tutti quanti felici e contenti.

…Tranne Tom che divenne un frate chiuso in un monastero…

 

Fine favola

 

-Vi è piaciuta ragazzi?-

-Molto!!!poi quella parte…wow…è stato fantastico…-i bambini si mettono a raccontarsi delle parti.

-Ma un giorno troveremo anche noi l’anima gemella?-chiede la piccola.

-Bè può darsi,ma personalmente l’amore non esiste-

-E perché?-fanno in coro.

-Bhè si ricavano più soldi andando da un ragazzo a ragazzo no?!-

E i piccoli si guardano furbi.

-Sei tu Ilaria vero?-

-Oh Ja-dice alzando le sopracciglia.

  
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